giovedì 27 aprile 2023

SETTIMANA 16 - 2023

KREENA - FENRYR - 13/09
Kreena rientrò quasi subito e per poco non si scontrò con Morgon, che l'aveva seguita.
La ladra lo guardò storto, sospirò, poi lo prese per un braccio e lo riportò all'interno.
"Niente Edra" - disse, scocciata - "In compenso ha lasciato due burini di guardia qua fuori...tutti grigi e arroganti come lei, li faranno in stampo..."
Scosse la testa.
"O li eliminiamo o addio sorpresa"


Fenryr fece una smorfia poco amichevole.
"Fattibile" - mormorò, poi tornò sul discorso tra Scarlett e Bardell.
"E se invece passiamo sul lago?" - chiese in tono piatto.


SCARLETT - 13/09
Scarlett scrollò brevemente a testa. "Mi riferivo alla strada per Garada dopo la diramazione, sempre che voglia vedere da che parte andremo e voglia provare a scoprire le informazioni che le servono tanto. Ovvio che se ormai ha deciso che quello è secondario rispetto al farci fuori, allora sicuramente ci attaccherà prima." 
Kreena tornò in quel momento, riferendo che di Edra non c'era traccia, ma in compenso c'erano due dei suoi. 
"Il problema è che qualunque azione offensiva dentro La Soglia ci potrebbe costare caro, le guardie sono state chiare che non vogliono problemi. Quindi se li vogliamo eliminare, non dobbiamo perderli di vista e farlo una volta fuori. Anche perchè, al momento, quelli armati siamo noi con la magia e basta."


MORGON - 13/09
Morgon si fermò un istante prima che la porta si spalancasse. Passò letteralmente a un centimetro dal proprio naso. Fece un balzo all'indietro per mettersi in salvo. Non fu questa però la parte più pericolosa di quello che successe.
La parte più pericolosa doveva ancora arrivare, ed arrivò con tutte le incognite del caso.
Incrociò lo sguardo di Kreena che era sulla soglia con la maniglia della porta in mano. Si sentì squadrare. In quell'istante sarebbe potuto succedere di tutto. Lo sapeva benissimo.
Fece un sorriso forzatissimo e tentò di giustificarsi "Volevo solo seg..." quando venne preso sottobraccio dalla giovane donna e riportato al tavolo dei compagni.
Fece un profondo respiro di sollievo e rivolse uno sguardo verso Tabitha, felice che l'incontro-scontro si fosse concluso per il meglio.
Ascoltò le parole dei compagni ed in particolare quelle di Fenryr.
"Già... la posizione delle rovine... è possibile superarla via lago, con delle barche magari, per poi prendere la strada per Garada più avanti?"


DUNGEON MASTER - 13/09
[Morgon] "Già... la posizione delle rovine... è possibile superarla via lago, con delle barche magari, per poi prendere la strada per Garada più avanti?"

«Certo che è possibile» replicò Bardell, «ma siamo certi che sia una buona idea? Le barche viaggiano piano ed in mezzo all'acqua saremmo in piena vista: se ci stanno tenendo d'occhio adesso di certo lo faranno anche dopo, quindi non ci metterebbero molto ad individuare il punto della riva verso il quale saremmo diretti ed a precederci, non credete?»


FENRYR - KREENA - 13/09
Fenryr annuì.
"Ma scegliamo noi il posto, lontano dalle rovine"
Ci meditò sopra un attimo.
"E possiamo viaggiare di notte. Usciamo da sud, torniamo a nord col buio"

Kreena s'intromise allora nel discorso.
"Il piano mi piace, ma è quasi plenilunio, speriamo che piova..."


NdG
Per velocizzare, l'idea sarebbe: trovare una barca, uscire dalla porta sud (dove recuperare le armi), far finta di proseguire a sud e poi di notte andare a nord. Non so se sia fattibile né come, considerando la corrente e le dighe sul lago: lascio la parola al DM! ^___-
 

martedì 18 aprile 2023

SETTIMANA 15 - 2023

DUNGEON MASTER - 13/09
[Scarlett] "E non è nemmeno detto che la strada che percorreremopermetta azioni del genere." gli occhi della maga si spostarono per un attimo su Bardell, in attesa di una qualche conferma.

«Certo che le permette» replicò Bardell. «Non mi avevi ascoltato? Poco prima della fine del lago ci sono delle rovine e il punto in cui si dirama la strada si trova più avanti: per fare un agguato basterebbe appostarsi fra i ruderi ed aspettare, visto che in mezzo a quelle dovremo passare indipendentemente dalla direzione che prenderemo. Potremmo anche pensare di aggirare le rovine abbandonando la strada ed attraversando i campi, ma non sono tanto certo che convenga: primo, si tratterebbe di un percorso piuttosto accidentato, fra viottoli e fossi, secondo, saremmo comunque in piena vista. Però rimane una possibilità.»

martedì 11 aprile 2023

SETTIMANA 14 - 2023

JEAN - 13/09
Jean distese le labbra in un sorriso sornione:
“Non potrei essere più d’accordo… Un’altra notte qua mi pare la scelta migliore.”
Poi rivolto a Fenryr:
“Anche questa non è una brutta proposta. Il problema è come trovarla. Dovremmo metterci subito alle loro calcagna. Magari non se lo aspettano. Altrimenti, visto che pare abbiamo tempo in abbondanza di fronte a noi, potremmo provare a tendergli un’imboscata. Avremmo avuto poche possibilità fino a ieri, non avendo idea del territorio che ci aspetta, ma Bardell pare conoscerlo abbastanza bene… Io dico di spiegargli quello che ci aspetta e di cercare di fregare questa confraternita. Ammesso e non concesso che ci sia un posto adeguato per tendere un’imboscata ad un gruppo che al momento non sappiamo nemmeno quanto numeroso possa essere…”


KREENA - 13/09
Kreena lo guardò dal basso in alto, sfiorandogli la gola con l'unghia dell'indice.
"Con la lingua sei anche bravo..." - disse muovendo la mano verso il basso, fino al petto.
Li picchiettò un paio di volte e fece un sorrisetto.
"Per il resto...vedremo la prossima volta..."
Quindi, con una scrollatina di spalle, si avviò verso la porta.
"La seguo: non dovrebbe esser troppo lontana..."


MORGON - 13/09
[Kreena]
"La seguo: non dovrebbe esser troppo lontana..."
Morgon si voltò verso il tavolo dove Tabitha era seduta.
Fece pochi passi e le si accostò all'orecchio.
"Vado con lei, meglio non lasciarla sola!"
Quando si alzò e la guardò in volto le fece l'occhiolino.
Tornò verso il tavolo dei compagni.
"Se non mi manda via a male parole, vado con lei!" annunciò deciso.

NDG
L'intenzione di Morgon è quella di accompagnare Kreena.


DUNGEON MASTER - 13/09
[Jean] "...Io dico di spiegargli quello che ci aspetta e di cercare di fregare questa confraternita. Ammesso e non concesso che ci sia un posto adeguato per tendere un’imboscata ad un gruppo che al momento non sappiamo nemmeno quanto numeroso possa essere…”

«Beh, non posso negare che mi piacerebbe sapere qualcosa su ciò che bolle in pentola» commentò Bardell con ostentata nonchalance. «Sapete com'è... una volta anch'io ero un avventuriero ed a quei tempi ci tenevo sempre a sapere cosa avrei dovuto aspettarmi di trovare... ed ovviamente anche il perché avrei dovuto accettare di rischiare la pelle.» Fece un gesto noncurante. «Tuttavia, come avevo già detto sono fatti vostri e credo che comunque verrò con voi fino a quando potrò incontrare nuovamente Ulna, che per me è quasi una seconda madre. Anzi, anche di più, visto che di quella vera in realtà so molto poco.» Sollevò il bicchiere. «Alla salute dei genitori poco presenti!»

«Comunque, caro il mio ragazzo» proseguì rivolgendosi però non solo a Jean Tannen, «un po' di risposte alle tue domande te le posso già dare anche senza incomodarci ad uscire di qui.» Rivolse un sorriso all'indirizzo di Kreena, poi frugò brevemente nella bisaccia estraendone infine un mozzicone di matita e, disegnando una rozza mappa sul piano del tavolo, riprese: «Noi siamo qui, ovviamente: come vedete, a pochi minuti di strada verso nord si arriva all'estremità del lago e poco oltre c'è la Rocca di Tarn. La strada poi prosegue verso nord costeggiando il lago fino ad arrivare a delle vecchie rovine: di cosa fossero non lo so, ma secondo me, se dovessi mettere in piedi un agguato per qualcuno, quello sarebbe il posto più ovvio. Anzi, forse fin troppo ovvio. Più o meno in prossimità delle rovine il lago finisce e poco oltre la strada si divide in tre rami. Quello centrale prosegue lungo la valle e, che io sappia, termina alla testa della valle: io però non ci sono mai stato e quindi non ne sono certo. Quello a sinistra valica le montagne e va verso il famoso Ponte del Diavolo di cui parlavate ieri sera, mentre quello a destra risale il versante opposto e poi scende verso il Lago Garada. Indovinate un po' quale serve a noi?». Ammiccò, prese un sorso di birra e riprese: «L'accampamento degli uomini in grigio è nella boscaglia a pochi minuti di distanza oltre la Rocca, ma sulla sinistra, poco oltre dove terminano i campi coltivati. Non c'è una palizzata che protegge l'accampamento... non so, magari si sentono molto sicuri di sé o forse le autorità del posto hanno proibito la costruzione di qualcosa che avrebbe potuto costituire una minaccia per i pacifici abitanti della regione. Comunque, a giudicare dal numero delle tende, direi che i vostri amici dovrebbero essere grosso modo una trentina.»

[NdG] Vi allego una mappa che riporta quanto scarabocchiato da Bardell sul tavolo. Tenete conto che voi siete giunti a La Soglia da sud e quindi il vostro equipaggiamento si trova presso quel corpo di guardia (il che comporta che, se volete proseguire verso nord, una volta prese le vostre cose dovrete aggirare l'abitato tenendovi all'esterno della fortificazione).

[NdG] Ho menzionato Kreena, assumendo che stesse sul punto di avviarsi sulle tracce di Edra: lascio ad Alex decidere se la ragazza ha sentito la spiegazione di Bardell e, se sì, se sceglierà di proseguire la sua indagine o lasciar perdere.

[NdG] Chi l'ha detto che avete tempo in abbondanza? Non avete nemmeno uno straccio di idea di quanto disti Kan-Thor dal Lago Garada... sempre ammesso che riusciate davvero a trovare là il famoso bardo cieco...  ^__-


SCARLETT - 13/09
Scarlett ascoltò Kreena, Fenryr e poi Bardell, e si trovò ad aggrottare la fronte pensierosa.
"Sicuramente non si aspetta che andiamo ad attaccarla nel suo accampamento, questo è poco ma sicuro." commentò a mezza voce come se stesse riflettendo tra sè e sè. "Per tenderci un'imboscata dovrebbero prepararsi prima, soprattutto se vuole portarsi dietro tutti i suoi uomini. e non è nemmeno detto che sappia quale delle tre vie dovremo prendere, quindi o ci attacca prima, o ci devono seguire e poi o attaccarci alle spalle o almeno una parte di loro superarci e posizionarsi prima del nostro passaggio. E non è nemmeno detto che la strada che percorreremo permetta azioni del genere." gli occhi della maga si spostarono per un attimo su Bardell, in attesa di una qualche conferma. "Ma personalmente troverei idiota eliminare la mia unica fonte di possibili informazioni prima che mi porti esattamente ad avere ciò di cui ho bisogno. Quindi, o Edra si rivelerà una stupida, o non ci attaccherà finché saremo in viaggio e non avrà quello che le serve."
Scarlett guardò Fenryr e Jean. "Eliminarli tutti adesso sicuro ce li toglierebbe dai piedi, ma dovremo studiare il loro accampamento e vedere se hanno sentinelle, cosa che mi aspetterei a meno che non siano davvero un branco di scimmie. In caso ho sempre anche l'incantesimo di invisibilità a disposizione, però ricordiamoci che Edra è una maga, di conseguenza può avere i mezzi per complicarci la vita."
 

martedì 4 aprile 2023

SETTIMANA 13 - 2023

SCARLETT - 13/09
Quando Indevar fece il commento sul nome di Edra, Scarlett gli gettò una rapida occhiata indecifrabile. Ora, era evidente che Edra stesse sulle palle alla Rossa, inutile far finta di no, ma fare battute sul suo nome era al pari di tirarsi le trecce e fare "gnè gnè gnè" come all'asilo. Non un bel modo di sembrare intelligenti, questo, purtroppo, doveva concederlo a quella stronza.
Quando Edra si rivolse direttamente a lei, Scarlett accennò solo un breve sorriso accondiscendente. Perchè sprecare fiato? Edra sarebbe rimasta della sua opinione, era evidente che qualunque accordo con lei sarebbe stato un suicidio vista la sua tendenza a cambiarli e non era intenzionata a scendere a patti per andare tutti insieme, quindi perché insistere e perdere tempo? 
"Come ti pare." si limitò a dire, riprendendo la sua colazione come se nulla fosse.
Pochi minuti dopo arrivo Bardell, pronto a partire.
Scarlett gli rivolse un sorriso cordiale indicandogli una sedia. "Vuoi accomodarti un attimo e mangiare o bere qualcosa, Bardell?" lo invitò, "Stiamo finendo colazione e poi partiamo. Siamo purtroppo stati interrotti da quella simpaticona di Edra." 
Quindi la Rossa voltò lo sguardo sui compagni. "Quindi voi che dite? Prendiamo i muli o andiamo a piedi?" domandò, spostando poi l'attenzione su Kreena e Jean che la sera prima se ne erano andati prima che lei parlasse con Bardell. "Ieri sera Bardell mi ha gentilmente spiegato che i cavalli non sono adatti, perchè la strada ha dei tratti troppo impervi. Quindi o andiamo a piedi o, al massimo, muli."


JEAN - 13/09
Il siparietto con Edra, finalmente, pareva essersi concluso.
In tutta onestà Jean non poteva dire di essere contento di come era stato gestito il tutto. Avrebbe decisamente preferito dover inventare qualcosa di convincente o tenere la parte piuttosto che essere sulla lista degli indesiderati di una cazzo di confraternita, ma non era stato possibile fare di meglio, quindi inutile starci a pensare troppo.

“Beh, affronteremo il problema di Edra quando e se si renderà necessario. Dubito che le sue siano vuote minacce ed avrei preferito il loro oro al loro acciaio, ma al momento direi che l’unica cosa che ci interessa è partire. Non che stare qua mi dispiaccia, anzi…”

Spostò lo sguardo su Kreena e le restituì lo scappellotto, indirizzandolo però sulle di lei natiche:

“Questo giusto per confermare la tua definizione di prima!”

Quindi si caricò lo zaino sulle spalle e concluse:

“A dorso di mulo. Fantastico. Mi pare che ci sia il materiale per una bella ballata scritta a quattro mani…”


HAZA - 13/09
"Io invece eviterei di sprecare denaro per i muli, e non per taccagneria."
Fece cenno alla posizione che Edra aveva occupato per parlare con loro.
"Quella non andrà per il sottile. Per ostacolarci e rallentarci le basterebbe ammazzare o azzoppare i muli, e noi dovremmo poi caricarci il peso e abbandonare quel che non potremo portare. Meglio partire leggeri fin da subito."
Sorseggio il suo latte di capra.
"Senza considerare che ci risparmieremmo di doverli sorvegliare durante la notte, ad ogni sosta e all'esterno di qualsiasi buco in cui dovessimo trovarci a dover entrare."


MORGON - 13/09
Morgon si alzò dal suo posto, non prima di aver comunicato le sue intenzioni a Tabitha.
Si avvicinò così al tavolo dei compagni ed aggiunse un elemento alla conversazione.

"Ricordiamoci solo che non abbiamo molto tempo per raggiungere la nostra meta. Vorrei suggerire, ma non so se è una strategia che può avere un senso, che in caso di ritardi dettati da un attacco di Edra o di altra natura, venga selezionato un piccolo gruppo di noi che in qualche modo prosegua il viaggio per raggiungere la meta per tempo, altrimenti il viaggio sarà stato inutile. Ditemi voi se pensate sia una boiata o se pensate possa avere senso, lascio queste valutazioni a voi che ne sapete più di me"

Detto questo rimase in piedi.


GHINO - 13/09
Ghino evitò di commentare il dialogo con quella svitata di Edra e fu contento quando se ne andò. Parlò solo quando fu sicuro che non ci fossero orecchie indiscrete.
"Una minaccia in più o in meno non fa differenza. Dovremo solo stare un po' più attenti. E sono d'accordo con Haza: meglio andare a piedi, saremo forse un po' più lenti, ma anche più flessibili. Giusto fare bene i calcoli per non arrivare troppo tardi. Su questo devo dire che mi sono perso alla grandissima. Chi si ricorda quanto tempo abbiamo? Ce la faremo con qualche giorno di marcia?"
Terminò con un sorriso imbarazzato.


DUNGEON MASTER - 13/09
[Ghino] "Chi si ricorda quanto tempo abbiamo? Ce la faremo con qualche giorno di marcia?"

Bardell rivolse una lunga occhiata all'indirizzo di Ghino, poi inarcò le sopracciglia e commentò: «Qualcosa mi dice che voi non state cercando la mia maestra per amore della sua musica. E poi c'è pure l'intervento di quella tizia in grigio con i suoi due guardaspalle che mi pare sospetto: insomma, mi sa che c'è molto di più dell'arte bardica che bolle in pentola.» Scrollò le spalle. «Vabbé, non sono fatti miei, dopotutto: se vorrete mettermene a parte ve ne sarò grato, ma comunque vi accompagnerò se non altro per la gioia di poter rivedere Ulna dopo tanto tempo. Soltanto una cosa: apprezzerei molto se mi diceste quante probabilità ci saranno di dover combattere, così almeno non mi farò trovare impreparato.»

[NdG] Bardell non appare affatto turbato dalla prospettiva di dover menare le mani, probabilmente perché lunghi anni passati sulla strada l'hanno comunque temprato a sufficienza.

Fu ancora Bardell a rispondere: «Grosso modo, da qui al lago Garada ci saranno cinque o sei giorni di cammino: tre per salire fino al passo e due o tre per scendere dall'altra parte. Questo ovviamente a meno di cattivo tempo o cattivi incontri. Perché? Per quando avreste bisogno di arrivare là?»

«Questo significa che non abbiamo alcuna speranza di farcela per il plenilunio, visto che sarà dopodomani» osservò quindi Filth. «Come dire che avremo a disposizione più di un mese per arrivare a destinazione. Il che non vuol dire che potremo prendercela comoda: per quel che ne sappiamo, dal lago Garada all'isola potrebbe volerci chissà quanto, visto che non abbiamo idea di dove si trovi.» Sospirò. «Speriamo solo che la situazione nel frattempo non si faccia ancora più critica...»

«All'isola?» fece eco Bardell, stupito. «Ma l'isola è nel bel mezzo del lago! Ben due ce ne sono... o non è di una di quelle due isole che stai parlando?»

«No, non è di una di quelle due isole...» confermò Filth in tono avvilito.

[NdG] Scusate l'aggiunta, ma questa parte mi era rimasta in sospeso dal post di ieri...

[NdG] In entrambe le mail ho volutamente lasciato nel vago gli accenni alla missione in generale ed a Kan-Thor in particolare per lasciare spazio a voi di chiarire le idee a Bardell, se volete.


SCARLETT - 13/09
Quando Morgon si avvicinò al tavolo, Scarlett gli sorrise in saluto, poi però si fece pensierosa.
"Comprendo il tuo ragionamento, però dividerci... no, non so se sia una buona idea." gli occhi della maga si fecero distanti, quasi che stesse ponderando tutte le possibilità. "Mettiamo caso di farlo, se poi il piccolo gruppo dovesse incontrare delle difficoltà o essere a sua volta attaccato, il rischio sarebbe davvero grande. Quindi no, la mia opinione è di restare tutti insieme, perchè è così che abbiamo più possibilità di superare ogni ostacolo. Edra compresa." 
A quel punto Scarlett scrollò piano le spalle. "Ovvio che se ci troveremo in una situazione in cui non si potrà fare altrimenti, o capiremo che è l'unico modo, allora ci divideremo. Se poi invece altri ritengono che la tua idea sia valida, mi adeguo." gli lanciò un sorriso, quindi si concentrò sul discorso tra Ghino, Bardell e Filth.
Bene, era letteralmente impossibile arrivare a destinazione entro due giorni.
Scarlett annuì a seguito delle parole di Filth. "Esatto, abbiamo tempo ma non lo sprecherei per il viaggio, nel senso: cerchiamo di arrivare a destinazione il prima possibile e così poi avremo tempo per tutto quello che potenzialmente dovremo fare là." riflettè per un secondo, poi proseguì. "Dalle parole che aveva letto Morgon, sarà il bardo stesso la guida, quindi forse il problema non sarà trovare l'isola in sè... vabbè, non preoccupiamoci ora di questo. L'obiettivo è arrivare comunque a lago Garada il prima possibile."
A quel punto la Rossa si rivolse a Bardell con un lieve sorriso. "Probabilità di combattere ce ne sono, e direi anche altine visto che Edra non ha preso bene il fatto che abbiamo declinato la sua offerta. Senza contare ovviamente i potenziali pericoli lungo la strada, che mi auguro non ce ne siano, ma che non possiamo escludere." Scarlett finì l'ultimo pezzetto di torta, svuotò il suo bicchiere e si alzò stiracchiandosi. "Se hai pazienza che ci mettiamo in marcia, ti spiegheremo lungo la strada perchè vogliamo incontrare la tua maestra. La musica non è la cosa principale, ma personalmente la apprezzo e quindi mi farà piacere conoscerla a prescindere dalla missione."


KREENA - FENRYR - 13/09
Kreena rimase a guardare Edra mentre usciva, spostando il peso da un piede all'altro, mentre la sua mente si agitava indecisa.

[Jean]
Spostò lo sguardo su Kreena e le restituì lo scappellotto, indirizzandolo però sulle di lei natiche:
“Questo giusto per confermare la tua definizione di prima!”

La ladra si voltò a fissarlo, a palpebre socchiuse.
"Stupido" - sentenziò, più per gioco che per dispetto.
Tornò a guardare la porta, da dove nel frattempo era entrato il bardo, sbuffò in modo sonoro e sembrò in qualche modo rilassarsi, come se gli eventi avessero preso per lei una difficile decisione e non ne fosse del tutto contenta.
"E va bene" - disse dopo aver ascoltato Bardell e i compagni - "Ci aspetta una bella scarpinata, niente cavalli nè muli, nel solito nulla senza letti o latrine e zeppo di cose pronte a divorarci...per non parlare di quell'altra, pronta ad agguatarci ovunque e non si sa per che motivo..."
Sospirò.
"Siamo avventurieri, benissimo e questa è l'avventura...ma, visto che non abbiamo più fretta di arrivare al lago, non potremmo fermarci almeno un giorno, un solo giorno in città a rilassarci e fare compere come della gente normale?"


Fenryr s'intromise a questo punto, ignorando del tutto la richiesta pietosa della ladra.
"Eliminiamo Edra, prima di tutto" - mormorò nel suo solito tono gelido e raschiante - "Troviamo il suo campo e lo spazziamo via, così non dovremo più preoccuparci di agguati futuri"