Avevano scelto di lasciar scontrare ragni ed ettercap tra loro, così al gruppo non era rimasto che restare a guardare fino alla vittoria dei difensori di Kelly. L'ettercap rimasto era avvelenato, quindi forse non avrebbe avuto vita lunga, mentre i due ragni erano feriti, ma sani.
Senza infastidire i superstiti, dato che Kel-hatril ne aveva ancora il controllo, Scarlett fece segno ai compagni di radunarsi.
"Possono ancora esserci utili a mio modo di vedere." commentò la maga guardando però Kel-hatril, alla ricerca di un suo cenno se per caso quella cosa non fosse possibile o vedesse dei problemi nel tenerli per sfruttarli. "Due corridoi hanno ragnatele, che potrebbe indicare che là c'è o qualcosa che devono proteggere, o qualcosa che non deve venire di qua. Il terzo è libero. Se Mama Cap esce spesso, o loro devono andarci di frequente, forse nemmeno dei ragni si prenderebbero la briga di disfare e rifare le loro stesse ragnatele...certo, se ritengono che Mama Cap necessiti di protezione allora..." Scarlett scrollò le spalle. "A meno che tu possa parlare con loro," disse rivolgendosi a Kelly, "Darei un occhio a eventuali segni di passaggio, posto che siano visibili, o anche solo a eventuali reazioni da parte degli aracnidi presenti a un nostro avvicinarci a un corridoio piuttosto che a un altro, e a quel punto scegliamo."
Tabitha era rimasta per tutto il tempo dello scontro tra i ragni, immobile al suo posto. Li odiava, li odiava davvero, e le facevano ribrezzo, oltre a ricordarle una vita che aveva odiato e quello che aveva rischiato di diventare.
Un brivido le era corso lungo la schiena all'idea di finire fusa con uno di quegli esseri, e istintivamente aveva spostato un piede indietro per arretrare, mentre una morsa le aveva chiuso il petto togliendole l'aria. Aveva sentito un rivolo di sudore gelido scenderle in mezzo alle scapole, il panico che le faceva torcere le viscere riducendo il suo campo visivo unicamente a quel groviglio di lunghe zampe.
Poi era arrivata la voce di Morgon. Era lì, dietro di lei, pronto a aiutarla. Un respiro, poi un altro, la vista che si apriva di nuovo inquadrando anche i compagni, e sua sorella che stava controllando parte dei ragni. Non sarebbe diventata un drider, la sua vita ora era diversa, era quella che aveva sempre desiderato per sé, ma anche per Kelly, aveva amici, e aveva...Morgon.
L'ultimo ragno nemico non aveva fatto a tempo a crollare del tutto al suolo, che Tabitha già si era voltata, gli occhi viola che cercavano quelli scuri del bardo. Era a un passo da lei, e in attimo azzerò la distanza. Impugnavano entrambi le armi e non era ancora il momento di rilassarsi, ma chissà come l'elfa riuscì a trovare l'incastro perfetto con lui, appoggiandosi per un istante alla spalla di Morgon inspirando a fondo. "Grazie..." mormorò ricaricandosi con quella vicinanza. "Perchè eri qui, vicino a me."
Un sorriso, e poi gli si affiancò indicandogli Scarlett che richiedeva la loro presenza.
Tabitha odiava i ragni, ma la Rossa aveva ragione a dire che potevano comunque tornare ancora utili, e almeno se doveva averli ancora sotto gli occhi era per un buon motivo.
"Io vado a controllare," disse a voce bassissima per informare la compagna che poteva fare i controlli che chiedeva. "se qualcuno vuole darmi una mano, più occhi possono vedere più cose. Attenti alle ragnatele e muovetevi piano." aggiunse prima di spostarsi con il passo più leggero di cui era capace.
NdG
Non ricordo se era già stato detto: le ragnatele sui due cunicoli bloccano del tutto il passaggio, anche ai ragni? Per capire: sono tipo muro compatto o tipo le camere che costruiscono certe specie di aracnidi nei muri come tana?
GDR
Kreena era rimasta in disparte a studiare l'andamento dello scontro, che per fortuna si era risolto a loro favore: i due ragni superstiti giravano ora per la caverna, ancora sotto il controllo di Kelly.
"Se di lì non si passa" - disse, in tono sommesso, indicando i tunnel coperti di filamenti appiccicosi - "Iniziamo da quello"
E si mosse con cautela verso l'unico passaggio sgombro, attenta a ogni accenno di pericolo.
Intervenne solo a battaglia finita.
"Lady Kel-hatril, puoi lasciare i ragni a guardia?" - disse indicando i tunnel occlusi.
Jean aveva osservato lo scontro, nel quale per fortuna non c’era stato bisogno di intervenire. La prospettiva di un morso velenoso non lo aveva mai attratto, men che meno se doveva prenderselo per aiutare l’ennesima tribù di goblin.
“Vengo con te - Disse a Kreena accodandosi nell’esplorazione del tunnel che non era ingombro di ragnatele - sai che odierei crepare sotto terra, ma almeno lo farei con l'ultima immagine di un bel derrière, come dicono a Glantri.”
Morgon sorrise alla Drow.
Quando lei si girò fece un bel respiro di sollievo per non aver dovuto prendere parte a quello scontro. Abbassò l'arco e si rilassò per un attimo.
Cercò con lo sguardo Kel-hatril per farle un cenno con la testa per ringraziarla, non era la prima volta che dava prova delle sue qualità magiche, che si erano, tra l'altro, rivelate molto utili per il gruppo.
Quando Tabitha si offrì di procedere con l'esplorazione, il bardo allungò solo una mano per prendere la sua. "Fai attenzione..."
Morgon smise di rilassarsi. Verificò la freccia che aveva incoccata nella corda dell'arco e si preparò a muoversi al seguito dei compagni, per dare loro manforte per come poteva.
[Kreena]
NdG
Non ricordo se era già stato detto: le ragnatele sui due cunicoli bloccano del tutto il passaggio, anche ai ragni? Per capire: sono tipo muro compatto o tipo le camere che costruiscono certe specie di aracnidi nei muri come tana?
In effetti mi pare che nessuno ancora l'avesse chiesto... mi pare...
Le ragnatele non bloccano il passaggio anche ai ragni ma sono del tutto insuperabili per tutti i membri del gruppo, Kel-hatril inclusa, ovviamente a meno che qualcuno non voglia teletrasportarsi di là alla cieca (ma perché mai qualcuno dovrebbe volerlo fare?).
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