martedì 16 marzo 2021

DUNGEON MASTER - 01/09

«Secondo me spostarci da qui non ha molto senso», intervenne Brom, «così come non ne ha dividerci in due gruppi. Questa posizione è già di per sé sufficientemente difendibile ed anche il pericolo che qualcuno possa sbucare dalla galleria lo giudicherei praticamente inesistente, visto la piazza pulita che abbiamo fatto là dentro. Ma quand'anche dovessimo subire un attacco da quella parte... e la cosa mi stupirebbe molto... gli aggressori dovrebbero uscire uno alla volta: sarà compito mio e di Aryn difendere a turno quella parte e giuro che da lì non passerà nessuno. Poi, data l'oscurità ed il luogo scosceso sul quale è difficile muoversi, dividerci in due gruppi renderebbe impossibile soccorrerci a vicenda in caso di attacco, quindi escluderei questa soluzione. Infine, per i coboldi avrei da proporre questa soluzione, sempre che gli
interessati si trovino d'accordo: quei mostriciattoli sono pur sempre esseri viventi e quindi emanano calore, per cui io sarei propenso a chiedere di alternarsi a sorvegliare il pendio a coloro che riescono a
percepire il calore nel buio».

«A quello ci penso io!», saltò su Gymla. «Se stanotte rinunceremo a fare un bel falò e ci limiteremo al massimo ad un piccolo fuoco, potrò vederli ad una buona trentina di passi di distanza e, su un pendio come questo, il tempo che ci metterebbero ad arrivare su sarebbe più che sufficiente per me per dare l'allarme e per voi per svegliarvi». Sogghignò, anche se l'effetto fu per buona parte cancellato dall'oscurità incombente. «Specie se per dare l'allarme mi metterò a pestare le mie padelle una contro l'altra: secondo me, riuscirei a svegliare anche la vostra famosa Tionisla, lassù dove abita». Volse uno sguardo minaccioso su Bognus, al solito lì vicino. «Vero che mi darai una mano con la sorveglianza, vecchia scorza?».


Nessun commento:

Posta un commento