domenica 31 gennaio 2021

KREENA - 30/08

[Ghino]
"Solo stupide monete di rame...qualcuno ha già spogliato questi cadaveri e se n'è andato da tanto..meglio andare avanti e non perdere altro tempo..."


Kreena ricomparve proprio allora, affannata come dopo una corsa.
"Sì..." - disse indicando con ampi gesti la parete di roccia - "...scala...sale...no trappole...poi c'è un buco...profondo...pieno di buchi qui dentro...per passare bisogna penzolare su una fune..."
Quindi inspirò profondamente e rimase in attesa.

sabato 30 gennaio 2021

GHINO - BOGNUS - 30/08

Ghino controllò il fuoco spento e frugò rapidamente i cadaveri. Quindi si alzò con un'espressione scocciata sul volto, gettando a terra alcune monete.
"Solo stupide monete di rame...qualcuno ha già spogliato questi cadaveri e se n'è andato da tanto..meglio andare avanti e non perdere altro tempo..."

 

 

 

 

Bognus attese, come sempre al fianco di Gymla, che il gruppo si decidesse a ripartire.

venerdì 29 gennaio 2021

FENRYR - KREENA - 30/08


Giunti ai resti del bivacco, Fenryr si mise automaticamente in guardia: le spalle alla parete, la spada pronta, lo sguardo che guizzava su ogni particolare. Sembrava la scena di un vecchio scontro e l'elfa confermava quell'impressione: ma quando c'erano cadaveri era sempre meglio tener viva l'attenzione.

 

 

 

 


[Argenta]
"Se guardi attentamente quella parete", disse indicando con il dito la parete nord," vedrai una rozza e stretta scala scavata nella pietra che sale verso un piccolo varco in alto, siamo entrati da lì."

Kreena seguì la direzione con lo sguardo, quindi fece un passo indietro, si avvolse nel mantello e scivolò nella penombra.

 

 

 

NdG
Fenryr di sentinella, Kreena invece va a esplorare la scala (mando AGPG).

giovedì 28 gennaio 2021

HAZA - 30/08

Ad Haza non era sfuggita l'agitazione malcelata della drow quando lei aveva parlato della propria morte come sistema per spezzare qualsiasi suo incanto, così come non era sfuggito il fatto che quanto lei stava facendo era disposta a disfarlo.

Nemmeno il fatto che stessero costruendo passerella e teleferiche come proposto in precedenza, sebbene in differente punto, lo fece gongolare.

La sua unica preoccupazione riguardava i compagni rimasti isolati dall'altra parte della cascata, e durò finché la dannatissima passerella non fu pronta. Solo allora abbassò la balestra e tolse il dito dall'innesco, poiché non era più necessario che si tenesse pronto all'arrivo di qualche nemico che avrebbe potuto bersagliare solo a distanza.

Lasciò decidere agli altri se disfare l'ombrello magico ed il ponte. Inizialmente avrebbe voluto abbattere tutto, solo dopo si era reso conto che poteva costituire l'unico mezzo per tornare indietro se avessero trovato quella via ostruita. Dunque lasciarlo in piedi poteva avere anche vantaggi.

Percorse fra gli ultimi il tratto di sotterraneo noto ad Argenta, ossequiando i morti quando giungero nella sala dove il rapimento della ricercatrice era stato eseguito.
La osservò mentre cercava fra quelli che probabilmente erano suoi effetti personali

mercoledì 27 gennaio 2021

ARGENTA - 30/08

Argenta guardò il cadavere, e riconobbe uno degli armigeri della sua scorta.

[Scarlett] -  Scarlett si voltò alla ricerca di Argenta. "Era qui che vi eravate accampati e dove ti avevano catturata?" le chiese, abbastanza certa che la risposta fosse affermativa.
 

Voltandosi verso Scarlett Argenta disse semplicemente: "Si, è questo il posto...."
 

[Scarlett] - La maga prese a guardarsi attorno certa che, anche se non era visibile, c'era un'uscita da quella sala. "Ti ricordi dove è l'uscita che porta alla voragine?"

"Se guardi attentamente quella parete", disse indicando con il dito la parete nord," vedrai una rozza e stretta scala scavata nella pietra che sale verso un piccolo varco in alto, siamo entrati da lì."

Finito che ebbe di parlare, si fece strada tra i cadaveri verso due giacigli vuoti e accucciatasi, si mise a frugare tra le coperte

martedì 26 gennaio 2021

GHINO - BOGNUS - 30/08

Ghino e Bognus confabularono a lungo alla base della scala prima di mettersi al lavoro.


Ghino chiese a Brom, che era dall'altra parte, di aiutarlo a piantare i chiodi nella roccia. Poi, dopo aver assicurato la corda, si occupò di fissarla meglio per renderla sufficientemente solida, facendola passare a due differenti altezze sulla parete.
 

Nel frattempo Bognus andò a recuperare il materiale con il gruppetto guidato dalla drow, contento di poter fare qualcosa insieme a Gymla. Una volta arrivati al deposito, si fece un'idea del materiale disponibile e scelse le cose che potevano trasportare insieme a qualche attrezzo.


Il ritorno fu appena un po' più complicato: con la sua esperienza riusci a trasportare tutto anche nei punti più stretti o difficili.



Infine la costruzione del piccolo ponte filò liscia come si era aspettato. Tutti riuscirono a passare senza difficoltà e recuperararono le corde per poterle ritornare dopo, lasciando la passerella montata.
Una volta arrivati nella stanza dei cadaveri, Ghino entrò fra i primi e si mise ad esaminare i corpi e il focolare spento

lunedì 25 gennaio 2021

TABITHA - 30/08

Quando si erano messi in marcia quella mattina, Tabitha si era affiancata come gli ultimi giorni a Morgon nella retroguardia, perchè ormai quello lo considerava il suo posto. E ne era orgogliosa e felice, perchè lasciarle quel compito implicava che tutti gli altri - compreso anche Morgon - si fidavano di lei. E la fiducia era una cosa bellissima.
Il gruppo si era fermato quando erano giunti al Pozzo della Morte, in un primo momento la drow rimase indecisa se andare a vedere o meno, poi però andò a dare un'occhiata, rimanendo letteralmente a bocca aperta davanti all'enorme cascata che cadeva nel vuoto.
"Accidenti..." aveva mormorato tornando rapidamente nel corridoio a fare la guardia.
"Chissà se troveranno un'idea o dovremo cambiare strada..." aveva aggiunto dopo un po', quasi parlando tra sè e sè. Aveva sorriso a Morgon ed era tornata in silenzio, a guardare la strada da cui erano arrivati.
Lei non ne sapeva niente né di magia, né di costruzioni o fisica, se fosse stata sola non avrebbe avuto altra scelta che prendere una strada alternativa, ma ora non era più sola, era in quel gruppo di persone, e aveva fiducia che qualcuno avrebbe trovato una soluzione per passare.
Dopo un po' un gruppetto di cui faceva parte anche Kelly sfilò nel corridoio: stavano andando a recuperare il materiale per costruire un ponte a quanto pareva.
Tabitha sorrise alla sorella, contenta di vedere che sembrava abbastanza a suo agio nel gruppo, quindi riprese la sua guardia.
Il tempo scorreva lento: qualcuno passeggiava vicino al Pozzo, qualcuno riposava, lei dal canto suo si sedette a terra con l'arco a portata di mano. Guardava il corridoio, in cui erano spariti Kel-hatril e gli altri, sperando di non ricevere alcuna sorpresa, godendosi il silenzio rotto dallo scrosciare dell'acqua e la compagnia di Morgon che era a poca distanza da lei. Si trovò a riflettere che, per quanto le piacesse molto chiacchierare con lui, era molto bello anche condividere quel silenzio tranquillo. Era... rilassante.
Poi ci fu un rumore e, immediatamente, l'elfa alzò la testa in ascolto. Gettò un'occhiata a Morgon: anche lui l'aveva sentito. Senza dire nulla incoccò una freccia puntando un ginocchio a terra, trattenne quasi il fiato nell'attesa, ma quando vide Bognus sorrise abbassando l'arco.
Subito il gruppo si mise al lavoro e, dopo un po', dichiararono che potevano attraversare la passerella.
Tabitha attese pazientemente il suo turno, continuando a fare la guardia nelle retrovie ma, quando finalmente toccò a lei, non riuscì proprio ad evitare di alzare lo sguardo per vedere quell'enorme massa d'acqua che si infrangeva sulla tettoia invisibile sopra la sua testa. Era spaventoso e affascinante al tempo stesso, qualcosa che mai e poi mai avrebbe pensato di poter vedere. Attraversare la passerella fu un'esperienza da brividi: di paura ma anche per l'entusiasmo, perchè era qualcosa di veramente incredibile, e lo stava affrontando grazie alle persone che l'avevano accolta.
Forse fu infantile, ma non riuscì a trattenersi e, appena arrivata dall'altra parte, raggiunse sua sorella, guardandola con gli occhi sgranati che brillavano. "É stato pazzesco! Non avevo mai visto qualcosa di simile!"
Le sorrise, come se le avesse appena regalato qualcosa di bellissimo, quindi tornò  a fianco di Morgon, pronta a continuare ad assolvere al suo compito.
Camminarono un altro po' nei corridoi, quindi si fermarono di nuovo.
Tabitha si rabbuiò quando vide i corpi a terra e distolse immediatamente lo sguardo, dispiaciuta perché aveva capito che dovevano essere i compagni di Argenta. Sospirando si affrettò a riprendere il suo posto a fianco di Morgon, controllando la strada che avevano appena percorso.
"É la sala dove avevano sorpreso il gruppo di Argenta..." mormorò al bardo, prendendo un bel respiro per calmare il battito del cuore e concentrarsi sul buio.
Non doveva pensare a quelle povere anime, ormai per loro non c'era più nulla da fare, invece lei e i suoi compagni erano ancora vivi, e svolgere bene il suo compito era importante per aumentare le probabilità di continuare ad esserlo.

domenica 24 gennaio 2021

DUNGEON MASTER - 30/08

[Morgon]

Attraversare quel ponte con tutto quel vuoto sotto i piedi ed il rumore della cascata a far da cornice era una delle cose che da bambino aveva letto nei grandi libri di avventura. Una di quelle cose che solo i grandi eroi facevano. Sorrise. Lui non era per niente un grande eroe.

In effetti l'ho dato per scontato ed ho omesso di menzionarlo, ma se ho fatto passare tutti sotto la cascata senza tiri di dado è stato perché ho tenuto conto del sistema di corde di sicurezza suggerito da Ghino.

sabato 23 gennaio 2021

FENRYR - 30/08

[Kelly]
«Sei strano, tu... Scostante come un porcospino, ma quando occorre ci sei sempre... il che ti rende interessante», poi riprese il cammino dicendo ai due nani nel passare loro accanto: «Bene, andiamo: prima si fa, meglio è per tutti».


L'elfo dei ghiacci si limitò a fissare la drow, poi si accodò agli altri senza dir nulla. Sempre senza parlare raccolse assi e materiali e li riportò al pozzo, dagli altri, dove si mise d'impegno a costruire la passerella.
Quelle erano cose che capiva: spade, asce, martelli, legno e fatica.
Guardò di nuovo la strega dalla pelle grigia e scosse appena il capo.
Il resto era incomprensibile come il vuoto al confine del mondo.
Ma gli scaldava il sangue come l'urlo di un corno da battaglia.

venerdì 22 gennaio 2021

MORGON - 30/08

Morgon li vide sfilare uno per uno diretti alla ricerca di assi e legname per la costruzione di quanto suggerito da Ghino. Per certi versi era contento di un attimo di pausa. In qualche modo si rilassò, si sedette a terra, cercando però di non dimenticarsi di presidiare il corridoio. Di tanto in tanto ci buttava un' occhiata.Non parlò molto con Tabitha o con gli altri. Pensò molto. Come suo solito. Sua nonna materna glielo diceva sempre "Tu pensi troppo...". Che farci però? Era proprio fatto così.
Passò del tempo. Dei rumori in fondo al corridoio attirarono l'attenzione di Morgon e non solo. Si alzò. Tese la corda dell'arco ed incoccò una freccia. Il cuore iniziò a battere forte. Il rumore si avvicinava. Tum-Tum. Quando vide svoltare l'angolo da Bognus tirò un profondo respiro di sollievo ed abbassò la testa sorridendo.
Gli esperti del gruppo attrezzarono il ponte con molta abilità, Morgon ne fù ammirato. In qualche modo la cosa lo riempiva d'orgoglio. Il poter far parte di un gruppo così esperto, così eclettico, così!
Attraversare quel ponte con tutto quel vuoto sotto i piedi ed il rumore della cascata a far da cornice era una delle cose che da bambino aveva letto nei grandi libri di avventura. Una di quelle cose che solo i grandi eroi facevano. Sorrise. Lui non era per niente un grande eroe.
Quando il gruppo si fermò, ancora una volta Morgon si voltò indietro a tenere sotto controllo il corridoio alle loro spalle. Sperando che nessuno li stesse seguendo.

giovedì 21 gennaio 2021

SCARLETT - 30/08

L'idea di Ghino era buona, così Scarlett annuì aggiungendo il gesto del pollice in su, visto che non sapeva quanto effettivamente si sentisse con il costante scrosciare dell'acqua. "Ottima idea! Bravo Ghino!"
Un gruppetto si offrì di andare a prendere il materiale, e anche Kel-hatril si unì a loro per aiutarli con le trappole che aveva piazzato lei stessa nei corridoi.
E a quel punto iniziò la loro attesa forzata. La Rossa gettava occhiate al tunnel buio dove si sarebbero diretti tutti quanti, e controllava la zona dove c'era il resto del gruppo, attenta nel caso qualcuno avesse richiamato la loro attenzione. Non era semplice affidarsi solo all'udito, quindi per forza di cose doveva cercare segni visibili  di qualcosa fuori posto.
Dopo un paio di ore il gruppo tornò con tutto il materiale, quindi si misero al lavoro per costruire la passerella. Scarlett non era certamente un'esperta, ma se le chiedevano di fare qualcosa, faceva del suo meglio per essere d'aiuto. 
Arrivò il momento di passare e, con calma, alla fine tutti furono riuniti davanti al tunnel. "Bhe dai, bel lavoro ragazzi!" commentò, contenta che avessero collaborato per la buona riuscita del piano.
Guidati da Kel-hatril percorsero una nuova serie di gallerie fino a giungere in un'ampia sala circolare. Qui vi erano i resti di un accampamento, diversi cadaveri erano riversi a terra, mentre due giacigli risultavano vuoti.
Scarlett si voltò alla ricerca di Argenta. "Era qui che vi eravate accampati e dove ti avevano catturata?" le chiese, abbastanza certa che la risposta fosse affermativa.
La maga prese a guardarsi attorno certa che, anche se non era visibile, c'era un'uscita da quella sala. "Ti ricordi dove è l'uscita che porta alla voragine?"

mercoledì 20 gennaio 2021

DUNGEON MASTER - 30/08

[Fenryr] "Vengo io"

Più che le parole, pronunciate sottovoce come sempre e praticamente coperte dal rumore della cascata, fu  l'atteggiamento di Fenryr a far capire a Kel-hatril che finalmente si era fatto avanti un volontario: la maga drow eseguì un incantesimo ed un'area buia, come una lacerazione
nella continuità stessa della realtà, si aprì intorno a lei inghiottendola.

Un istante dopo una simile lacerazione si formò sul pianerottolo davanti al tunnel magicamente sbarrato e da esso ne uscì la maga, che per un attimo barcollò ma subito si riprese. «Porta dimensionale», spiegò. Poi, con un sogghigno, aggiunse: «Credevate forse che avesse anche stipiti e architrave?».

Kel-hatril risalì agilmente i gradini, per un istante si arrestò davanti a Fenryr per dirgli: «Sei strano, tu... Scostante come un porcospino, ma quando occorre ci sei sempre... il che ti rende interessante», poi riprese il cammino dicendo ai due nani nel passare loro accanto: «Bene, andiamo: prima si fa, meglio è per tutti».

Guidato da Kel-hatril, il quartetto ripercorse tutta la strada fatta e raggiunse il magazzino accanto alla mensa. Qui, sotto l'esperta guida di Bognus, vennero scelti i materiali e gli attrezzi necessari allo scopo,
dopodiché, carichi come muli... e perfino Kel-hatril cercò di rendersi utile portando qualcosa... ritornarono al Pozzo della Morte.

[NdG] Fra andare, scegliere la roba e tornare, tenuto conto di porte segrete, trappole da superare e qualche difficoltà nel far passare le lunghe tavole di legno nelle curve a gomito dei tunnel della miniera, è andato via un buon paio d'ore.

[GdR]
Un altro paio d'ore andò via fra la costruzione della passerella di legno ed il trasferire con tutte le cautele tutti gli avventurieri ed i loro bagagli al di là della cascata, ma alla fine di tutte le fatiche il
gruppo riunito fu pronto a ripartire. (NdG: lascio da decidere se lasciare il costrutto invisibile di Kel-hatril o se distruggerlo, cosa che si può definire anche in flashback, ma almeno andiamo avanti).

Sempre guidati da Kel-hatril, gli avventurieri si inoltrarono in una nuova serie di facili gallerie e dopo qualche tempo giunsero in una grande sala circolare apparentemente priva di uscita.

Al centro della sala si trovavano i resti di un fuoco da campo ormai spento. Il cadavere di un uomo si trovava accanto allo sbocco del tunnel appena percorso dal gruppo, seduto con le gambe distese ed appoggiato con le spalle alla parete di roccia come se fosse stato colto di sorpresa durante un turno di guardia eseguito troppo pigramente. Altri cadaveri giacevano nei pressi del fuoco da campo ormai spento, ancora avvolti nelle loro coperte, mentre altri due giacigli apparivano vuoti, come se fossero stati abbandonati dai rispettivi occupanti, senza apparente motivo e senza più fare ritorno.

martedì 19 gennaio 2021

INDEVAR - 30/08


Il chierico non era in grado di fare niente, purtroppo le sue origini e le sue capacità non erano d’aiuto.
Le ore passate in biblioteca, non erano state di certo dedicate alla costruzione di ponti o teleferiche...
In silenzio osservava ed ascoltava le ipotesi dei compagni, il massimo che poteva fare era una supplica di benedizione al suo Dio per la buona riuscita dell’attraversamento.

lunedì 18 gennaio 2021

FENRYR - 30/08

"Vengo io" - mormorò Fenryr, avviandosi insieme ai nani.
Tutta quell'immobilità e quella magia iniziavano a irritarlo.

domenica 17 gennaio 2021

DUNGEON MASTER - 30/08

[Ghino] Se l'incantesimo regge per due o tre ore abbiamo tempo direi...."

«L'incantesimo è permanente», rispose Kel-hatril, «sempre che uno dei focus non venga distrutto o che io muoia...». Mentre diceva questo di colpo mutò espressione, la voce le si smorzò, scosse e chinò la testa e non aggiunse altro.
 

[Bognus] "Vado io a prendere le assi e gli attrezzi necessari se qualcuno mi aiuta. Almeno due persone, forse anche tre in caso dovessimo trovare qualcuno. Facciamo presto..." esortò gli altri sperando in volontari e guardando in lodo inequivocabile Gymla.

«Certo che vengo!», ribatté subito Gymla. «D'altronde, tu sei troppo vecchio per portare il materiale per tutta quella strada». Si soffermò un attimo a riflettere. «Ora che ci penso, però, quella fuori di testa della mia ex padrona aveva riempito il percorso di trappole e porte segrete, quindi forse farà bene a rendersi utile ed accompagnarci per occuparsi lei di tutte quelle diavolerie».

«Fuori di testa, eh?», replicò Kel-hatril come scuotendosi da un pensiero fastidioso, rialzando la testa e guardando la nana con sguardo ferito. «Purtroppo non posso darti torto, almeno secondo il tuo punto di vista». Assentì. «Sì, verrò con voi, ma chi altro si unisce? Io a portare roba conto zero e due nani da soli non credo che bastino».
 

NDG: se ho fatto bene i conti ci sono Brom, Scarlett, Issus e Kel-Athril dal lato del passaggio/uscita, tutti gli altri dal lato della miniera.

[NdG] Sì, hai fatto bene i conti.

sabato 16 gennaio 2021

GHINO - BOGNUS - 30/08


Ghino si era affacciato ancora mentre la drow tesseva il suo incantesimo.
Si lascio scappare un sonoro "Wow!" Allo spettacolo dell'acqua che veniva deviata dalla tettoia invisibile,  poi continuò a riflettere ed osservare, questa volta avvicinandosi al punton cui mancavanp i gradini.
"Ehi ragazzi fate attenzione qui!" Disse quasi urlando per farsi sentire da tutti sul rumore della cascata.
"Possiamo tirare una o due corde qui e assicurarle con i chiodi. Se qualcuno va a recuperare un paio di assi come avete detto voi possiamo fare un ponte per fare passare tutti, camminando sulle assi e tenendosi alle corde. Se l'incantesimo regge per due o tre ore abbiamo tempo direi...."
Mentre parlava si sbracciava a indicare come potevano farlo, indicando i punti dove potevano mettere i chiodi e costruire il ponte.

 

Anche Bognus aveva osservato l'operato dei compagni e ora si sentiva pronto ad agire. Anche lui esaminò con occhio critico misure e distanze.
"Vado io a prendere le assi e gli attrezzi necessari se qualcuno mi aiuta. Almeno due persone, forse anche tre in caso dovessimo trovare qualcuno. Facciamo presto..." esortò gli altri sperando in volontari e guardando in lodo inequivocabile Gymla.

 

 

 

 

 

 

NDG: se ho fatto bene i conti ci sono Brom, Scarlett, Issus e Kel-Athril dal lato del passaggio/uscita, tutti gli altri dal lato della miniera.
L'idea che Ghino spiega è basata sul fatto che essendo divisi in due gruppi sui due lati, dovrebbe essere facile fissare corde e assi per fare passare tutti una volta recuperato il materiale.
Ovviamente se siete d'accordo...

venerdì 15 gennaio 2021

DUNGEON MASTER - 30/08

[Scarlett] "Però bisogna andare a recuperarle, e sperare ce ne siano di abbastanza lunghe e solide, quindi non so se ne valga la pena."

«Per essercene, ce ne sono», rispose Kel-hatril. «Non so bene quante, ma sicuramente a sufficienza. Ci sono anche chiodi ed attrezzi da falegname, se è per quello. Solo che c'è un po' di strada da fare e, visto che i corridoi qui non sono poi così larghi, potrebbero essere poco maneggevoli da trasportare: il magazzino dove i miei uomini tenevano tutti i materiali per quel minimo di manutenzione che di tanto in tanto si facevano venire la voglia di fare, cioè quasi mai, è proprio accanto alla sala mensa».

[Scarlett] "Oppure forse si può fare una teleferica, visto che la distanza non è eccessiva... cosa ne pensate voi? Io non sono una grande esperta nella costruzione di cose simili, quindi sicuro ne sapete più di me!"

«Sull'idea della teleferica, invece, vedete un po' voi...», concluse la drow.


[NdG] Ossia, il DM vuole vedere che idee tirate fuori sulla teleferica, nel caso vogliate tentare quella strada...  ^__^

giovedì 14 gennaio 2021

SCARLETT - 30/08

Scarlett sorrise annuendo alla spiegazione della drow sull'incantesimo, quindi spostò lo sguardo sul buco dove fino a poco tempo prima c'erano i gradini, e iniziò a valutarne la distanza e il dislivello.
"Potremmo provare con delle assi di legno come aveva detto inizialmente Haza..." esordì alzando la voce per sovrastare il rombo della cascata e farsi udire da quanti si trovavano ancora dall'altro lato, "Però bisogna andare a recuperarle, e sperare ce ne siano di abbastanza lunghe e solide, quindi non so se ne valga la pena."
Fece una pausa alzando gli occhi sull'acqua che si infrangeva sul ponte invisibile creato da Kel-hatril: era impressionante.
"Oppure forse si può fare una teleferica, visto che la distanza non è eccessiva... cosa ne pensate voi? Io non sono una grande esperta nella costruzione di cose simili, quindi sicuro ne sapete più di me!"

mercoledì 13 gennaio 2021

DUNGEON MASTER - 30/08

[Scarlett] "Fenomenale Kel-hatril..." commentò la maga osservando il risultato dell'incantesimo. "Ottimo lavoro davvero."

«Grazie», rispose Kel-hatril con un sincero sorriso ed un cenno del capo, lasciando trasparire per un istante ciò che poteva forse
nascondersi dietro la sua abituale facciata.

[Scarlett] "Immagino sia molto stancante... puoi dirmi come sei messa ad energia magica ora? Solo per capire se sei completamente inerme o se puoi comunque castare degli incantesimi al bisogno..."

«Sto bene, ora, grazie: avevo solo bisogno di tirare un po' il fiato», rispose la drow prima di spiegare: «Il fatto è che questo incantesimo non è uno di quelli canonici e richiede molta concentrazione in più del solito, ma lo sforzo è più che altro fisico e nervoso ed io, mingherlina come sono, sotto quell'aspetto sono un po' carente. Certo, richiede anche l'energia magica di tre incantesimi anziché di uno solo, ma di solito io riesco a lanciare più di una dozzina di incantesimi al giorno, quindi di energia magica ne ho ancora molta a disposizione». Sorrise ed ammiccò. «Quindi non ti preoccupare: una bella palla di fuoco se occorre posso ancora tirartela».

[NdG] Master, quanti gradini/metri sono stati portati via dalla  cascata? Brom ha ancora attivo Volare o si è esaurito?

[NdG] Per rendere più chiara la situazione vi rimando la mappa del Pozzo della Morte (si veda immagine alla fine del post): il buco creato dalla cascata corrisponde a sei o sette gradini e quindi è sui tre-quattro metri di lunghezza e con un dislivello fra l'ultimo gradino sano e ciò che resta del pianerottolo dell'ordine del metro o al più metro e venti. Tenete conto che alcuni gradini sono stati divelti del tutto dalla forza dell'acqua (forse erano già un po' meno saldi degli altri e quindi l'impatto dell'acqua li ha strappati fuori dalle loro sedi) mentre altri sono stati spezzati, probabilmente dall'impatto dei massi caduti dall'alto, lasciando un residuo di dieci o venti centimetri ciascuno (quanto tuttora solido non si può sapere senza toccarli).

Sì, Brom ha ancora Volare attivo, ma non si sa esattamente per quanto tempo: possiamo stimare che l'incantesimo di Kel-hatril fra una cosa e l'altra possa aver richiesto fra la mezz'ora e l'ora ma c'è un fattore di incertezza nella durata di Volare, che è di 1d6 turni più un turno per livello dell'incantatore.

 



martedì 12 gennaio 2021

GHINO - BOGNUS - 30/08

Ghino si perse in lunghe osservazioni seguite da lunghe riflessioni, senza trovare una buona idea per superare la cascata.
Ascoltò con attenzione lo scambio fra gli altri e la proposta di Kel-Athril, trovandola assolutamente ragionevole ed esprimendo il proprio assenso, limitandosi ad annuire.
Per una volta decise di stare indietro e lasciare agli litri lo spazio per agire, visto che di spazio ce n'era davvero poco anche solo per vedere il Pozzo.
Dopo aver seguito il lavoro della maga drow, intuì che il problema non era risolto.
"Se bisogna arrampicare per arrivare là dentro posso farlo io..." disse poco convinto riferendosi al tratto di parete dove mancavano i gradini..

 

 Bognus attese a sua volta nelle retrovie, una mano appoggiata sull'impugnatura dell'ascia.

domenica 10 gennaio 2021

MORGON - 30/08

Morgon si era messo in fila, al suo solito posto, in fondo alla fila, vicino a Tabitha.
Di tanto in tanto si voltava indietro. Paranoia? Paura? Forse. Ma forse era anche l'idea che aveva il mezz'elfo di gruppo, laddove uno proteggeva le spalle all'altro.
Ed ora aveva qualcosa di ancora più prezioso da proteggere, qualcuno.
Si voltò appena verso di lei e poi l'ennesimo intoppo. Si fermarono e Morgon quasi andò a sbattere contro chi lo precedeva.
"Ops scusami..." disse alzando la mano in segno di scusa.
L'ennesima magra figura.
Non volle andare a vedere il baratro e di proposito non volle partecipare alla discussione di come attraversare l'ennesimo problema sul loro cammino. Non era per l'idea di non valere nulla o altro. Questa volta almeno non era quello il pensiero dominante. Si ricordò delle parole di suo nonno, che lui riteneva ancora oggi una delle persone più sagge che avesse mai conosciuto. Suo nonno era solito dire che troppe teste non avrebbero trovato il modo di raccogliere le mele dall'albero e queste sarebbero marcite. Meglio lasciare decidere poche teste di fiducia, ed era questa la cosa importante. Trovare qualcuno di cui fidarsi. E Morgon lo aveva fatto. Si fidava.
Sorrise a Tabitha mentre prendeva l'arco ed incoccava una freccia voltandosi indietro verso il cammino appena percorso.

NON GDR
Morgon presta attenzione al cammino appena percorso per evitare di venir sorpresi.

giovedì 7 gennaio 2021

SCARLETT - 30/08

Alla fine scelsero di proseguire con la sua idea della tettoia, e Brom si offrì di sostenere Kel-hatril sulle spalle.
La drow iniziò il suo lavoro con il paladino, ma dopo poco si voltò verso il pianerottolo chiamando proprio la Rossa in aiuto, che non se lo fece ripetere due volte. Non le pesava l'idea di dover reggere il libro alla collega, soprattutto visto che Kel-hatril aveva specificato che l'aveva chiesto proprio a lei per permetterle anche di vedere da vicino quel che faceva, e per una maga quella era un'opportunità non da poco.
Scarlett si affrettò a raggiungerla, posizionandosi dove le indicava la drow. "Grazie." le disse semplicemente prima che iniziasse a recitare il complesso incantesimo, quindi si concentrò nel suo compito di tenere il libro il più fermo possibile e osservando ogni gesto di Kel-hatril.
Quando fu il momento di andare sul pianerottolo oltre la cascata, Argenta si occupò dell'incantesimo di Volare per Brom, quindi Issus si offrì di andare per primo per controllare che il tunnel fosse sicuro.
Ci volle qualche minuto, ma alla fine Issus uscì dal tunnel dichiarando che era sicuro e che, molto probabilmente, il tizio a terra era morto perchè si era trovato sulla traiettoria di un masso in caduta libera quando era uscita la cascata.
A quel punto Brom portò dall'altra parte anche Kel-hatril e, ovviamente, Scarlett non si tirò indietro dal seguirla per aiutarla come aveva fatto precedentemente.
La drow lavorò ancora un bel po', ma alla fine il risultato fu a dir poco sorprendente: ora la cascata deviava il suo corso creando un tunnel proprio come aveva pensato Scarlett.
"Fenomenale Kel-hatril..." commentò la maga osservando il risultato dell'incantesimo. "Ottimo lavoro davvero." gli occhi della Rossa si spostarono per un attimo sulla drow seduta a terra. "Immagino sia molto stancante... puoi dirmi come sei messa ad energia magica ora? Solo per capire se sei completamente inerme o se puoi comunque castare degli incantesimi al bisogno..." le sorrise prima di tornare a guardare quello che ora era il loro passaggio, con relativo buco al posto dei gradini.

NdG: Master, quanti gradini/metri sono stati portati via dalla cascata? Brom ha ancora attivo Volare o si è esaurito?

JEAN TANNEN - 30/08

Jean capiva le varie ipotesi, ma quando si iniziava a parlare di magia - al solito - la sua mente tendeva a divagare verso lidi più solidi e percorribili rispetto agli oscuri sentieri degli stregoni... Pareva comunque evidente che non vi fossero altre soluzioni praticabili, se non andare di nuovo a sprofondare sotto più terra di quella che al momento li sovrastava, cosa che personalmente tendeva ad escludere. Abbattuto, si appoggiò alla parete di roccia ed osservò senza interesse il lungo e difficoltoso procedimento grazie al quale la drow avrebbe creato ciò che ai suoi occhi era una pergola senza uva.

A lavoro ultimato, mentre si sfregava distrattamente le parti intime, commentò:
“Bellissimo, potrebbe stare bene nel giardino di qualche palazzo nobiliare a Darokin, anche se mi ricorda più Glantri...”

NDG: attendo delucidazioni già chieste da Scarlett

DUNGEON MASTER - 30/08

[NdG] Qui di seguito racconto quanto fatto dal gruppo per superare il Pozzo della Morte: il pezzo è lunghetto ma ho preferito una narrazione ad una nuda esposizione dei fatti...


«D'accordo, Brom, la tua proposta mi pare la più accettabile», rispose Kel-hatril. «Direi di cominciare con il primo focus, allora».

Detto questo, si fece dare due chiodi da roccia ed un martello e poi scese le scale scortata dal paladino. «Ecco, direi di piantare il primo chiodo in quel punto», disse indicando a Brom una fenditura alla portata delle braccia del paladino ed a circa mezzo metro dalla cascata. Senza dir nulla Brom prese il martello ed uno dei chiodi e provvide senza difficoltà a piantare saldamente il chiodo nella roccia. «Piantalo pure più a fondo che puoi», disse Kel-hatril. «A me basta che sporga solo la testa». Una volta preparato il chiodo Kel-hatril si volse verso i compagni rimasti sul pianerottolo e chiamò: «Scarlett, ti spiacerebbe venire qui a darmi una mano? Mi occorre qualcuno che mi tenga il libro degli incantesimi... e così intanto vedi anche cosa faccio».

Senza aspettare risposta la piccola drow si arrampicò agilmente lungo il massiccio corpo del paladino ed andò a piazzarsi a cavalcioni sulle sue ampie spalle. «Tutto sommato, anche per questo ho fatto bene a rinunciare alla mia solita tunica, oggi, ed a preferire un completo da caccia», commentò ridacchiando. Brom in risposta si limitò a sbuffare con una certa irritazione, ma si affrettò ad afferrare le caviglie della
maga per tenerla saldamente in equilibrio.

L'esecuzione dell'incantesimo sul primo focus richiese parecchi minuti, spesi dalla maga a recitare formule in un linguaggio familiare solo a lei, ed alla fine la testa del chiodo brillò brevemente e poi tornò normale. «E la parte facile è fatta», commentò Kel-hatril. Poi, tornata in cima alla scala, si rivolse ad Argenta: «Scusa se ti interpello direttamente», esordì, «ma così facciamo prima: potresti lanciare Volare su Brom? In questo modo lui, robusto com'è, potrebbe senza problemi portarmi al di là della cascata con tutto ciò che mi occorre».

(NdG: assenso già ottenuto da Daniela in merito all'incantesimo di Argenta)

«Facciamo che per primo allora porta me», intervenne inaspettatamente Issus, «così posso dare un'occhiata in quel tunnel e poi restare di guardia, che non si sa mai». Brom annuì con espressione impassibile e, non appena Argenta ebbe eseguito la sua parte, cinse Issus con le braccia e volò dalla parte opposta del pozzo, atterrando sul primo gradino al di sotto del tunnel.

Sguainate le due spade, Issus si inoltrò nella galleria insinuandosi nello stretto spazio fra la cascata e la parete rocciosa e sparì nell'oscurità. Ne riemerse qualche minuto dopo, si soffermò ad esaminare il cadavere e poi annunciò a voce alta per superare il rumore della cascata: «Il morto è uno dei due fratelli che avevano parlato con te, Scarlett: ha la spalla malamente fratturata ed il collo spezzato, per cui mi sa che ha avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato quando la massa d'acqua gli è piombata addosso. Molto probabilmente un masso l'ha colpito, perché di certo non c'è traccia né di ferite da lama, né da mazza e nemmeno da artigli. Altri cadaveri nel tunnel non ci sono, per cui mi sa che il fratello invece era stato trascinato di sotto dalla cascata. Per il resto, nel tunnel non c'è nulla di rilevante e, a parte il rumore della cascata, non si sente nulla».

Rassicurato da Issus, Brom tornò dagli altri, senza dire una parola prese fra le braccia Kel-hatril e la portò dall'altra parte (NdG: con o senza Scarlett nel suo ruolo di assistente di Kel-hatril), dopodiché le operazioni effettuate per il primo focus vennero ripetute anche per il secondo. «Ora mettimi pure giù», ordinò Kel-hatril una volta finito, poi voltò pagina sul suo libro e prese a recitare un terzo incantesimo,
palesemente più lungo e complesso dei precedenti.

Kel-hatril recitò con attenzione parecchie formule, finché improvvisamente la cascata parve deviare, infrangendosi su una barriera invisibile che palesemente correva dai punti in cui i due chiodi erano stati infissi nella roccia: l'effetto era come quando l'acqua di una cascata nella sua caduta va ad infrangersi su un masso per poi rimbalzare via in un'infinità di spruzzi. «Adesso viene il bello...», mormorò Kel-hatril. «Spero di non interpretare male questa parte dell'incantesimo, ma è bene provarci...». Riprese a recitare formule e pian piano la barriera parve consolidarsi ed allo stesso tempo inclinarsi in modo da formare una specie di tetto, così da ridurre sia la violenza dell'impatto dell'acqua che la dispersione degli spruzzi tutt'attorno.

Finito il lavoro, la piccola drow ripose accuratamente il libro degli incantesimi e poi si lasciò cadere seduta dove si trovava, palesemente provata dal lavoro fatto.

Peccato solo che, come già temuto, nel tratto in cui in precedenza passava la cascata ormai non vi fosse più traccia di scalini...


[NdG] In pratica Kel-hatril è riuscita a creare una specie di tetto inclinato in modo da deviare la cascata e lasciare uno spazio vuoto fra l'ultimo gradino superstite e ciò che rimane del pianerottolo: l'effetto è notevole, visto che l'acqua pare cambiare direzione senza alcun motivo visibile lasciando sotto di sé una specie di galleria asciutta. Solo che di scalini non ce n'è nemmeno l'ombra.

mercoledì 6 gennaio 2021

PROVIAMO A RIPRENDERE


Buonsalve a tutti quanti,

un piccolo e breve annuncio. Proverò a riprendere ad aggiornare il blog con gli eventi e le mail che ci scambiamo nella lista di gioco di cui faccio parte, una lista in cui si gioca a D&D via mail. Questo blog vuole essere un diario delle mail scritte da giocatori e dungeon master, un diaro delle avventure vissute.

Spero di riuscire a tenere il ritmo.

Buona lettura a tutti quelli che passeranno da qui