Il nano mise in atto il proposito di difendere l'incantatrice che poteva controllare i ragni, fisicamente frapponendosi fra lei e l'ettercap.
L'essere lo attaccò con artigli e denti, strappandogli lembi di carne per due volte, mentre il resto del gruppo lo attaccava... e lo accecava.
Ormai non occorreva più rimanere soltanto in difesa, ma impugnava una balestra e tentare di colpire l'essere, così ravvicinato, poteva rivelarsi pericoloso per i compagni.
Rimase in posizione, pronto a evitare i colpi 'alla cieca' di quella mostruosità.
ROUND 2
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Bardell: attende
Haza: attende
Ragno Gigante 5: morso su Ettercap 3, colpisce, 8pf, TS fallito -> Ettercap 3 avvelenato
Filth: attende
Jean Tannen: attende
Scarlett: attende
Ghino: attende, arco pronto
Tabitha: attende, arco pronto
Ragno Gigante 7: morso su Ettercap 3, colpisce, 7pf -> Ettercap 3 morto
Brom: spada lunga su ettercap: rinuncia all'attacco
Morgon: attende
Kel-hatril: attende
Ragno Gigante 2: attende
Ettercap 3: dopo essere stato abbagliato si è messo ad agitarsi a casaccio senza colpire nessuno, poi muore per i morsi dei due ragni Issus: attende, arco pronto
Argenta: attende, arco pronto
Kreena: attende
Fenryr: vista la morte del bersaglio, abbassa lo spadone perché riassorba il Dardo di Ghiaccio (ancora utilizzabile nella giornata, quindi)
Indevar: attende
Il cadavere dell'ettercap non fornisce alcun bottino, ovviamente, al pari degli altri già morti prima. Adesso vi trovate quasi tutti sani e salvi (qualcuno sarebbe disposto a curare Haza?), in compagnia di tre ragni giganti che sembrano del tutto disinteressarsi a voi. Avete un tunnel aperto a sud e due a nord, uno aperto ed uno bloccato da ragnatele: da che parte volete andare?
Il nano vide crollare al suolo l'ettercap.
Ancora una volta i loro alleati aracnidi avevano avuto la meglio.
Controllò le ferite subite con uno sguardo, dolevano ma era stato molto peggio.
«Ci resta la Mama, a quanto pare, in quella stanza. Andiamo a risolvere quel problema, finché siamo tutti in forze?».
Il gruppo ebbe ragione dell'ettercap piuttosto rapidamente.
Non appena crollò a terra, i tre ragni rimasti dalla loro parte tornarono a farsi i fatti loro, e adesso non rimaneva che occuparsi del motivo per cui erano entrati lì dentro.
Scarlett individuò Haza. "Sì, direi di andare là e occuparci di lei. Dalla descrizione di Morgon e dal fatto che pare aver sibilato ordini all'ettercap e al ragno, le probabilità che sia quello che cerchiamo sono elevate." la maga soppesò il nano. "Come vanno le ferite? Pensi di farcela o hai bisogno di cure?"
Attese la sua risposta, quindi tornò con l'attenzione verso l'intero gruppo. "Come vogliamo procedere? In linea generale direi che o partiamo noi incantatori e proviamo ad arrostirla, oppure semplicemente entriamo e la attacchiamo in massa."
[Scarlett]
Scarlett individuò Haza. "Sì, direi di andare là e occuparci di lei. Dalla descrizione di Morgon e dal fatto che pare aver sibilato ordini all'ettercap e al ragno, le probabilità che sia quello che cerchiamo sono elevate." la maga soppesò il nano. "Come vanno le ferite? Pensi di farcela o hai bisogno di cure?"
«Niente di insopportabile, o che qualche notte di sonno non possa guarire. Sarà meglio risparmiare le magie per qualcosa di più grave. Ma grazie».
[Scarlett]
"Come vogliamo procedere? In linea generale direi che o partiamo noi incantatori e proviamo ad arrostirla, oppure semplicemente entriamo e la attacchiamo in massa."
«Dal fatto che non esca da dove si trova, utilizzando i suoi 'figli' e i goblin per procurarsi il cibo, direi che potrebbe avere mobilità ridotta. Potremmo cominciare ad attaccarla noi che abbiamo armi prosaiche a distanza, sempre per risparmiare le vostre risorse, e poi allontanarci e lasciare il posto a voi se dovesse farsi pericolosamente vicina».
Tra tutti, puntò lo sguardo su Fenryr, le cui strategie spesso non riusciva a comprendere, come non riusciva a prevederne giudizi e pensieri.
[Haza]
«Dal fatto che non esca da dove si trova, utilizzando i suoi 'figli' e i goblin per procurarsi il cibo, direi che potrebbe avere mobilità ridotta. Potremmo cominciare ad attaccarla noi che abbiamo armi prosaiche a distanza, sempre per risparmiare le vostre risorse, e poi allontanarci e lasciare il posto a voi se dovesse farsi pericolosamente vicina».
Tra tutti, puntò lo sguardo su Fenryr, le cui strategie spesso non riusciva a comprendere, come non riusciva a prevederne giudizi e pensieri.
L'elfo dei ghiacci ricambiò lo sguardo e annuì.
"Prima armi a distanza e incantesimi, poi il resto. Un buon piano"
Kreena sbuffò.
"Buono, buono, intanto quel coso l'ho fermato io, lo segno come il golem, l'idra di ferro, Vorn, Nyx e tutto quell'esercito di scorpioni giganti che ho spazzato via dal deserto..."
Meditò un attimo, come fosse certa di aver dimenticato almeno altrettante bestie celebri, poi sospirò.
"Allora, andiamo che si fa notte?" - concluse, avviandosi in avanscoperta.
[NdG] Avete un tunnel aperto a sud e due a nord, uno aperto ed uno bloccato da ragnatele: da che parte volete andare?
Scelta abbastanza scontata, il gruppo decise di andare subito in cerca di Mama Cap e quindi si inoltrò con le debite cautele lungo il tunnel a sud: fatti pochi passi sbucarono nella sala seguente ed a quel punto fu subito chiaro il perché Mama Cap non si facesse mai vedere al di fuori di quelle caverne.
A parte l'inizio di un altro tunnel sulla sinistra subito bloccato da macerie, sulla destra entrando nella sala si trovava solo un'altra galleria, a sua volta bloccata da macerie che, oltre ad aver completamente riempito il varco, avevano imprigionato un grosso ettercap che sbucava dal mucchio di sassi solo per la testa, le spalle e la parte alta del torace.
«Così come sta messa, la cara Mama Cap pare essere del tutto inoffensiva» commentò Kel-hatril, «ma, ammesso che la faccia di un ettercap possa esprimere emozioni, direi che in questo caso siamo di fronte ad un ettercap incazzato nero e, visto che deve trovarsi là sotto
da chissà quanto tempo, deve trattarsi di una delle incazzature più lunghe della storia di Mystara, paragonabile forse solo alla perenne incazzatura di una qualsiasi matriarca drow. Tipo la mia cara mamma, ad esempio». Ridacchio e poi aggiunse: «Se non altro, però, penso che fare fuori Mama Cap sarà molto più facile che dare il fatto suo ad una matriarca drow». Restò in silenzio per qualche momento e poi aggiunse: «Se non volete abbassarvi ad un atto disonorevole come uccidere un bersaglio inerme posso pensarci io, se preferite... tanto, ormai, più disonorata di così... ma se fare fuoco e fiamme alla mia maniera vi dovesse parere eccessivo, credo che qualche freccia ben piazzata sarebbe già sufficiente. Una cosa sola non mi è chiara: come mai i suoi adorati figlioli si sono limitati a nutrirla, anzi, a imboccarla, senza nemmeno provare a spostare i sassi che la tengono bloccata? Ma forse erano solo troppo stupidi per pensarci... o forse la loro mammina messa così gli andava benissimo lo stesso...»
[NdG] Allora, come volete procedere?
«Messa così, e senza nessuno a nutrirla, morirà di fame. Oppure partorirà altri ettercap per farsi nutrire. Ucciderla è pietà in un caso, prevenzione nell'altro».
Haza guardò la propria balestra bidardo.
«Con questa servirebbero molti colpi. Sarebbe più pietoso ucciderla con un colpo solo, se qualcuno è in grado»
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!
