>[Morgon]Morgon sbottò insoddisfatto dopo che la sua freccia rimbalzò sul carapace di quella creatura. Poi ascoltò la domanda di Elwing e le urlò di rimando.
<<Non me lo ricordo per la miseria... proprio non lo ricordo... so di averlo letto, ma non lo ricordo... Potrebbe essere l'odore della carne... anche se non so come facciano a percepirlo da sottoterra...>>
La
risposta del bardo non tardò ad arrivarle, una smorfia le si palesò
sulle labbra durante la corsa. Difficile colpire qualcosa che non si
vede, ma che sa perfettamente dove sia la preda e che sbuca
all'improvviso, per poi scomparire di nuovo dopo l'attacco. Impiegò
tutte le sue energie per correre velocemente verso la casa e togliersi
da quella zona poco sicura e nella corsa assistette all'alterco tra i
due nani, senza poter ovviamente reagire ad essa in alcun modo. Si
ritrovò ad alzare un sopracciglio a quella scena, perplessa, pensando
tra sè e sè che quel nano straniero forse era davvero pazzo come aveva
detto loro il coboldo. Certo, o forse no. Sicuramente l'avrebbero
scoperto da lì a poco. D'Istinto si volse un istante indietro, come un
Lupo che controlla dove si trovino tutti i componenti del branco durante
una caccia, e potè vedere la figura di Morgon rimasta decisamente
indietro rispetto al gruppo. Probabilmente credeva che la sua natura di
sangue misto l'avrebbe tenuto al sicuro, si fidava certamente delle sue
conoscenze, ma dal punto di vista della ranger non era comunque saggio
rimanere così distante dal gruppo *Accidenti se si troverà in
difficoltà, noi non riusciremo a raggiungerlo in fretta*. Pensiero
spontaneo il suo che rimase muto.
"Morgon!Non rimanere così indietro!"
Frase
corta che uscì dalle labbra, ad alta voce, verso il bardo. Forse
sarebbe potuta risultare brusca nel suo dire, ma nella concitazione
della corsa non aveva tempo e modo d'essere calma come suo solito. Lo
sguardo tornò in avanti, verso la casa. Non si curò dei due nani, né
tanto meno sarebbe entrata nell'abitazione, una volta raggiunta...il suo
obiettivo, sarebbe stato il tetto. Si sarebbe arrampicata e, vista la
posizione sopra elevata, non solo sarebbe stata probabilmente più al
sicuro da quelle bestie, ma avrebbe anche potuto, all'occorrenza,
cercare di coprire con l'arco l'avanzata verso la casa di coloro che,
come il bardo, erano rimasti più indietro.
[NdG]
Per
il DM: prenderlo come AGPG. Elwing continua a correre verso la casa ed
una volta che l'avrà raggiunta vuole arrampicarsi sul tetto, per poter
all'occorrenza in seguito usare l'arco per coprire a distanza i compagni
rimasti più indietro, soprattutto Morgon.
Nessun commento:
Posta un commento