giovedì 12 ottobre 2017

ELWING - 25/08 - LISTA 03

Aveva dato ripetuti cenni d'assenso ad Issus ed agli altri, prima che su decisione unanime risalissero la scarpata. La ranger fu una delle ultime a scalare la parete, giacché preferì prima aiutare a salire quelli del gruppo che erano meno agili oppure troppo ingombrati da armature. Quando fu il suo turno, salì agilmente il costone roccioso con l'aiuto della corda sorretta dai compagni più in alto. Era leggera e si mosse in bello stile, si mosse sicura, poggiando i piedi sulla roccia come per camminare e facilitando il compito di coloro che dovevano tirarla su. Forse, però, si mosse fin troppo sicura. Commise l'errore di muoversi dando troppa confidenza al terreno sottostante e ciò la portò a farle scivolare un piede appoggiato malamente su un pezzo di roccia irregolare. Si aggrappò leggermente alla corda, perdendo per un attimo l'equilibrio e si procurò una sonora ginocchiata contro la roccia che le fece nascere una smorfia. Nulla di troppo grave naturalmente, probabilmente si sarebbe ritrovata un bel livido tra qualche ora, ma ciò bastò per farle fare un minimo di fatica nel salire in cima, cosa che guastò il suo stile bello ed agile precedente. Poco male, l'importante era essere arrivati in fondo, tutti quanti. Si piegò sulle ginocchia, nascondendosi esattamente in mezzo tra un grande tronco abbattuto e la parete rocciosa, quest'ultima tenuta alle proprie spalle. Si mantenne sottovento, il cappuccio alzato, ed aspettò che Ghino e Kreena liberassero l'ingresso dalle sentinelle. D'Istinto guardò il cielo nuvoloso ad intervalli regolari, per il momento era stabile ma di certo non poteva escludere che nelle prossime ore notturne arrivasse la pioggia. 
"Sarà meglio passare la Notte all'interno della miniera, almeno se dovesse piovere saremo all'asciutto." Parlò con calma a tutto il gruppo esternando quella semplice affermazione, a mezzavoce, poi rimase in silenzio finché non vide Ghino tornare e dar loro il via libera, mentre Kreena spostava i cadaveri dei coboldi. Le venne d'Istinto lanciare uno sguardo fugace e dispiaciuto al povero Ahrar, dopotutto erano i suoi simili quelli che avevano contro, poi fece un cenno di assenso ascoltando il dire di Scarlett sull'ordine d'ingresso nella miniera.

"Sono d'accordo con te - disse rivolgendosi alla Rossa- Secondo me credo sia meglio che siano Ghino e Kreena i primi della fila, seguiti poi dai nostri guerrieri nani. A seguire l'elfo, il piccolo Ahrar e voi maghi e chierici, intervallati da noi guerrieri più leggeri - uno sguardo fugace ad Issus e Jean- Morgon ed i nostri due paladini chiuderebbero la fila. -un attimo di pausa- In questo modo dovremmo essere in grado di affrontare qualsiasi tipo di intoppo lungo la strada."

Anche questa volta le parole le uscirono con calma dalle labbra esponendo la propria opinione. Non era una stratega militare ovviamente, ma secondo lei quello era l'ordine migliore per affrontare la miniera. Una volta che tutto il gruppo avesse deciso l'ordine in cui avanzare, si sarebbe mossa dal punto in cui erano.

Nessun commento:

Posta un commento