Rimase immobile per un pò contro la parete di roccia, le braccia
incrociate sotto il seno, poi si spostò leggermente, dando modo a Bognus
di esaminare con calma e senza intralcio la zona in cerca di varchi
segreti. Lanciò uno sguardo rapido al passaggio preso dagli esploratori
ed in quel momento vide riapparire Kreena, di ritorno dall'avanscoperta e
portando notizie.
> Kreena ritorno mentre gli altri ancora discutevano il da farsi. "Coboldi. Tre o quattro, piu' avanti" - sussurro' indicando la penombra alle sue spalle. "Io e Arhar andiamo avanti. Fingiamo di essere amici. Li distraiamo, voi arrivate e uccidete tutti"
Alzò il sopracciglio, inarcandolo scettica, lanciando un'occhiata al povero Ahrar. Davvero voleva coinvolgerlo in quell'azione?Inutile dire che non concordava granché con quel piano ed anche nel suo silenzio, la perplessità sul suo viso mostrò palesemente che non le piaceva coinvolgere il coboldo in quel modo, ingannando i suoi stessi simili per poi vederseli uccidere davanti.
"Potreste
liberare il passaggio voi in avanguardia, essendo i primi della colonna
ed i più avvezzi a muoversi in fretta ed in silenzio - con lo sguardo
abbracciò Kreena, Ghino e Jean - senza stratagemmi e coinvolgimento di
Ahrar - un attimo di pausa- Io rimarrò in retroguardia come prima, ma se
avete bisogno mi sposto davanti e vi aiuto a liberare il
percorso.-rimase ancora un attimo in silenzio, prima di concludere- Vado
a chiamare Morgon."
Parlò
tranquillamente, senza troppi problemi ad esporre la propria opinione
in modo sintetico, poi si mosse verso l'ingresso, percorrendo il
tragitto a ritroso, per andare a chiamare il Bardo.
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