mercoledì 31 marzo 2021

JEAN - 01/09

L’allarme delle sentinelle era arrivato nel cuore della notte, ma il sonno di Jean non era mai stato particolarmente pesante e, ad essere onesti per una volta, pur sotto il cielo stellato un accampamento di coboldi a qualche centinaio di metri non conciliava. Rotolò di lato afferrando in un unico movimento le spade e, un istante dopo aver individuato il nemico - ben visibile in funzione delle ragguardevoli dimensioni - sparì nella notte, aggirando alle spalle le bestie. Lo scontro, però, si risolse più rapidamente del previsto… Proprio quando si preparava a conficcare le lame nella schiena muscolosa e pelosa dell’animale, quello crollò al suolo, rapidamente seguito da quella che probabilmente era la femmina, mentre uno dei cuccioli, ferito e spaventato, se la dava a gambe. Per fortuna, non ci fu bisogno di di intervenire perché venisse lasciato in pace. La natura era già stata poco clemente nei suoi confronti facendogli perdere genitori e fratello nello spazio di un minuto circa, forse gli avrebbe restituito qualcosa in termini di sorte…
Il darokiniano se ne stava immobile, le spade ancora leggermente sollevate, lo sguardo fisso verso il punto dove il cucciolo era sparito, un’impercettibile patina umida sul ciglio inferiore che rifletteva le poche braci del falò..

martedì 30 marzo 2021

KREENA - FENRYR - 01/03

Kree sbucò dal buio alle spalle dell'orso, affondando la lama con una precisione che la sorprese: il danno fu tremendo, il sangue le schizzò in viso e solo per caso la creatura non le crollò addosso, facendole perdere la presa sull'altra spada.
"Ombra" - esclamò, ansimando, al limite tra euforia e imbarazzo.
Sentì con solo un orecchio i ringraziamenti dei compagni, fece un timido cenno col capo, quindi si chinò per recuperare l'arma perduta.

 

 

 

Fenryr si guardò attorno, deciso: lo scontro era terminato, le ferite iniziavano a far male.
Strinse i denti, piantò la spada nel terreno e si sedette su di un sasso, togliendosi poi veste e armatura per ripulire e fasciare al meglio il danno subito.

NdG
Fenryr non chiede aiuto, ma ha subito ferite abbastanza serie: questo come info per chiunque lo veda e voglia intervenire :)

lunedì 29 marzo 2021

HAZA - 01/09

Un orso con la testa di gufo aveva attaccato Haza, ferendolo e peggiorando le gia' precarie condizioni in cui si trovava. Il tentativo di colpirlo ebbe scarso successo, il nano gia' di vedeva spacciato, ma la grossa bestia crollo' sulle sue zampe colpita mortalmente, liberando la visuale sull'autrice del provvidenziale aiuto. Kreena aveva inferto all'animale un gran colpo, con un'efficacia tale che Haza dubito' di poter eguagliare, nonostante la propria forza ed esperienza.
"Grazie. Davvero."
Chino' il capo, ansimando e tenendo la mano sull'ennesima ferita.
Era certo di non reggere un ulteriore scontro senza cure.
Forse nemmeno un ulteriore colpo.

domenica 28 marzo 2021

GHINO - BOGNUS - 01/09

Ghino cercò una manovra diversiva e riuscì a svincolarsi dal combattimento, ma non prima di subire altri due attacchi.
Spari nelle ombre, trattenendo un lamento di dolore. Senti vagamente che Morgon cercava di avvisarlo di qualcosa, ma era troppo impegnato a non farsi ancora più male sul terreno accidentato per dargli attenzione.
Vide fuggire il suo nemico preso dal panico quando gli altri tre caddero e non pensò neanche per un secondo di rincorrerlo. Invece rientrò verso l'entrata della caverna, zoppicando leggermente.
In silenzio, mormorando qualche brutta parola fra sé e se, estrasse qualche benda dallo zaino per rattoppare come poteva le ferite.

 

Bognus caricò, sperando di fare danni fra la sua arma e l'impatto, ma all'ultimo momento si inciampò da qualche parte e l'ascia gli scivolò fra le mani. Riusci appena in tempo a schivare i colpi dell'orsogufo e a recuperare l'arma che quello cadde da solo.
Solo dopo si accorse che Kreena era spuntata da chissà dove e lo aveva colpito a morte.
"Grazie..." disse semplicemente. Quindi controllò che Gymla e Haza stessero bene.

sabato 27 marzo 2021

INDEVAR - 01/09

Indevar, restava sulla difensiva, lo spazio di manovra era poco e la visibilità meno.
Non si sentiva del tutto inutile, le ferite dei suoi compagni avevano bisogno cure. La benevolenza del suo dio, verso coloro che avevano subito un attacco in piena notte, era sicura. L'importante era non attirare l'attenzione degl'occhi nemici, in piena notte e nella loro situazione, subire un attacco in forze di nemici
addestrati, sarebbe stata una grossa sventura.

mercoledì 24 marzo 2021

MORGON - 01/09

"Luce profonda
dardo stregato
fendo la tenebra
canto e t'invoco
Luce profonda
dardo stregato
fendi la tenebra
canta il tuo canto"

Le parole vennero scandite senza troppa fretta dapprima sottovoce e poi sempre più forte per terminare ad alta voce. La cadenza con cui vennero ripetute ricordava il battere di mani su di un tamburo. Le parole si mescolavano al suono, il suono si mescolava alle parole ed il tutto mutò in energia.
L'energia scaturì dalle sue mani e prese la forma allungata di una freccia. Morgon ne ammirò la luce che irradiava da quella forma di energia magica e che illuminava la notte. Non si perse però in vane considerazioni, sapeva che non c'era tempo. Spostò lo sguardo sulla bestia che stava impegnando Fenryr in combattimento e disegnò in aria una traiettoria dalla propria mano fino al petto della bestia. Il dardo di energia magica si schiantò contro la bestia aprendo ulteriormente una ferita già inflitta da altri. Dilaniò le carni dell'orsogufo e la bestia si accasciò a terra.

-Bene...- sorrise Morgon - ...ed ora aiutiamo Ghino-

Diede una rapida occhiata su dove si trovasse Tabitha e poi si concentrò sul prossimo incantesimo.

FENRYR - 01/09

A sua volta ferito, lo strano orso si scagliò su Fenryr con raddoppiata furia: l'elfo dei ghiacci, però, stavolta era pronto.
Arretrò e ruotò a sinistra, sottraendosi così al becco e mandando fuori bersaglio entrambi gli artigli: poi, mentre il bestione lo superava, spinto dal suo stesso slancio, sfruttò la torsione per colpirlo al fianco col taglio della spada.
Subito dopo ci fu un lampo, la creatura ringhiò un'ultima volta, prima di abbattersi al suolo.
Poco distante, anche l'altro orso grande crollò sotto i colpi dei compagni: ne restavano ancora due, Fenryr digrignò i denti e si lanciò contro quello più vicino.

NdG
Resta valido l'altro AGPG.

martedì 23 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

Vi ricordo che in questo particolare scontro, vista la difficoltà di movimento su un terreno infido e con luce pessima, gli attacchi furtivi vengono spezzati in due fasi: un round per spostarsi alle spalle del
bersaglio ed il successivo per il vero e proprio attacco.

ROUND 2
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OC2: becco+artigli+artigli su Ghino: manca+manca+colpisce, 4pf totali
Elwing: spada corta su OC2: colpisce, 5pf
Indevar: resta sulla difensiva
Haza: cambia armi: lascia la balestra doppia e prende ascia da battaglia e scudo
Kreena: tenta un aggiramento furtivo e riesce a dissimularsi nelle ombre
Kel-hatril: sempre restando nel suo giaciglio casta Dardo Incantato su OF: tre dardi, 18pf totali
OC1: becco+artigli+artigli su Haza: manca+manca+critico, 11pf totali
Fenryr: spadone su OM: colpisce, 5pf
Gymla: martello su OC1: manca
Vixiar: si alza
Ghino: tenta un aggiramento furtivo e riesce a dissimularsi nelle ombre
OM: becco+artigli+artigli su Fenryr: manca+manca+manca
Argenta: casta Dardo Incantato su OC1: un dardo, 2pf
Aryn: sostituisce Brom a proteggere lo sbocco della miniera
Issus: tenta un aggiramento furtivo e riesce a dissimularsi nelle ombre
Jean: tenta un aggiramento furtivo e riesce a dissimularsi nelle ombre
Filth: osserva
OF: becco+artigli+artigli su  Brom: manca+manca+colpisce, 3pf
Tabitha: si sposta in modo da poter tenere d'occhio la direzione da cui potrebbero arrivare i coboldi
Bognus: ascia su OC1: fallimento critico, perde l'ascia
Brom: recupera la spada
Sorcius: casta Dardo Incantato su OF: un dardo, 2pf
Scarlett: sempre restando nel suo giaciglio casta Dardo Incantato su OF: un dardo, 5pf, OF morta
Morgon: casta Dardo Incantato su OM: un dardo, 4pf, OM morto; inoltre avvisa Ghino che sta per lanciare su di lui Invisibilità per facilitargli l'attacco

lunedì 22 marzo 2021

HAZA - 01/09

Haza montava la guardia con la balestra a doppio dardo in mano, contando sul fatto di avere tempo e distanza per lanciare i colpi contro eventuali aggressori. Si accorse troppo tardi del suo errore di valutazione.
Riusci' comunque a scaricare i due colpi contro l'animale piu' grosso, prima di subire l'assalto di uno di quelli piu' piccoli. Fenryr doveva vedersela per conto suo, con l'aiuto degli altri.
Mollo' l'arma da tiro per passare a quella da mischia.
L'ascia nera di chitina avrebbe trovato la carne di quello strano orso... se solo quell'essere gli avesse lasciato il tempo di provarci.
Le ferite subite nella miniera continuavano a farsi sentire.

FENRYR - 01/09

Il primo sangue, per Fenryr, fu rapido, brutale e copioso.
La creatura era rapida, nonostante la mole e aveva un becco, invece delle zanne: questo sorprese l'elfo dei ghiacci, che venne raggiunto due volte, alla spalla e al fianco, da colpi violenti. Il dolore non lo fece arretrare: lo spadone trovò a sua volta la carne dell'orso, dilaniandola in profondità. Poi il guerriero strinse i denti e arretrò di un passo, cercando una posizione favorevole: non poteva reggere a lungo uno scontro del genere, occorreva una tattica migliore.

TABITHA - 01/09

Tabitha si era addormentata con il sorriso sulle labbra a pochi passi da Morgon. E aveva sperato ardentemente che la notte non avrebbe portato brutte sorprese, ma purtroppo su questo punto non fu accontentata.
Il grido di Fenryr la fece sobbalzare letteralmente, tant'è che si trovò seduta prima ancora di rendersene conto. Voltò lo sguardo e, grazie alla sua vista, capì immediatamente il problema, o per meglio dire: i problemi.
Il cuore prese a batterle ad un ritmo serrato mentre l'adrenalina iniziava a scorrerle in corpo. Non poteva affidarsi al suo arco, non vedeva chiaramente e non riusciva a distinguere con l'infravisione i corpi dei nemici da quelli dei compagni e, purtroppo, la sua unica altra arma al momento era un pugnale. Non che fosse particolarmente brava nel corpo a corpo, ma lanciarsi contro uno di quei bestioni armata solo di quell'arma... no, non le sembrava una mossa particolarmente intelligente, non al momento almeno.
Tabitha si alzò in piedi scalciando da parte la coperta. Gettò uno sguardo alla sua destra e vide che anche Morgon si era alzato.
Doveva pensare, e alla svelta...

SCARLETT - 01/09

Scarlett stava dormendo pacificamente accanto ad Issus, quando il grido di Fenryr la strappò con violenza dal suo sonno. Istintivamente rotolò sulla pancia mentre gettava un'occhiata per capire con cosa avessero a che fare: a occhio erano orsi, due grandi e due più piccoli, ed erano tutti pericolosamente vicini.
La Rossa impiegò meno di un istante a decidere cosa fare: l'incantesimo le fluì dalle labbra in modo quasi istintivo, e non appena l'ultima parola sparì nell'aria, venne circondata da quattro sue copie identiche.
Poi rapidamente individuò il suo bersaglio...

domenica 21 marzo 2021

GHINO - BOGNUS - 01/09

Ghino scrutava nelle tenebre, completamente sveglio. Non si sentiva di parlare con nessuno, quindi stava zitto a fare la guardia.
Non si accorse dei nemici finché Fenryr, a pochi passi da lui, non gridò l'allarme.
Fece appena in tempo a dire: "Io vado..." e a fare pochi passi che si era già trovato di fronte uno dei bestioni, per fortuna uno dei più piccoli.
Sprezzante,  cercò subito un attacco alle zampe mancando del tutto il bersaglio e anzi trovandosi imprigionato fra le zampe dell'orsogufo, quasi soffocato dall'odore rancido della sua pelliccia. Sentì gli artigli dilaniargli le braccia, ma riuscì a evitare per un soffio il becco che si chiuse a un centimetro dal suo naso.
Terrorizzato, tentò il tutto per tutto, puntando i piedi contro la pancia del mostro e spingendo con tutta la forza di lato. Riuscì a sgusciare via per miracolo, trovandosi a terra.
Impugnò più forte la spada e attaccò, soffocando un urlo di battaglia che lottava per uscire dalla sua bocca.

Bognus sentì l'allarme di Fenryr, vide i quattro orsogufi.
Senza riflettere più di tanto imbracciò ascia e scudo così com'era e si lanciò nella mischia. Ebbe solo un attimo di esitazione sulla scelta del bersaglio, ma poi vide Brom perdere la spada e caricò a tutta velocità il suo oppositore.

sabato 20 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

Per ora ho elaborato solo il primo round, così che se qualcuno vuole può rivedere le azioni seguenti. Al solito, l'ordine è quello dell'iniziativa. Gli orsigufi sono indicati come OM (papà orsogufo), OF (mamma orsogufo), OC1 e OC2 (figli).

Nota bene: gli orsigufi hanno un triplo attacco per turno, con il becco e con gli artigli delle zampe anteriori; nel caso poi che entrambi gli attacchi con le zampe vadano a segno, allora l'orsogufo tenta di
abbrancare il suo bersaglio per un (notevole) danno aggiuntivo; il bersaglio può schivare superando un TS su DEX, ma se fallisce rimane bloccato e praticamente indifeso fino alla morte di uno dei due.

ROUND 1
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OC2: becco+artigli+artigli su Ghino: manca+colpisce+critico, 8pf totali; tenta di abbrancare Ghino, che supera il TS su DEX e schiva
Elwing: si libera dalle coperte e si alza
Indevar: si libera dalle coperte e si alza
Haza: balestra doppia su OM: colpisce+manca, 4pf totali; il dardo che ha mancato il bersaglio non prende nessuno dei compagni
Kreena: si libera dalle coperte e si alza
Kel-hatril: senza nemmeno alzarsi casta Dardo Incantato su OM: tre dardi, 9pf totali
OC1: becco+artigli+artigli su Haza: manca+manca+manca
Fenryr: spadone su OM: colpisce, 8pf
Gymla: si libera dalle coperte e si alza
Vixiar: senza alzarsi casta Immagini Illusorie: compaiono 2 copie di Vixiar
Ghino: spada corta su OC2: manca
OM: becco+artigli+artigli su Fenryr: critico+colpisce+manca, 15pf totali
Argenta: si libera dalle coperte e si alza
Aryn: si libera dalle coperte e si alza
Issus: si libera dalle coperte e si alza
Jean: si libera dalle coperte e si alza
Filth: si libera dalle coperte e si alza
OF: becco+artigli+artigli su  Brom: manca+manca+manca
Tabitha: si libera dalle coperte e si alza
Bognus: si libera dalle coperte e si alza
Brom: spada su OF: fallimento critico, perde la spada
Sorcius: si libera dalle coperte e si alza
Scarlett: senza alzarsi casta Immagini Illusorie: compaiono 4 copie di Scarlett
Morgon: si libera dalle coperte e si alza

FENRYR - KREENA - 01/09

Rumori e grufolii attirarono l'attenzione di Fenryr.
Qualcosa si avvicinava lungo la cresta e, con l'infravisione, individuò quattro masse rosso vivo. Due più grosse, due più piccole: una famiglia di orsi, da come si muovevano. Ce n'erano parecchi, a nord, dove viveva, a volte anche molto aggressivi. Serrò la mascella e impugnò la spada.
"Sveglia! Ci attaccano!" - gridò in tono roco, muovendosi al contempo per intercettare quello che sembrava il più pericoloso.

 

 

 

Kreena sobbalzò tra le coperte, ma l'esperienza d'avventuriera la fece tornare lucida in pochi istanti.
Si liberò con un calcio dalle coltri, sfoderò le spade e, sfruttando il buio e il mantello, scivolò via tra le ombre.

venerdì 19 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

Intanto approfitto per aggiungervi qualche dettaglio. Spero di non tralasciare nulla...

1) È notte fonda ma la luna fa poca luce ed in più avete tenuto solo un piccolo fuoco per non abbagliare le sentinelle dotate di infravisione. Gli assalitori però sono talmente grossi che riuscite ad intuirne abbastanza bene la posizione anche se non li vedete chiaramente. Ovviamente potreste anche aumentare l'illuminazione del posto ma questo vi renderebbe pressoché impossibile vedere eventuali movimenti dei coboldi: a voi la scelta.

2) Come giocatori già sapete che si tratta di una famigliola di orsogufi a caccia di cibo, ma dal momento che non si tratta di esseri molto comuni non è probabile che i PG ne sappiano qualcosa, tranne forse il bardo, la ranger e le due drow, che anche se non sono propriamente ranger vissero comunque per anni come cacciatrici nei boschi. In ogni caso, anche costoro non hanno semplicemente il tempo di istruire gli altri prima che lo scontro abbia inizio.

3) Come già accennato, si tratta di una famiglia di orsogufi: papà orsogufo è un coso alto sui due metri e mezzo per un peso sui settecento chili, mamma orsogufo ha una taglia complessiva sull'85-90% di quella del marito ed i due cucciolotti sono circa il 60% del loro papino. Anche se non ne sapete nulla, è già chiaro dalle loro movenze che hanno molto in comune con i normali orsi: sanno stare eretti sulle zampe posteriori, possono attaccare con le zampe anteriori e con il morso (sarebbe forse più giusto dire "beccata", nel loro caso, ma per ora i PG, tranne quelli con l'infravisione, non ci vedono abbastanza bene per rendersi conto che la loro testa non è come quella di un vero orso), eccetera.

4) Con la luce di cui disponete muoversi senza inciampare non è facile, per cui un bel malus al TpC non ve lo toglie nessuno. Questo vale anche per chi ha l'infravisione, perché le irregolarità del terreno non hanno una temperatura significativamente diversa da ciò che c'è intorno, eccetera eccetera. Invece gli orsogufi, avendo occhi da gufo, ci vedono benissimo...

5) Data la difficoltà nel muoversi, eventuali azioni di aggiramento per compiere attacchi alle spalle andranno fatti in due round: uno per muoversi cautamente sul terreno irregolare ed uno per eseguire l'attacco vero e proprio. In realtà in un'azione del genere avreste anche un vantaggio... ma ve lo lascerò scoprire da soli... se vorrete provarci...  ^__^

6) Per i fruitori di magia: è ancora notte e quindi valgono gli stessi incantesimi del giorno precedente, nessuno dei quali peraltro era stato usato perché dopo la notte passata nella "sala del bivacco di Argenta" l'unico momento in cui la magia avrebbe potuto servire era stato quando avevate passato l'ultima voragine, cosa che non è risultata necessaria grazie alla fune lasciata dal gruppo di Argenta ed al cordino di sicurezza che avevate aggiunto.

7) Lo scontro con gli orsogufi avverrà in uno spazio molto ristretto per cui: primo, l'uso delle armi a distanza sarà difficoltoso, secondo, non sto a fare la solita mappa proprio perché sarà una specie di ammucchiata generale.

Aggiungerei ancora una nota per Vixiar: "l'uso di palle di fuoco in questo particolare scontro è fortemente sconsigliato"...

INDEVAR - 01/09

Il chierico si svegliò di soprassalto...
La baruffa tra le sentinelle e gli aggressori era confusa.
Comunque si armò e reagì

giovedì 18 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

Inizialmente la notte trascorre tranquilla, ma durante il terzo turno di guardia (Ghino e Haza di sentinella, Fenryr a tenere d'occhio la direzione in cui si trovano i coboldi) improvvisamente i due dotati di infravisione si accorgono dell'approssimarsi di quattro sagome, che per la verità poco stanno facendo per passare inosservate a causa della loro mole, del fracasso che fanno e della loro naturale aggressività.

I tre hanno il tempo di dare l'allarme e di prepararsi a fronteggiare la minaccia: quando le quattro sagome si avvicinano abbastanza da diventare visibili alla luce dell'esiguo fuoco da campo, vedono che si tratta di
una coppia di adulti con due cuccioli, tutti evidentemente della stessa specie. Sono molto massicci ed hanno corpi di orsi bruni ma con teste di gufo (proporzionate ai corpi, non alla normale taglia di un gufo).

Nel primo round i quattro mostri attaccano i tre già in guardia (la loro aggressività li porta ad aggredire ciò che si trovano davanti senza alcun tipo di strategia) e Brom, che in quel momento è il paladino di turno alla sorveglianza del tunnel. Dando per scontato che, data la situazione, nessuno si è tolto l'armatura ed ha lasciato le armi fuori portata, in ogni caso tutti gli altri perdono il round per svegliarsi, lasciare i giacigli ed impugnare le armi.

[NdG] AGPG di tutti, ovviamente!

HAZA - 01/09

[Fenryr] L'elfo fissò il nano con sguardo glaciale come le sue origini. "Non uso incantesimi, la magia è nella spada. Posso vegliare anche tutta la notte"

"Un vulcano rutta piu' forte quanto piu' ere ha dormito."
rispose Haza, citando un vecchio proverbio della sua gente.
"Ma fa come vuoi. Se reggi, resta sveglio. Quattro occhi aperti nel buio son sicuramente meglio di due."

mercoledì 17 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

Ok, direi di avere un quadro ormai chiaro su cosa farete durante la notte, o almeno credo: resterete nei pressi dello sbocco della miniera, con i due paladini a turno a guardia della galleria e i normali turni di
guardia di due ore, rafforzati però dai tre nani e da Fenryr che useranno le loro doti di infravisione per tenere d'occhio le eventuali mosse dei coboldi.

Vi lascerò ancora qualche ora per correggere quanto sopra, se vorrete, poi domani in giornata farò il passaggio dal giorno 1 al giorno 2, con relative incognite legate al passare delle ore notturne.

Buona fortuna...  HA-HA-HA-HA

FENRYR - 01/09

[Haza] "Se poi anche tu hai bisogno di dormire per le magie, vorra' dire che faro' turno doppio."


L'elfo fissò il nano con sguardo glaciale come le sue origini.
"Non uso incantesimi, la magia è nella spada. Posso vegliare anche tutta la notte"

HAZA - 01/09

Haza stava per dire che gli pareva l'unica cosa logica, e che un quarto turno poteva farlo Fenryr. Le implicazioni della risposta di Gymla invece lo indussero ulteriormente al silenzio, prima di qualche borbottio imbarazzato.

"Gia', gia'. Copriamo tutti i turni. Comincio io, poi Bognus, poi Gymla, infine Fenryr. Cosi' arriviamo alle 8 ore per garantire il sonno a tutti quelli che ne hanno assoluto bisogno. Noialtri ne dormiremo solo 6 ma pazienza. Chi non deve preparare magie puo' scegliere con chi di noi restare sveglio per il proprio turno."
Guardo' l'elfo.
"Se poi anche tu hai bisogno di dormire per le magie, vorra' dire che faro' turno doppio."

martedì 16 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

[Bognus] "Certo che ti aiuterò a fare la guardia, ma forse è meglio che lo faccia in un altro turno, così copriremo tutti i turni con qualcuno che può vedere eventuali assalitori al buio. Haza anche tu ci sei no?
Noi tre possiamo distribuirci in turni successivi..."


«Ma certo, in un altro turno!», saltò su Gymla. «Cosa credevi, furbacchione? Che ci mettessimo di sentinella insieme, vicini vicini, con te che magari provi ad approfittare che nessuno guarda per allungare
le mani?».

Non per la prima volta, in Gymla il linguaggio del corpo non sembrava troppo coerente con il tono severo della voce...


GHINO - BOGNUS - 01/09

Ghino annuì dopo la proposta di Brom.
"Ha senso, passiamo la notte qui con turni di guardia rinforzati. Io posso fare i turni di guardia per lasciarvi riposare e poi svegliarmi presto senza problemi, andando in avanscoperta come al solito. In quella maledetta miniera ho dormito anche troppo..."

 

 

 

 

[Gymla] Volse uno sguardo minaccioso su Bognus, al solito lì vicino. «Vero che mi darai una mano con la sorveglianza, vecchia scorza?».

Anche Bognus si trovò d'accordo e rispose con un sorriso a Gymla.
"Certo che ti aiuterò a fare la guardia, ma forse è meglio che lo faccia in un altro turno, così copriremo tutti i turni con qualcuno che può vedere eventuali assalitori al buio. Haza anche tu ci sei no? Noi tre possiamo distribuirci in turni successivi..."


DUNGEON MASTER - 01/09

«Secondo me spostarci da qui non ha molto senso», intervenne Brom, «così come non ne ha dividerci in due gruppi. Questa posizione è già di per sé sufficientemente difendibile ed anche il pericolo che qualcuno possa sbucare dalla galleria lo giudicherei praticamente inesistente, visto la piazza pulita che abbiamo fatto là dentro. Ma quand'anche dovessimo subire un attacco da quella parte... e la cosa mi stupirebbe molto... gli aggressori dovrebbero uscire uno alla volta: sarà compito mio e di Aryn difendere a turno quella parte e giuro che da lì non passerà nessuno. Poi, data l'oscurità ed il luogo scosceso sul quale è difficile muoversi, dividerci in due gruppi renderebbe impossibile soccorrerci a vicenda in caso di attacco, quindi escluderei questa soluzione. Infine, per i coboldi avrei da proporre questa soluzione, sempre che gli
interessati si trovino d'accordo: quei mostriciattoli sono pur sempre esseri viventi e quindi emanano calore, per cui io sarei propenso a chiedere di alternarsi a sorvegliare il pendio a coloro che riescono a
percepire il calore nel buio».

«A quello ci penso io!», saltò su Gymla. «Se stanotte rinunceremo a fare un bel falò e ci limiteremo al massimo ad un piccolo fuoco, potrò vederli ad una buona trentina di passi di distanza e, su un pendio come questo, il tempo che ci metterebbero ad arrivare su sarebbe più che sufficiente per me per dare l'allarme e per voi per svegliarvi». Sogghignò, anche se l'effetto fu per buona parte cancellato dall'oscurità incombente. «Specie se per dare l'allarme mi metterò a pestare le mie padelle una contro l'altra: secondo me, riuscirei a svegliare anche la vostra famosa Tionisla, lassù dove abita». Volse uno sguardo minaccioso su Bognus, al solito lì vicino. «Vero che mi darai una mano con la sorveglianza, vecchia scorza?».


SCARLETT - 01/09

Scarlett si concesse un sorriso divertito in risposta a quanto affermato da Kel-hatril riguardo il sonno. "Eh già, bisogna pur dare una mano a madre natura per mantenersi belle."
L'alterco tra Kreena e Fenryr attirò l'attenzione della Rossa che posò lo sguardo sulla compagna: oggettivamente quella le sembrava proprio Kreena. Artemis avrebbe potuto prendere il suo aspetto, ma replicarne il caratterino? La vedeva dura. Tenendo anche conto che aveva citato tre cose che solo chi era stato nella miniera con loro avrebbe saputo: Kel-hatril che era in grado di creare ponti invisibili, lei che poteva levitare e Fenryr con la spada che creava dardi di ghiaccio.
L'elfo a quel punto propose di fermarsi lì per la notte, perchè spostarsi al buio era rischioso.
La maga spostò lo sguardo sul pendio scosceso che non offriva granché come riparo, a maggior ragione per il loro numero. "Forse sarebbe meglio non stare nel posto dove ci hanno visto per non facilitargli l'impresa, ma dato che non mi pare ci siano altri ripari come alternative, probabilmente hai ragione. Se voi esploratori e guerrieri concordate che sia meglio qui piuttosto che spostarci, a me sta bene."

lunedì 15 marzo 2021

KREENA - FENRYR - 01/09

[Jean] "Kreena, c’è qualcuno che è già partito per venire quassù?”

La ladra scosse la testa, ma fu interrotta prima di poter rispondere.
"Stavo controllando. Non puoi esser passata di lì" - disse Fenryr, avanzando di un passo.
Il tono era neutro ma con un pericoloso sottinteso di tensione.
La giovane lo fissò senza batter ciglio. Poi avanzò a sua volta, le mani sui fianchi e lo sguardo lampeggiante.
"Non posso? Non posso? Cosa vorresti dire, carino?" - esclamò, picchiettando l'indice sui pettorali del guerriero - "Che non sono andata giù davvero? Che sono una bugiarda?"
L'elfo rimase immobile, ma qualcosa scricchiolò nelle sue difese.
"Sono andata e sono tornata. Se non mi hai visto, non è colpa mia" - continuò la giovane, alzando il dito davanti alla sua faccia - "Non sei il mio capo, non ti devo spiegazioni"
Piegò il collo, come per vedere se il concetto fosse passato. Quindi si rilassò, scostandosi.
"Che poi, quella fa ponti invisibili e porte spettrali" - aggiunse indicando la maga drow e subito dopo Scarlett - "Lei può volare...anzi, levitare...tu spari dardi di ghiaccio e ti sorprendi se io esco da un buco buio?"
Scosse la testa, si strinse nelle spalle e si voltò, ignorando la reazione dell'altro.
"Comunque per ora non stavano salendo, magari non verranno, magari aspetteranno la notte per sorprenderci..." - concluse, allargando le braccia.
Fenryr rimase a osservarla ancora qualche istante, prima di parlare.
"Non possiamo andare col buio. Doppi turni, sentinelle alla grotta e lungo il pendio, si parte all'alba"
L'occhiataccia di Kree quasi lo fece barcollare.
"Se siete d'accordo" - aggiunse quindi l'elfo, in un sussurro.

JEAN - 01/09

“Posto che tutto il gruppo debba muoversi contemporaneamente alla volta del falò...”
Rispose Jean con espressione neutra: 
“Qua ognuno ha le proprie esigenze. Capisco quelle dei fruitori di magia, ma qualcuno di noi potrebbe anche avviarsi. Avere un’avanguardia mattiniera potrebbe potenzialmente evitare di avere una retroguardia con un manico subito fuori dal buco del culo a metà pomeriggio. A maggior ragione visto che, a quanto dice Kreena, noi non vediamo niente, mentre tutto il resto della plurifottuta popolazione del Granducato vede noi. Mi stupisco che lo stesso granduca Stefano, che gli dei preservino il suo nobile sacco pelvico, non possa avvistarci mentre si trastulla con un cannocchiale del cazzo dalla finestra della sua torre. Kreena, c’è qualcuno che è già partito per venire quassù?”

DUNGEON MASTER - 01/09

[Jean Tannen] Se siete disposti a dormire qualche ora in meno, forse possiamo rischiare i primi passi guidati da qualche lanterna schermata e trovarci abbastanza vicino da capire con chi o cosa abbiamo il discutibile piacere di condividere questa costa rocciosa prima che decida di rimettersi in marcia.


«La proposta avrebbe anche senso», obiettò Kel-hatril, «posto però di essere disposti a fare a meno dell'apporto di noi maghi per l'intera giornata». Si strinse nelle spalle allargando le braccia in un gesto rassegnato. «Mi dispiace, ma se noialtri non ci facciamo le nostre ore di sonno il giorno seguente possiamo dare il nostro contributo solo in termini di forza muscolare...». Si concesse un ghignetto ironico. «...cioè zero, almeno per quanto mi riguarda».

«E poi, magari per Vixiar non sarebbe un problema, ma per noi ragazze dormire troppo poco non va bene, vero Scarlett?», aggiunse gettando un'occhiata verso la giovane collega. «Poi ci ritroviamo con la faccia gonfia... e le occhiaie... e la pelle a chiazze... no, no, non se ne parla proprio», concluse con un'espressione indecifrabile in volto, così da rendere difficile capire quanto stesse scherzando e quanto stesse parlando sul serio.


DUNGEON MASTER - 01/09


[Indevar] "Dimmi Nuova Compagna" rivolgendosi a Kel "La tua vista non ti permette di vedere le differenze tra il vero ed il mutato?"

Le labbra di Kel-hatril si stirarono in un sorriso asciutto ma senza astio. «I nomi hanno potere, è vero, ma non ti nuocerà chiamarmi Kel-hatril, te lo assicuro», rispose. «Però apprezzo che tu abbia usato la parola "compagna": suona quasi come un'investitura e la cosa non mi dispiace affatto». Fece un altro sorriso, quasi di scusa questa volta. «Temo però di doverti deludere: la vista degli elfi scuri è diversa dalla vostra, effettivamente, ma le differenze sono soltanto due, seppure importanti: quando c'è poca luce riusciamo a discernere le differenti temperature dei corpi e, quando invece di luce ce n'è troppa, rischiamo più facilmente di voi di venire abbagliati. Mi dispiace, ma non posso essere utile in questo caso». Rifletté per un attimo e poi aggiunse. «Esistono incantesimi per vedere al di là delle illusioni, in effetti, ma non credo che funzionino nemmeno quelli nel caso dei mutaforma, perché la loro non è un'illusione ma una vera e propria trasformazione del loro aspetto».

INDEVAR - 01/09

Indevar sentiva i ragionamenti a voce alta dei suoi compagni, ma non capiva il problema.
"Dimmi Nuova Compagna" rivolgendosi a Kel "La tua vista non ti permette di vedere le differenze tra il vero ed il mutato?" la curiosità, lo aveva portato lontano, a volte nei guai, ma la domanda non gli sembrava offensiva.

domenica 14 marzo 2021

SCARLETT - 01/09

Scarlett storse leggermente le labbra, soppesando la questione. Aveva pensato anche lei che fosse strano che Kreena era andata da una parte e poi era sbucata da un'altra. "No, non sei troppo paranoico." lo rassicurò a bassa voce con un lieve sorriso. "Però c'è da dire che lei è scesa per il sentiero, quindi se Artemis fosse qui nella zona, l'avesse vista e fosse riuscito ad avere la meglio su di lei, sarebbe uno sciocco a fare un'entrata in scena del genere. Tornando da noi, anche non seguendo la strada, non avrebbe destato alcun sospetto, perchè lei era andata da quella parte." la Rossa scrollò lievemente le spalle. "Non sono un sicario, ma personalmente penso sceglierei di mantenere un profilo decisamente più basso e neutro. A conti fatti lui deve portare a casa il lavoro per essere pagato, non gli verrebbe in tasca nulla dal farsi scoprire per aver scelto di fare una cosa sopra le righe."
A quel punto Scarlett sorrise un po' più apertamente, voltandosi a guardare il bardo. "E poi quella era proprio un'entrata alla Kreena, e anche il modo di parlare è il suo. Direi quindi di non preoccuparci, per il momento. Ma fai bene a stare all'erta, meglio avere il dubbio e capire che è infondato, piuttosto che non averlo e scoprirlo tardi."



MORGON - 01/09

"Non ti preoccupare, davvero!" disse Morgon rivolto a Tabitha.
"Prenditi il tempo che ti serve, qui ci penso io...".
Il mezz'elfo era preoccupato. Non erano ancora in salvo da Tionisla, sempre che lì lo sarebbero stati. Si parlava delle ipotesi del mutaforma, del falò accesso, etc. quando d'improvviso dal tunnel comparve Kreena.
"Ma che diamine!" disse Morgon.
"Kreena... mi hai fatto prendere un colpo!" le disse in tono di rimprovero!
"Potevo infilzarti con una freccia..." la frase perse un poco del tono deciso rispetto a quella precedente, perchè il bardo neanche si era accorto della giovane se non quando si era palesata.
La ragazza raccontò cosa aveva visto e del nuovo problema.
Morgon si avvicinò a Scarlett e sottovoce le disse "Scusa, ma non trovi strano che Kreena sia scesa dal sentiero e sia sbucata dal tunnel? Lo dico approposito del concetto di non stare mai da soli, del mutaforma..."
"Non voglio insinuare nulla, magari ha solo trovato un passaggio, non so... ma magari no..."
"Sono troppo paranoico?"

sabato 13 marzo 2021

SCARLETT - 01/09

Scarlett annuì a Jean. "L'idea del simbolo è buona, se ti viene in mente qualcosa di fattibile è pur sempre una buonissima alternativa, soprattutto se ci troviamo in condizioni di non poter parlare."
Poi Ghino diede di matto accusando lei ed Issus di avere segreti. La Rossa prese un bel respiro guardandolo dritto negli occhi, quasi che lo stesse studiando. "Sono sicura che non ci siamo capiti Ghino: la mia è un'ipotesi, non ho ovviamente nessuna certezza che si tratti di Artemis. Ma per di più, cosa di preciso non avremmo detto? Sapevamo di lui, Issus ne aveva parlato con tutti spiegando il suo modo di agire quando Brom era stato attaccato da qualcuno identico ad Issus ma con l'aspetto che aveva tempo fa, e avevamo capito che la cerva era in realtà lui quando poi se ne era andata. E sai anche tu che esiste e ce l'ha con Brom, e quindi noi, tant'è che ti sei posto anche tu il problema di che fine avesse fatto, quindi non capisco davvero perchè ti arrabbi. Non era nè un segreto nè un mistero l'esistenza di Artemis." L'espressione sconcertata di Scarlett rendeva chiaro che, realmente, le stava sfuggendo il motivo di tanta rabbia da parte dell'halfling, quando in realtà pensava di aver fatto più che bene a porre il dubbio che fosse di Artemis quel fuoco. 
Cioè lui si era arrabbiato per un'ipotesi che riguardava una creatura che sapeva essere a piede libero...non aveva senso!
"E ci tengo a precisare, che di mio non nascondo informazioni di utilità per tutti, e penso di averlo dimostrato in questo tempo assieme. Ma se qualcuno ha dei dubbi su di me, può tranquillamente  pormi tutte le domande che ritiene opportune, non mi offenderò."
La infastidiva un po' pensare che qualcuno credesse che lei volesse nascondere chissà che, quando invece aveva sempre fatto in modo di essere il più possibile d'aiuto.
A quel punto tornò Kreena con una pessima notizia. La Rossa la osservò incuriosita per un poco, visto che era uscita dal tunnel ma era andata da tutt'altra parte, poi annuì d'accordo con quanto proposto e chiesto da Ghino. Dovevano togliersi da lì al più presto.

venerdì 12 marzo 2021

GHINO - 01/09

"A me sembra di sognare!!" Disse Ghino irritato "Sapevate di questo Artemis, il mutaforma, e non ce l'avete detto? E perchè poi proprio ora? Ci ho pensato mentre percorrevamo quell'ultimo tratto di tunnel: chissà il maledetto mutaforma dov'è finito, visto che non lo abbiamo incontrato nella miniera. E chissà se quella cerva ferita era lui... Ah bene, abbiamo i segreti fra di noi adesso? Che senso ha?" Ghino si infervorò verso Scarlett e Issus mentre parlava, alzando anche la voce.
Poi apparve Kreena dicendo che i coboldi li avevano individuati. Si mise subito calmo, quasi preoccupato.
"Azz... questo cambia tutto... andiamocene da qui subito e cerchiamo un posto per la notte. Se ci fermiamo nel tunnel saremo in trappola... Kreena hai visto qualche riparo che possiamo usare? Lassu non si può, non si riesce a girare col buio e abbiamo pure visto un falò..." terminò indicando il percorso perlustrato insieme a Jean.

giovedì 11 marzo 2021

KREENA - 01/09

"Bla bla bla" - esclamò Kreena, sbucando dal buio dell'ingresso, lo stesso appena indicato da Scarlett e fino a poco prima assolutamente vuoto.
La giovane avanzò nella luce del crepuscolo, lasciando dietro di sè quasi una scia di ombre. Il mantello si aprì mentre gesticolava.
"Parlate parlate, tutti in piedi, come a una festa e così vi siete fatti scoprire! Da giù, ve lo dico, vi vedrebbe anche la mia nonnina cieca! Vi ho visto io, vi hanno visto i coboldi e hanno avvisato il campo. Ancora non si muovono ma col buio chissà!"
Si voltò a guardare la caverna, storcendo il naso.
"Io là dentro non ci torno. Meglio ruzzolar giù di notte dalla montagna...ma decidete voi!"

mercoledì 10 marzo 2021

JEAN - 01/09

Il volto di Jean continuava ad illuminarsi della luce tenue del sigaro, ogni volta che una boccata andava a riempire i suoi polmoni e le narici. Pensieroso, lo spadaccino si rivolse a Scarlett:
“Non ci avevo pensato… Però, forse… - lo sguardo sembrò vagare lontano tra i ricordi - beh, tra i Giusti di Darokin esistono molti modi per capire chi ci si trova di fronte. Tra questi, alcuni gesti convenzionali. Impercettibili segnali, che non siano comprensibili da nessuno che non sappia prima e con precisione cosa osservare. Naturalmente bisogna conoscersi piuttosto bene ed avere una mente appena più acuta di quella di un mercante di sterco di vacca di Specularum, però conferisce l’impagabile vantaggio di non aver bisogno della componente vocale."
Fece l’ultimo tiro dal sigaro e lo osservò con un velo di tristezza prima di gettarlo a terra e spegnere accuratamente il mozzicone con il tacco dello stivale:
“Se vi interessa approfondire, fatemi un fischio. Ad ogni modo, raggiungere quel falò al momento per chi non veda al buio è impossibile, sarebbe troppo rischioso ed io, ah, ho dei progetti per il mio collo che non prevedono di renderlo più flessibile del necessario. L’ho salvato troppe volte dalla corda del boia per pensare di spaccarmelo appena riemerso da una specie di pluridannata tomba. Inoltre il tragitto tra andare e tornare richiederebbe quasi tutta la notte… Potremmo ipotizzare di partire molto presto, però. Se siete disposti a dormire qualche ora in meno, forse possiamo rischiare i primi passi guidati da qualche lanterna schermata e trovarci abbastanza vicino da capire con chi o cosa abbiamo il discutibile piacere di condividere questa costa rocciosa prima che decida di rimettersi in marcia."

martedì 9 marzo 2021

SCARLETT - 01/09

Kreena partì a sua volta in ricognizione del sentiero che scendeva fino a valle, quindi a loro non rimaneva che attendere il ritorno degli esploratori.
Jean e Ghino tornarono quando la luce stava diventando troppo fioca per percorrere in sicurezza il percorso alto.
Scarlett ascoltò il resoconto dello spadaccino, sorridendo divertita mentre descriveva la situazione con paragoni fantasiosi a bordelli e signorine di compagnia.
La Rossa si accigliò riflettendo su chi - o cosa - potesse aver deciso di accendere un falò senza prendere la briga di schermarlo. "Forse qualcuno mandato da Tionisla? Però, oggettivamente, credo che anche solo mezzo accampamento di coboldi possa essere un problema un po' per chiunque. A meno che questo chiunque non sia cosciente dei pericoli e, come giustamente fai notare, allora cosa diavolo ci fa qui, o sa abbastanza per certo che non corre alcun pericolo quantomeno con i coboldi. Oppure è uno specchietto per le allodole..."
Scarlett scrollò le spalle. "Bhe, non possiamo saperlo e le ipotesi servono fino a un certo punto. Una cosa è certa: sia che scegliamo la via alta che di seguire il sentiero a valle, dovremo stare attenti alla possibile presenza di altri oltre ai coboldi. A questo punto vediamo cosa ci dirà Kreena e poi decidiamo."
Di colpo aggrottò la fronte e si voltò verso Issus. "Artemis potrebbe permettersi di fare una sciocchezza simile, forse?" il cervello della maga si era messo in moto alla velocità della luce. "Voglio dire: per lui attraversare un accampamento di coboldi non sarebbe un grosso problema visto che può prendere le sembianze di quello che più gli aggrada, e là comunque non giravano solo coboldi, aveva un bel po' di scelta volendo. Se ci ha seguito magari ha superato l'accampamento per aspettarci da questa parte. E, a quel punto, se ha le sembianze di un mezzorco o di un coboldo o di un drow, potrebbe non temere affatto la visita dei coboldi.  Oppure quel fuoco può averlo messo proprio per attirare l'attenzione: se arrivano coboldi si spaccia per qualcuno dell'accampamento, se arriviamo noi, magari giusto solo degli esploratori..." lasciò cadere la frase, perchè era chiaro cosa volesse Artemis. "Magari mi sbaglio, anzi sinceramente lo spero, ma non lo escluderei, e preferisco preoccuparmi magari per niente, ma essere tutti pronti all'eventualità."
A quel punto Scarlett si rese conto che non tutti sapevano di cosa stesse parlando, quindi si voltò alla ricerca di quanti si erano uniti a loro recentemente. "Artemis è un sicario mutaforma e, per quel poco che sappiamo, dev'essere stato ingaggiato per far fuori Brom. Ce lo siamo trovato tra i piedi già un paio di volte: la prima ha preso l'aspetto di Issus, ma non sapeva che Issus ora è diverso da come lo conosceva lui, la seconda era una cerva ferita nella foresta. É pericoloso perchè nel suo modus operandi c'è l'uccidere qualcuno vicino alla vittima designata. per avvicinarla indisturbato prendendo l'aspetto del morto. Ripeto: posso sbagliarmi, ma teniamo gli occhi aperti."
La Rossa fece scorrere lo sguardo sul resto del gruppo. "Se siete d'accordo terrei buona la regola che avevamo stabilito prima di infilarci sottoterra: nessuno rimanga da solo. Se dovesse succedere, chiunque di noi sa cosa è successo qui dentro" e fece un cenno all'entrata buia alle sue spalle, "Sfruttiamo eventualmente la cosa per porre una domanda a cui solo chi era davvero con noi può saper rispondere."

lunedì 8 marzo 2021

GHINO - 01/09

Ghino tornò dell'esplorazione insieme a Jean. Stava per mettersi a parlare quando lo spadaccino cominciò a raccontare.
La sua espressione prese subito una piega divertita, poi rise un paio di volte mentre parlava di racconti di bordello e altre cose che non afferrò completamente. Infine replicò.
"Tutto giusto... non avrei saputo spiegarlo meglio di così... l'unica cosa: il nostro piccolo giro mi ha convinto ancora di più che è meglio aspettare di passare qui la notte... è impossibile andare in giro lassù al buio. Immagino che ora sarai d'accordo anche tu vecchio mio?" Terminò rivolto ancora a Jean.

Notò solo allora la mancanza di Kreena: "Conoscendola, immagino sia andata anche lei in avanscoperta, la aspettiamo per decidere che fare?"

TABITHA - 01/09

Quando aveva iniziato ad intravedere la luce alla fine del tunnel il cuore aveva preso a batterle all'impazzata. Non era solo perchè stava per respirare nuovamente l'aria fresca dell'esterno, ma perchè uscire dal sottosuolo per lei ora rappresentava la svolta che aveva preso la sua vita.
La luce divenne sempre più forte, costringendola a percorrere gli ultimi metri già schermandosi gli occhi con una mano. Le sarebbe piaciuto uscire correndo, alzando lo sguardo al cielo prima di farlo scorrere su tutto il paesaggio circostante riempiendosi la vista di mille colori vividi, ma la realtà era che i suoi occhi non erano abituati a quella luminosità. Si sarebbero adattati certo, ma le ci sarebbe voluto un po' più di qualche istante e un paio di battiti delle palpebre.
I primi passi all'esterno li fece guardando a terra, sorridendo felice quando vide l'erba sotto i suoi piedi. Attese ancora qualche istante, poi molto lentamente provò ad alzare lo sguardo, ma si trovò gli occhi pieni di lacrime per il fastidio provocato da tutta quella luce.
"Accidenti, non sono più abituata..." borbottò sbattendo le palpebre e alzando una mano per ripararsi.
Eppure nonostante praticamente non era riuscita ad inquadrare molto più su delle gambe dei compagni, continuava a sorridere, come se quel fastidio fosse davvero un'inezia.
Stringendo gli occhi ed evitando accuratamente di girarsi verso il sole, Tabitha si voltò verso Morgon senza che il suo sorriso diminuisse di una virgola, e notò che lui aveva già ripreso il suo compito di controllare la strada da cui erano arrivati.
"Ehm... Morgon...io vorrei aiutarti a tener controllato, ma al momento ho ancora difficoltà con la luce...non ci vedo molto bene, mi ci vorrà ancora un poco per abituarmi..." lo avvertì con un lieve sorriso di scusa, tenendo una mano alzata per ripararsi così da poterlo almeno guardare in faccia. "Appena il sole scomparirà oltre il crinale non dovrei più avere problemi però. Ecco, volevo solo avvertirti della cosa, così lo sai..."
Era dispiaciuta per non essere d'aiuto in quel momento, ma poteva farci poco, se non aspettare e lasciare il tempo ai suoi occhi di abituarsi.

JEAN - 01/09

Jean e Ghino fecero rientro alla bozza di accampamento nell’arco di un paio di ore, poco prima che la luce diventasse troppo fioca per percorrere il tragitto in tranquillità. Prima di iniziare il resoconto, il darokiniano estrasse dalla tasca una lunga foglia che prese a riempire abilmente con una miscela di tabacco trinciato:
“Io ed il giovanotto ci siamo arrischiati lungo il percorso alto per un’oretta scarsa. Non è che si debba fare una ferrata per stare in quota, ma devo ammettere che i nostri uomini di latta potrebbero avere qualche difficoltà. La strada da casa al bordello è pluridannamente più semplice da percorrere, ecco… Dato che un paladino zoppo è utile press’a poco come come una passera per un eunuco, se decidiamo di passare di là dobbiamo tenere in conto di muoverci con una certa cautela e, quindi, una proporzionale lentezza."
Arrotolò la foglia, si cacciò il sigaro artigianale in bocca e lo accese, emettendo poi una lunga e soddisfatta voluta di fumo, che osservò svanire nella luce del crepuscolo con un sorrisetto compiaciuto:
“Ad ogni modo, l’accampamento dei coboldi non è visibile, perché è nascosto dalla curva della valle. Quello che è visibile, invece, è il falò che qualcuno ha acceso là - indicò con un vago svolazzo della mano la direzione che il gruppo si sarebbe trovato a seguire scegliendo la via alta - e, ad occhio e croce, le precauzioni che hanno preso per schermarlo devono essere simili a quelle che le gentili dame del Giglio Sbocciato presero per non trasmettere la clamidia ai disgraziati avventori, cerchia neanche troppo ristretta cui posso pregiarmi di appartenere."
Una mano di Jean andò istintivamente a protezione delle parti basse, mentre ricordava con un brivido di autentico fastidio i giorni successivi al contagio:
“Potrebbero essere dei coboldi e quindi non avere bisogno di nascondere la propria presenza - rifletté ad alta voce prima di un’ennesima boccata di fumo - ma mi pare poco probabile: se fosse una vedetta dell’accampamento non accenderebbero fuochi. Potrebbe esser qualcuno che non ha idea del luogo e dei pericoli che lo circondano, ed a quel punto chissà per quale plurimamente fottuta ragione si troverebbe qua… Oppure potrebbe essere qualcuno che non ha alcun timore di essere attaccato nottetempo da un intero accampamento di umanoidi. Infine, potrebbe essere semplicemente un imbecille."
Allargò le braccia con i palmi delle mani rivolti verso l’alto, quasi a scusarsi per l’ineluttabilità della conclusione.

KREENA - 01/09

Kreena assaporò la libertà per quello che le sembrò un tempo lunghissimo, ma che per i compagni furono una manciata d'istanti.
Poi la curiosità ebbe la meglio. Si alzò, si stiracchiò, osservò i monti, il pendio, il costone su cui si avviavano Ghino e Jean.
Quindi l'attenzione tornò sulla bozza di sentiero che scendeva nella valle. Rimase meditabonda per un attimo, sembrò controllare il cielo, il sole, fece dei gesti di misurazione con le dita, quindi annuì.
"Scendo un attimo" - disse soltanto, prima di avvoltolarsi nel mantello scuro e, piegata per non dar nell'occhio, mettersi in cammino.

NdG
Come indicato, Kree scende a dare un'occhiata ^____^

domenica 7 marzo 2021

SCARLETT - 01/09

Scarlett ascoltò la risposta di Argenta annuendo, quindi spostò lo sguardo su Ghino. "Credo sia una buona idea controllare questo sentiero alto, tanto per avere un'idea sia della fattibilità, sia per dare un occhio da un altro punto al sentiero là sotto e vedere se è frequentato o meno da coboldi o altro." inclinò poi un poco la testa con un mezzo sorriso. "Sul dormire qui, rimanendo vicini all'ingresso, direi di valutarlo una volta che decideremo se prendere la strada alta o quella a valle."

sabato 6 marzo 2021

GHINO - 01/09

L'espressione di Ghino chiari inequivocabilmente che ci era rimasto un po' male alle parole di Jean.
"Ehi chiariamoci bene... anche io non ne posso più di stare la dentro. Ma credo che sia meglio così per un'ultima notte e poi partire domattina presto. Preferisci farti beccare dall'intero maledetto villaggio dei coboldi in piena notte? Puoi anche dormire qui fuori sotto le stelle ovviamente se non vuoi stare dentro...così farai pure la guardia...."
Si spostò quindi di fronte ad Argenta per essere certo di avere la sua attenzione, visto che non gli aveva risposto.
"Se poi sapessimo quanto tempo ci vuole per raggiungere quella Tionisla, sempre che te lo ricordi, sarebbe utile per decidere come muoversi..."
"Comunque aspetta, Jean. Andiamo insieme a verificare il sentiero..." aggiunse per essere certo che sarebbero andati insieme.