martedì 27 dicembre 2022

SETTIMANA 51 - 2022

HAZA - 12/09
"Mi sa che queste resteranno delle belle storie. Non abbiamo mica tempo per gironzolare tra i monti. Abbiamo una meta e non ce ne andremo a caccia di Troll o di ponti o di epidemie. Soprattutto di epidemie."
Il nano si mostro` contrariato e dette un'altra sorsata, lunga, fino a svuotare il boccale.
E avrebbe tanto voluto che dentro ci fosse un qualche portentoso medicamento magico che lo rendesse immune alla roba da chierici pazzi, mentre si doveva accontentare di semplice birra.
 

martedì 20 dicembre 2022

SETTIMANA 50 - 2022

KREENA - 12/09
Kreena esplose in uno dei suoi famigerati sorrisi.
"Una birra! Certo!" - esclamò, sbracciandosi oltre il bancone - "Oste! Di qua! Quattro pinte della migliore!"
Quindi si sistemò sullo sgabello e aprì lo zaino. Quando arrivò la birra, ne aveva tirato fuori del gesso e una mappa spiegazzata, che voltò al contrario, i disegni verso il bancone.
"Dunque, se noi siamo qui e Specularum qui" - disse, tracciando un piccolo cerchio al centro del foglio e uno grande più in basso - "Dove sarebbe questo ponte del troll?"
Sembrò riflettere un attimo, picchiettando più volte il gesso sul piano di legno.
"E anche quell'altro...dell'Angel, giusto? Proprio per esser sicuri di non sbagliare e non finire in una terra morta...epidemie, oh, brutta cosa, con quelle mica si scherza..."
Abbassò il tono, assumendo un'aria preoccupata.
"Peste, colera, agonia arancio...ne ho viste diverse...lì invece che è successo?"
 
SCARLETT - 12/09
Dopo che Morgon si era alzato e aveva iniziato la sua esibizione, Scarlett aveva dato di gomito ad Issus e gli aveva fatto cenno di seguirla spostandosi in un altro punto della sala. Gli si era seduta in braccio, dando l'impressione che volesse semplicemente un po' più di tranquillità con lui per godersi lo spettacolo, ma la maga aveva teso le orecchie, pronta a captare eventuali commenti degli avventori. 
Una volta che Morgon ebbe terminato e fu tornato al tavolo con la promessa di monete d'oro in cambio di storie, Scarlett si voltò ad osservare chi ci fosse lì attorno e, una volta individuato qualcuno dall'aria più amichevole e disposta alle chiacchiere, gli lanciò un sorriso gentile. "Le è piaciuto lo spettacolo?" domandò con leggerezza, "Sa, è da un bel po' che sono in viaggio, quindi non ho proprio più idea se in queste zone sia successo qualcosa di interessante o rilevante nel frattempo..."
 
DUNGEON MASTER - 12/09
[Kreena] "Dunque, se noi siamo qui e Specularum qui" - disse, tracciando un piccolo cerchio al centro del foglio e uno grande più in basso - "Dove sarebbe questo ponte del troll?"
 
Il tizio girò la mappa per poterla vedere nel verso giusto per lui, poi picchiettò due o tre volte col dito in un punto a poca distanza da La Soglia in direzione sud-est: «Qui. Il ponte del troll è più o meno qui», rispose. «Certo, ad indicarlo così sembrerebbe dietro l'angolo, ma non bisogna dimenticare che qui siamo fra le montagne: il ponte del troll è al di là della linea di monti che costeggia la valle ad ovest di dove ci troviamo noi ora». Poi picchiettò di nuovo sulla mappa, questa volta verso nord-est. «Stessa cosa per il ponte dell'Angelo: è al di là dalla linea di monti che chiude questa valle verso est. Cioè, per andarci mica è difficile, in nessuno dei due posti, ma è una bella scarpinata su e giù per i passi. D'inverno, poi, sarebbe anche abbastanza pericoloso: neve alta, slavine, lupi affamati...».
 
«Riguardo alla tua curiosità per l'epidemia, invece, beh, mi sa che resterà una curiosità», aggiunse poi. «Cioè, non è che non te ne voglia parlare: è proprio che non lo so. Sai com'è, ne sono passati così di anni da allora e mi sa che ormai qui nessuno se ne ricorda più. Giusto forse qualche vecchio. Già non erano molto popolati prima, quei posti, che io sappia: mica dei brutti posti, ma isolati e scomodi da raggiungere. Se poi ci metti su che da quelle parti sapevano solo fare formaggio di capra e raccogliere castagne, non è che ci fossero molti mercanti desiderosi di andare a fare affari da quelle parti. Insomma, dopo che la popolazione finì decimata dall'epidemia nessuno si prese più la briga di andare là a contare quanti fossero rimasti vivi». Sogghignò. «Se però tu e i tuoi amici volete andar là, magari poi scoprite che da quelle parti adesso ci hanno scoperto l'oro e tornate qui a dircelo, mica che ce ne dispiaceremmo...».
 

martedì 13 dicembre 2022

SETTIMANA 49 - 2022

DUNGEON MASTER - 12/09
[Haza] "Oppure roviniamo il mercato al tizio che ha costruito il guado e ha cominciato a farsi pagare 'meno del Troll' per attraversare... e che si è inventato il Troll di sana pianta per evitare che i cittadini usassero il ponte gratuitamente."
 
Il tizio prima scoppiò in una risata alla sconclusionata narrazione di Kreena e poi scoccò un'occhiata infastidita al nano: «Io so quello che so» ribatté seccamente «ed è esattamente quello che ho raccontato: a guardia di quel ponte c'era un troll, lo sanno tutti, e forse c'è ancora anche se quel guado gli aveva rovinato gli affari, ma di questo non ho mai sentito nessuno parlarne. Ma, d'altronde, visto quanto sono stupidi i troll, chi si sorprenderebbe se fosse ancora là? E comunque, se avete voglia di perder tempo, basta che prendiate la via per il lago Garada e ci passerete senz'altro su quel ponte...».
 
«Ma che cavolo stai dicendo?», intervenne inaspettatamente un altro avventore, lui pure del posto a giudicare dall'accento. «Quello per il lago Garada è il Pont del Angel: quello del troll è da tutt'altra parte.» E così dicendo fece a sua volta un vago cenno in una direzione indefinita. «Però su un punto hai ragione: andare dalle parti di Garada al giorno d'oggi è solo una perdita di tempo, visto che dopo la pestilenza là ormai ci vivono solo quattro gatti senza un soldo.»
 
«Caspita, hai ragione! Come ho fatto a confondermi?» replicò il primo avventore, con il tono di uno cha ha giusto fatto una scoperta. «Però resta il fatto che se proprio volete trovarvi qualcosa da fare sarà meglio lasciar perdere Garada e puntare dalle parti del ponte del troll,
o meglio ancora tornare a valle e cercare fortuna a Specularum. Se volete la strada per il ponte del troll ve la posso spiegare io, comunque... magari in cambio di una birra per inumidire la lingua, che così parlo meglio» concluse speranzoso.

martedì 6 dicembre 2022

SETTIMANA 48 - 2022

DUNGEON MASTER - 12/09
[Morgon] "Il gioco è molto semplice, come ho accennato prima le storie sono la mia passione, le leggende sono la mia vita, per cui sono sempre alla ricerca di nuove storie, di nuove leggende. Ora mi siederò al mio tavolo ed ascolterò tutte le storie che ognuno di voi vorrà raccontarmi. Dovranno essere storie locali, della vostra terra, della vostra cittadina e dei suoi dintorni, o leggende locali. Giudicherò quella che riterrò la più bella ed al suo narratore andranno le due monete d'oro."

Data la netta preponderanza fra i presenti di avventurieri provenienti da chissà dove rispetto agli abitanti del posto, non si poté certo dire che si fosse formata una coda impressionante di gente desiderosa di guadagnarsi i due pezzi d'oro con narrazioni sul folklore locale. Poi, a poco a poco, prima uno, poi un altro, alcuni finirono davvero per venire a sedersi di fronte a Morgon per raccontare storie, ma l'esito non fu granché soddisfacente: storie sullo scemo del villaggio finito a testa in giù nel letame, storie di vicini di casa cornificati dalle mogli, storie di mogli prese a cinghiate sul sedere dai mariti cornificati, improbabili racconti di mostri dalle molte teste vaganti nei dintorni… tutte cose così. In più, nessuno che avesse mai sentito parlare di bardi ciechi e molto rinomati, né a La Soglia, né altrove nell'intera Mystara.

Infine venne a sedersi un tizio che, se non altro, pareva avere un'espressione meno stordita di chi l'aveva preceduto. «Io di bardi ciechi non ne ho mai sentito parlare, anche perché non ho affatto l'orecchio musicale e quindi detesto l'intera categoria degli strimpellatori e dei canterini» esordì. «Non ho nemmeno delle grandi storie da raccontare, ma ho sentito dire di un posto dove ci sarebbe un ponte sorvegliato da un troll» e così dicendo fece un vago cenno con la mano in un'imprecisata direzione. «Pare che questo troll pretendesse un pedaggio da tutti quelli che volevano passare su quello che secondo lui era il suo ponte e, si dice, pestava di brutto tutti quelli che cercavano di attraversare senza aver pagato. A quanto pare questa storia andò avanti per moltissimi anni, il che detto fra noi mi suona strano perché, anche quando nessuno li accoppa prima, pure i troll muoiono di vecchiaia, prima o poi, finché un bel giorno un tale si stufò e realizzò un guado attraverso il fiume a qualche centinaio di passi dal ponte. C'è chi dice che il troll sia ancora lì seduto come uno scemo a grattarsi il crapone cercando di capire come mai sul suo ponte non ci passa più nessuno.»

KREENA - 12/09
Kreena annuì deliziata.
"Sì, anch'io sapevo una storia così...solo c'erano dei capretti, passavano sul ponte e il troll se li mangiava...tranne l'ultimo, quello furbetto...che invece fece passare davanti il diavolo...che diede al troll un tal scapaccione da lasciarlo morto al suolo...poi il capretto gli tagliò la pancia...al troll, non al diavolo, quello era già tornato all'Inferno a casa sua...dicevo, gli tagliò la pancia e saltarono fuori i suoi 6 fratelli, vivi e vegeti...insieme a una bambina vestita di rosso e sua nonna...e un cacciatore, mi sa...un miracolo che il troll non fosse già morto d'indigestione, io dico...a ogni modo, alla fine fecero merenda coi biscotti e vissero tutti felici e contenti!"
Inspirò a fondo.
"E dove sarebbe questo ponte?" - chiese - "Magari è proprio lo stesso!"

MORGON - 12/09
"Ehi, ma lo sai che al momento la tua storia è quella che mi ha convinto più di tutte?" disse Morgon al tizio seduto al suo fianco, dopo aver ascoltato l'intervento di Kreena.

Sorridendo aggiunse, rivolgendosi dapprima alla compagna e poi al tizio "Ma dai, anche a me piacerebbe sapere dove si trova il ponte..." poi spostò nuovamente l'attenzione su Kreena abbassando la voce. 

"Pensa un pò come sarebbe scoprire che c'è ancora un troll sotto quel ponte e cacciarlo... diventeremmo degli eroi!".

HAZA - 12/09
Haza non amava il genere di storie di quarta mano che stava sentendo.
C'era sempre il rischio di travisare la realtà oltre ogni limite.
"Oppure roviniamo il mercato al tizio che ha costruito il guado e ha cominciato a farsi pagare 'meno del Troll' per attraversare... e che si è inventato il Troll di sana pianta per evitare che i cittadini usassero il ponte gratuitamente."
Se non c'era nessuno disposto a pagare per cacciare il Troll, o a piangere per le sue vittime, allora forse il Troll non c'era affatto.