giovedì 20 marzo 2025

SeTTiMaNa 11 - 2025

GHINO - 15/09
Ghino apri il forziere senza problemi, accolto da uno sbuffo di polvere.
Si fece luce con la lanterna e cominciò a controllare l'interno, quasi in bilico sull'orlo mentre tirava fuori alcuni oggetti accompagnati da esclamazioni e qualche parolaccia.
Sembrava tutta roba abbastanza pesante e complicata da maneggiare, ma alla fine sul pavimento lasciò alcune cose, commentando mentre le tirava fuori.

In un angolo mise due sacchetti di tela pesante aperti, da cui si potevano intravedere campioni di minerali. Entrambi erano chiusi con un giro di spago al quale era fissata un'etichetta con indicato il nome del contenuto.
"Ce ne sono altri, parecchi. Ma immagino nulla di prezioso." 
Da una parte appoggiò un sacchetto da cui tintinnarono fuori alcune monete d'oro. 
"Almeno ci guadagnamo qualcosina da questa spedizione.

Poi chiamò tutti per vedere: "Questa ragazzi non la tocco. Haza vieni qui, abbiamo bisogno di te."
Nel forziere, in mezzo agli altri sacchi, c'era una scatola di piombo, non molto grande (il lato maggiore di una ventina di centimetri) ma piuttosto pesante forse a causa dello spessore delle pareti, tenuta accuratamente chiusa con una buona legatura di spago a cui era fissato un foglio di carta su cui spiccava un evidente simbolo con teschio e tibie incrociate sotto il quale c'è un'annotazione in nanico.


HAZA - 15/09
«Eccomi». 
Il nano diede un'occhiata ai cartelli dei vari minerali, per capire se erano campioni di qualcosa di prezioso o di utile.
Poi osservò il cartello con la scritta in nanico per leggerlo.
Il disegnino non prometteva bene.








 Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!


giovedì 13 marzo 2025

SeTTiMaNa 10 - 2025

GHINO - 15/09
Ghino entrò guardingo nella stanza, ma poi sembrò rilassarsi.
"Tranquilli ragazzi, è davvero un laboratorio, entrate pure a vedere, chi lavorava qui doveva essere un minatore o un carpentiere. Uno bravo, ordinato, un artigiano capace come il nostro amico Bognus. Secondo me potremmo..."
Un improvviso silenzio, l'halfling si bloccò fissando un punto della stanza, poi corse fuori, lo sguardo spaventato, inquieto.
"Un forziere, no, un fottuto mimic... state attenti, io non posso avvicinarmi più di così. Se volete apritelo voi..."
Tremava, impugnando la spada. Continuava a fissare la porta della stanza come se fosse indeciso se entrare di nuovo o fuggire.


SCARLETT - 15/09
Scarlett era rimasta ferma nel corridoio, lasciando che fossero i compagni più adatti di lei a portare avanti l'esplorazione delle due porte. Una era un magazzino, in cui entrò Haza a fare dei controlli ma senza trovare nulla di particolare; la seconda era invece un laboratorio. Ghino li stava invitando ad entrare, quando dopo un attimo di silenzio corse fuori, bianco in volto.
Scarlett reagì d'istinto impugnando più saldamente il bastone, preparandosi all'attacco di un qualche nemico, ma poi l'halfling esternò i suoi timori: nella stanza c'era un forziere, o forse un mimic. visto come era andato l'ultimo incontro di Ghino con quelle creature, capiva bene i suoi timori.
La Rossa avanzò per gettare uno sguardo dentro la stanza. "Ma si è mosso, o temi solo che possa esserlo?" chiese cercando con gli occhi l'oggetto del discorso.

NdG: Scarlett prova ad individuare dove è il forziere (entrando nella stanza se necessario), e prova ad osservarlo. Se proprio chiede a qualcuno se prova a toccarlo a distanza anche con un asse di legno preso dal magazzino ^____^ Tanto per essere tranquilli e scrupolosi. In ogni caso lo lascia aprire a qualcuno di più adeguato di lei al compito ^___^


HAZA - 15/09
«Togliamoci il dubbio». 
Haza impugnò la balestra a doppio dardo e, a debita distanza dal forziere, scagliò due colpi contro il coperchio, aspettandosi di vederlo sanguinare se il timore di Ghino era fondato.


DUNGEON MASTER - 15/09
Mi sono appena accorto di aver dimenticato di inviarvi la mappa aggiornata con le due stanze nel corridoio a nord: rimedio subito...

La porta della stanza a sinistra ha i cardini sulla destra e si apre verso l'interno. Il banco da falegname si trova sul lato sud, vicino all'angolo sud-ovest. Gli attrezzi sono lungo le pareti nord ed est e il baule si trova lungo la metà più a nord del lato ovest.




[Haza] «Togliamoci il dubbio». Haza impugnò la balestra a doppio dardo e, a debita distanza dal forziere, scagliò due colpi contro il coperchio, aspettandosi di vederlo sanguinare se il timore di Ghino era fondato.

Un mimic è un costrutto animato magicamente e quindi non sanguina (ho il dubbio che nelle versioni più recenti del gioco, tipo Pathfinder, le cose stiano diversamente, ma per la nostra ambientazione, molto più antica e di base, la cosa non si applicherebbe comunque). Tuttavia, anche nella nostra ambientazione se un mimic venisse colpito da dardi di balestra di certo in qualche modo reagirebbe.

In questo caso non c'è nessuna reazione, quindi o si tratta di un mimic dotato di molto autocontrollo, o si tratta di un normale, onesto baule.


HAZA - 15/09
«Mi pare proprio che non si sia mosso, nemmeno con due dardi ben piantati».
Il nano cambiò arma, impugnando quella da mischia, e fece un cenno a Ghino. 
«Provi ad aprirlo tu? Ma non preoccuparti, se non te la senti un altro modo per vedere cosa c'è dentro lo troviamo. E comunque ti accompagno».




GHINO - 15/09
Ghino scrollò le spalle, come per scacciare un cattivo pensiero. La sua espressione divenne decisa, l'incertezza e la paura che svanivano, un po' a fatica.
"OK lo apro io. Ma per favore stai qui in caso succeda qualcosa."
Si chinò davanti al forziere e cominciò i controlli di routine.
 






Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!


giovedì 6 marzo 2025

SeTTiMaNa 09 - 2025

DUNGEON MASTER - 15/09
[Ghino] Quindi si approccio, con la stessa cautela, alla seconda porta e cominciò i suoi controlli di routine. 
Ndg/agpg: se non trova nulla, Ghino apre.

Nessuna traccia di pericolo, ma la porta è chiusa a chiave…


GHINO - 15/09
Ghino si accertò che non ci fossero trappole, trovando la porta chiusa a chiave.
Estrasse i suoi attrezzi da scasso e cominciò ad armeggiare con la serratura.


HAZA - 15/09
Mentre Ghino si occupava della seconda porta, Haza si avvicinò alla prima ed entrò ad osservare la stanza e il suo contenuto, spostando oggetti ingombranti che potessero celare ulteriori passaggi.


DUNGEON MASTER - 15/09
[Ghino] Estrasse i suoi attrezzi da scasso e cominciò ad armeggiare con la serratura.

Ben presto, sotto l'azione degli attrezzi da scasso di Ghino, la chiave inserita nella toppa ruotò leggermente con un cigolio...

[NdG] La porta è chiusa a chiave, ma nessuno mi ha chiesto se c'era la chiave nella toppa...  ^_________________________^

[Haza] Mentre Ghino si occupava della seconda porta, Haza si avvicinò alla prima ed entrò ad osservare la stanza e il suo contenuto, spostando oggetti ingombranti che potessero celare ulteriori passaggi.

La stanza era sì impolverata ma anche ordinata. Ora non più. E non c'è traccia di passaggi nascosti.  ^__^


HAZA - 15/09
Haza lasciò la stanza.
«Niente passaggi ulteriori, di qua».  
Non si preoccupò del disordine prodotto, nessuno si sarebbe lamentato.


GHINO - 15/09
Ghino apri la porta in fessura e gettò un'occhiata dentro senza entrare.
"Sembra il laboratorio di un falegname o qualcosa di simile, roba più o meno come per la stanza delle assi. Vado dentro..."
Detto questo, apri cercando di illuminare meglio l'interno.









Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!