venerdì 25 aprile 2025

SeTTiMaNa 16 - 2025

DUNGEON MASTER - 15/09
[Scarlett] Mosse i primi passi con decisione ma senza fretta, l'andatura di chi voleva mostrare di non essere un pericolo chiedendo il permesso di avvicinarsi.

Non appena il ragno vide la mano di Scarlett avvicinarsi alla sua testa inarcò il dorso sollevando minacciosamente le zampe anteriori e sbattendo rumorosamente fra loro i cheliceri. Subito Kel-hatril si spostò di fronte a Scarlett e sibilò qualcosa in chiaro tono di comando, al che il ragno tornò ad abbassarsi pur non esimendosi dal rispondere all'elfa scura con un sibilo irritato; di ritorno Kel-hatril emise una serie di altri suoni, al che il ragno emise un breve e quasi sommesso suono prima di tornare al suo lavoro di costruzione della ragnatela per bloccare il tunnel.

«Magari potresti provare con un ragno più piccolo, se ne capiterà l'occasione» buttò lì Kel-hatril in tono consolatorio. «In fondo, non sempre il primo approccio è un successo...»

[NdG] Ho fatto vari tiri di dado ed il responso è stato chiaro: a quel ragno Scarlett non è proprio andata giù...


DUNGEON MASTER - 15/09
[Kreena] "Raknetto raknetto, tu piake kuesto zì? Tolce tolce, puono puono, tu mancia, io akkarezzo, tu uppidisci e tutti kontenti, zi?"

Sentendo Kreena rivolgersi così al ragno, per di più offrendogli allo stesso tempo del miele, Kel-hatril fece una faccia alquanto perplessa, che si fece poi sbalordita quando il mostro, pur ignorando del tutto il contenuto del vasetto, si lasciò toccare sulla testa seppur solo lievemente e per non più di un paio di secondi.

«Per il brufoloso culo di Lolth, questa non me la sarei mai aspettata...» sbottò Kel-hatril in tono incredulo. «Qualunque maestro di aracnomanzia si sarebbe strappato i capelli nel vedere un approccio così ad un ragno gigante ma, crederci o no, almeno per qualche istante ha funzionato.» Ridacchiò. «Casomai un giorno ti capitasse di andare dalle parti di Al-bairath, non mancare di passare dal mio vecchio maestro per dirgli di riscrivere i suoi manuali sull'argomento: te ne sarà certamente grato... a meno che non ti faccia mordere da uno dei suoi ragni, ovviamente.» Rimase per qualche istante a fissare il ragno che si stava allontanando con passi un po' incerti ed aggiunse: «Non farti però illusioni sul fatto di riuscire a controllare più di un ragno o due alla volta: odierei vederti tentare con un intero nido e venire prima avvelenata e poi fatta a pezzi dai suoi abitanti. O, almeno, non provarci prima di aver studiato per una ventina d'anni almeno...»

Infine, rivolgendosi a tutto il gruppo, aggiunse: «Allora, se lo spettacolo è finito, che ne direste di tornare fuori di qui? Io in una galleria come questa ci sto benissimo, ma sono quasi certa che qui almeno qualcuno non vedrebbe l'ora di andare a prendere una boccata d'aria di fuori... o no?»

[NdG] Anche in questo caso i dadi hanno parlato ma stavolta, pur avendo assegnato a Kreena un percentuale di successo inferiore a quella di Scarlett (che, essendo una maga, ho ritenuto avesse diritto a qualche possibilità in più), il numero di tiri favorevoli, anche se scarso, è stato superiore allo zero di Scarlett.

[NdG] "Ekko raknetto, pello raknetto...tu karino, zì? Molto karino, zì?" : e questa sarebbe la parlata di Kel-hatril? Una roba tipo uno Sturmtruppen scemo? Sarà meglio ricordare che kel-hatril è sì mezza Trilly, ma è anche mezza Kelly: se si offende, sono guai... ^______^


KREENA - 15/09
Kreena si ritirò dal ragno con movimenti rigidi, quasi legnosi.
Mise via il vasetto. Si tolse il cappuccio. Si sfilò i guanti.
Guardò l'aracnide che zampettava via. Guardò Kel-hatril senza sentirla. Non si accorse neanche del risultato di Scarlet.
Inspirò. Poi abbracciò di slancio Jean e lo baciò con trasporto, scaricando una scarica torrenziale di adrenalina.
"L'ho toccato!" - esclamò a fior di labbra - "Hai visto?! L'ho toccato! L'ho fatto davvero!!"
Lo strinse con forza, poi si staccò.
"Kreena la Ragnomante!" - esclamò, gli occhi scintillanti di orgoglio e un sorriso da spaccare il cielo.

NdG
In realtà non era volutamente offensivo, il suo era il modo di tradurre, diciamo, dal linguaggio dei ragni ^____-
Il ragionamento è stato: 
- proviamo a fare versi in ragnese come Kelly
- eh no, però non so cosa significano, magari li offendo
- allora parlo in Comune ma usando un accento che secondo me è quello dei ragni (o che avrebbero i ragni se parlassero Comune)

E così è stato... ^____-


JEAN - 15/09
L’espressione di Jean era quanto di più simile ad uno spettacolo comico ci si potesse aspettare di trovare nelle profondità di una caverna presidiata da alcune tra le bestie meno amichevoli dell’intera Karameikos. Mentre Kreena gli faceva l’occhiolino, lui se ne stava attonito ad osservare quella prima lezione di aracnomanzia, affatto preoccupato da un possibile esito infausto, ma comunque inebetito dalla scelta delle tempistiche…

“Avendo ora appurato che nessun ragno gigante ha intenzione di fare amicizia con voi e, per di più, che solo grazie all’intervento di Kel-Hatril non vi hanno staccato le dita dalle mani, pensate che possiamo toglierci dalle palle? Ghino, Haza, ditegli qualcosa per favore…”


SCARLETT - 15/09
Scarlett si avvicinò al ragno, ma non appena la sua mano fece per toccarlo, quello si indispettì alzando minacciosamente le zampe. Il cuore le mancò un colpo - dovette ammetterlo -, ma non arretrò comunque mentre Kel-hatril si frapponeva prontamente tra lei e il grosso aracnide ricordandogli chi comandava.


[Kel-hatril]
«Magari potresti provare con un ragno più piccolo, se ne capiterà l'occasione» buttò lì Kel-hatril in tono consolatorio. «In fondo, non sempre il primo approccio è un successo...»

Scarlett fissò per qualche altro secondo il ragno, quindi sorrise lievemente spostando l'attenzione su Kelly e scrollando piano le spalle. "Insomma, non è che potevo essere brava in tutto, ti pare?" il tono era leggero, anche se l'espressione sembrava dire che non si dava del tutto per sconfitta. "Se ricapiterà magari riproveremo, ma se non gli piacerò bhe...me ne farò una ragione." 
A quel punto abbracciò brevemente l'elfa. "Grazie che sei subito intervenuta per proteggermi." la guardò negli occhi con un sorriso. "Ma ero tranquilla, perchè sapevo che lo avresti fatto."
La Rossa si avviò verso l'uscita. "Forza dai, è ora di uscire da questo posto."
 
[NdG] Ho fatto vari tiri di dado ed il responso è stato chiaro: a quel ragno Scarlett non è proprio andata giù...

NdG: La mia sfiga con i dati funziona anche quando tirano altri per me XD


HAZA - 15/09
Haza non fece in tempo a rispondere all'uomo che Jean si beccò gli effetti su Kreena dell'esaltante esperienza a cui era appena sopravvissuta integra. 

Il nano scosse la testa e si voltò, semplicemente avviandosi all'esterno, sperando di essere seguito dagli altri. 


DUNGEON MASTER - 15/09
[Scarlett] A quel punto abbracciò brevemente l'elfa. "Grazie che sei subito intervenuta per proteggermi." la guardò negli occhi con un sorriso. "Ma ero tranquilla, perchè sapevo che lo avresti fatto."

«Come avresti potuto esserne così certa?» replicò Kel-hatril. «Dopotutto, non sono forse la malvagia drow, la strega cattiva, egocentrica, imprevedibile, crudele?» Si interruppe per un istante, poi sbuffò e riprese: «No, basta con questa storia: lo sono stata, certo che lo sono stata e non credo che mi libererò mai dal ricordo di ciò che fui. E di ciò che feci, anche. Ma ora le cose sono diverse, almeno per quanto possibile dopo così poco tempo, e, devo riconoscerlo, fare parte di una squadra, potermi fidare di qualcuno e sapere che qualcuno conta su di me, ebbene, non avrei mai creduto che avrebbe potuto piacermi così tanto.» Strinse per un istante una mano a Scarlett ed aggiunse: «Quindi sì, certo, avevi ragione nel sapere che l'avrei fatto.»

A quel punto fu Filth ad intervenire: «Amica Scarlett, amica Kel-hatril, sono felice di vedere come le cose fra voi stiano andando così bene. Tuttavia, che ne direste di continuare il vostro dialogo mentre ci incamminiamo fuori di qui?»

L'idea era chiaramente buona e tutti si avviarono di buon passo lungo il tunnel di uscita, ma a due passi dallo sbocco all'aria aperta una sorpresa li stava attendendo...

«Cosa fa voi qui?» sbottò Durbuk il goblin in tono allarmato spostandosi dalla parete alla quale era appoggiato per andarsi a piazzare al centro del tunnel. «Figli di Mama Cap no uccide voi? Io aspetta qua dove comincia ombra, io vuole sentire quando finisce battaglia, io no sente niente per un sacco di tempo, adesso voi sbuca fuori vivi. VIVI! Dove sta inghippo? Voi fatto patto con ettercap per fregare goblin? Voi no dimentica che noi millemila, se noi incazza noi fa voi culo come capanna...»


JEAN - 15/09
Aveva camminato a testa bassa ed in silenzio mentre risalivano dalle profondità della caverna, ma adesso Jean cominciava a sentire il profumo dell’aria fresca e l’euforia si stava già impossessando di lui. Proprio mentre allungava il passo, assaporando la prima inalazione sotto ad un cielo non fatto di pietra, ecco che il goblin con cui avevano più o meno fatto amicizia gli si parò di fronte, come se l’essere sopravvissuti a quella missione fosse una specie di affronto personale.
Questo, per Jean, era troppo. Estrasse le spade in un unico fluido movimento e si rivolse all'umanoide:
“Spero tu capisca quello che dico. Togliti dal cazzo subito, oppure ti taglio la testa e ci spacco il cranio a tutti i millemila stronzi come te. Proprio come abbiamo fatta con Mama Cap. Parliamo fuori.”
Quindi senza aspettare risposta oltrepassò Durbuk.


FENRYR - 15/09
In tutta risposta, Fenryr scagliò la testa dell'Ettercap ai piedi del goblin.
"Tutti morti" - mormorò fissandolo con sguardo glaciale - "Noi rispettiamo i patti, voi?"


HAZA - 15/09
«In effetti, quella è proprio la testa di Mama Cap. Dentro sono rimasti dei ragni giganti. Non come gli Ettercap, ma tanti. Brutte bestie e velenose. Ma se non disturbate le ragnatele, loro non disturberanno voi».
Si avvicinò al goblin.
«E se voi 'millemila' non potevate sconfiggere Mama Cap, mentre noi l'abbiamo fatto senza nemmeno fare tanto rumore, sarà bene che tu ti faccia due conti e ti chieda se vi conviene continuare ad essere un fastidio...». 


GHINO - 15/09
Ghino si era messo zitto mentre Kreena e Scarlett giocavano con i due ragni, impaziente di andarsene.
Quando il goblin chiuse loro la strada lanciò un'occhiata a Fenryr, per poi trovarsi a fissare gli occhi spenti di Mama Cap, scaraventata a terra senza troppe cerimonie.
Solo la mano sull'elsa della spada tradiva un certo nervosismo. Attese le mosse del goblin senza muoversi, cercando di sbirciare fuori dalla grotta.







Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!


 

giovedì 17 aprile 2025

SeTTiMaNa 15 - 2025

DUNGEON MASTER - 15/09
[Scarlett] "Bhe, quando vuoi inizieremo le lezioni."

Kel-hatril sorrise e rispose: «Va bene, allora iniziamo subito a vedere se siete idonee: andate dai due ragni rimasti e accarezzateli sulla testa: tutti e due, prima uno e poi l'altro. Se non ce la farete allora sarà meglio che lasciate da parte l'idea di imparare a controllarli. Non è solo questione di trovare il coraggio di toccarli: la cosa più importante in realtà è vedere se i ragni sarebbero disposti ad accettarvi. Ah, ancora una cosa: attenti a non toccare i loro occhi ed a
tenere le mani ben lontane dai loro cheliceri... sarebbe una tentazione troppo forte per loro di mordervi...».

[NdG] Kreena e Scarlett possono scegliere se raccogliere o no la sfida di Kel-hatril, ovviamente: se lo faranno, tirerò i dadi per verificare la reazione dei ragni. Fatto questo, vi farò uscire tutti dalla miniera.


SCARLETT - 15/09
Scarlett ascoltò Kel-hatril senza battere ciglio, quindi inclinò la testa. "Ammetto che questo non me lo aspettavo, ma ha perfettamente senso: se non riesco ad avvicinarmi, non ha senso imparare a comunicare con loro."
La Rossa scambiò uno sguardo con Issus, quindi prese a sorridere  in maniera marcata, mentre gli occhi si accendevano di pura determinazione. "Ci provo." annunciò guardando Kel-hatril. "Ammetto che di mio non sarei mai andata a toccarli, ma penso di potercela fare. Alla fin fine fa parte del bagaglio dell'essere una maga: bisogna saper affrontare le cose per poter apprendere ciò che possono insegnare." 
Attese solo che Kelly fosse pronta prima di seguirla dai due aracnidi.
Scarlett li osservò per un attimo a distanza: erano grossi e potenzialmente letali, però imparare l'aracnomanzia poteva rivelarsi molto utile, se non addirittura decisivo in certe situazioni, e per esperienza sapeva bene che non esisteva lezione che arrivasse in modo gratuito, c'era sempre un prezzo da pagare, che in questo caso era riuscire a toccare i due ragni e scoprire se potevano accettarla.
Fece un respiro profondo, costringendosi a calmare corpo e mente. "Facciamolo." 
Mosse i primi passi con decisione ma senza fretta, l'andatura di chi voleva mostrare di non essere un pericolo chiedendo il permesso di avvicinarsi.

NdG: Scarlett chiaramente ci prova XD Sperando di non stare sulle balle ai ragni ^_^'''


KREENA - 15/09
Kreena guardò i ragni e deglutì. Certo erano davvero grossi...
"Grossi ragni per una grossa armata..." - mormorò.
Fece un sorrisetto un po' tirato. Inspirò.
Poi si infilò i guanti neri, si tirò il cappuccio nero in testa, gonfiò il petto e assunse una postura sicura, quanto più vicina possibile a quella della drow.
Fece un passo. Si fermò. Guardò Jean, gli strizzò l'occhio. Quindi prese il vasetto di miele dallo zaino e lo tenne aperto in mano, riprendendo ad avanzare.
"Ekko raknetto, pello raknetto...tu karino, zì? Molto karino, zì?" - mormorò mentre procedeva, simulando per quanto possibile la parlata di Kel-hatril e tenendo lo sguardo fisso sul suo aracnide.
"Raknetto raknetto, tu piake kuesto zì? Tolce tolce, puono puono, tu mancia, io akkarezzo, tu uppidisci e tutti kontenti, zi?"

NdG
Secondo me mangia lei, ma è così non posso fare altro... ^______________-



Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!

 

giovedì 10 aprile 2025

SeTTiMaNa 14 - 2025

KREENA - 15/09
Kreena fissò la drow e scosse le spalle.
"Come volete" - sbuffò con condiscendenza - "Ricordatevi che ve l'avevo detto, quando il mondo verrà sterminato..."
Fece una smorfia. Uno sorrisetto. Poi si rivolse di nuovo a Kel-hatril in tono sommesso.
"Invece, pensavo: mi devi proprio insegnare quel trucchetto coi ragni...servirebbero proprio per la mia armata..."


HAZA - 15/09
«Mi sembra un'ottima idea. Più semplice della mia, e soprattutto reversibile». 
Tornando dalla sua esplorazione, il nano aveva sentito le parole dell'elfa sui ragni.
«C'è una vena d'acqua poco più in là, ha indebolito sia la roccia che le travi di sostegno. L'acqua che dovesse uscire andrebbe verso il fondo della galleria, che è in discesa. Quindi in teoria è fattibile e non troppo rischioso. Però se abbiamo un'alternativa valida, la preferirei». 
Haza si avvicinò a Kel-hatril.
«Se puoi far chiudere con le ragnatele anche la galleria, impediremmo ai goblin di entrarci senza rendere difficile a noi usare quella galleria in futuro, sia da questa parte che risalendo la galleria dall'altra parte. Se dovessimo trovarci nella necessità di attraversare questi rilievi sottoterra al ritorno, una frana e un fiume sotterraneo ci sarebbero di ostacolo molto più che ragnatele». 


SCARLETT - 15/09
Scarlett ascoltò la proposta di Kel-hatril, il parere di Haza, sembrò pensarci per un secondo, quindi annuì con un sorriso. "Sì, ottima idea Kelly, decisamente meglio e più sicura."
A quel punto la Rossa si affiancò ad Issus e guardò i compagni facendo un cenno verso la porta. "Richiudiamo tutto ed usciamo di qui. Diremo che i ragni ci sono anche più giù nella grotta e che quindi basta che stiano lontani."
Quindi si voltò sentendo la richiesta di Kreena. Scarlett inclinò la testa guardando a sua volta Kel-hatril. "É una cosa che puoi insegnare?" la maga sicuramente non era interessata alla questione per farsi un'armata, ma a livello accademico era palese che fosse quantomeno incuriosita.


DUNGEON MASTER - 15/09
[Haza] «Se puoi far chiudere con le ragnatele anche la galleria, impediremmo ai goblin di entrarci senza rendere difficile a noi usare quella galleria in futuro, sia da questa parte che risalendo la galleria dall'altra parte. Se dovessimo trovarci nella necessità di attraversare questi rilievi sottoterra al ritorno, una frana e un fiume sotterraneo ci sarebbero di ostacolo molto più che ragnatele».

«Sì, non credo che i ragni avrebbero da obiettare» rispose Kel-hatril. «Semmai potrei avere io qualche problema a far loro capire esattamente cosa voglio, ma dovrei comunque riuscire a farlo. Allora procedo?»

[Kreena] "Invece, pensavo: mi devi proprio insegnare quel trucchetto coi ragni...servirebbero proprio per la mia armata..."
[Scarlett] "É una cosa che puoi insegnare?"

«Certo che posso insegnarla, così come fu insegnata a me» rispose Kel-hatril con una leggera scrollata di spalle. Poi si concesse un ghignetto ironico ed aggiunse: «Basta che non vi dimentichiate che ho un centinaio di anni: io ad apprendere l'aracnomanzia ci misi una trentina d'anni, ormai sono discretamente brava ma sono più o meno a metà strada per diventare una maestra in quell'arte... ma magari voi potreste dimostrarvi più brave di me e metterci qualche anno di meno...»

[NdG] Allora, se siete d'accordo con la soluzione proposta da Kel-hatril io procedo e poi vi faccio uscire dalla miniera...


SCARLETT - 15/09
Scarlett inclinò il capo, poi sorrise lentamente cercando con lo sguardo Kreena. "Bhe, diciamo che almeno trent'anni conto di viverli ancora, e conto di restare tua amica fino a che saremo vecchie decrepite - almeno io, tu sarai sicuro meno decrepita di me - per ricordarci di come ci siamo conosciute, e che nel mezzo di una grotta io e Kreena ci siamo inventate di voler imparare l'aracnomanzia." 
La maga sorrise ampiamente all'elfa. "Bhe, quando vuoi inizieremo le lezioni."

NdG: per me possiamo uscire!


KREENA - 15/09
Gli occhi della ladra si illuminarono.
"Davvero?!" - esclamò, come se non avesse preso sul serio neanche lei la sua stessa proposta - "Fantastico!"
Saltellò fino alla drow, trattenendosi solo all'ultimo istante prima di abbracciarla.
"Sei...sei...sei meravigliosa!" - disse, limitandosi a un colpetto sulle spalle.
"Comunque trent'anni, che vuoi che sia! Passano in un attimo! E poi mica devi insegnarmi tutto il vocabolario...mi basta mooolto meno..."
Ci rimuginò un istante.
"Padrona. Ubbidisci. Uccidi" - aggiunse con un sorriso - "Ah, anche l'inverso, tipo...Smetti di uccidere...non vorrei mai sterminassero il mondo in mio onore!!"

NdG
Anche per me usciamo, facciamo lezioni privatamente ^_________-


HAZA - 15/09
 Il nano si fece da parte per evitare di intralciare i ragni nella loro opera di sigillatura del corridoio e della stanza.
«Che ne dici Ghino? Quella delle ragnatela mi sembra una soluzione adeguata». 


JEAN - 15/09
“Per me va bene tutto, basta che sia una cosa rapida.”

Chissà poi che cosa diamine era davvero quella roba… Jean decise che si sarebbe tenuto la curiosità. Non valeva la pena perderci del tempo.


GHINO - 15/09
Ghino saltellò nervoso da un piede all'altro. Trovare il forziere e esplorarne il contenuto lo avevano senza dubbio turbato.
"Fate come vi pare, basta che non tocchiamo quella scatola e ce ne andiamo."

Ndg: Ghino è d'accordo con il piano delle ragnatele e non vede l'ora di andarsene.
 






Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!



giovedì 3 aprile 2025

SeTTiMaNa 12/13 - 2025

HAZA - 15/09
...il cartellino attaccato alla cassetta di piombo dice: "Attenzione! Pericolo di morte! La pietra qui contenuta è in grado di causare un fatale deterioramento degli organi interni e una conseguente lenta ed atroce morte. Non aprire in assenza di incantesimi protettivi". 

Haza lesse ad alta voce il cartello a tutti e lasciò la cassetta di piombo dove stava.
«Deterioramento. Mi suona come una morte lenta e terribile. Portarci dietro questa cosa, secondo me, sarebbe solo un rischio. La lascerei stare qui dove si trova. E richiudiamo per bene tutto, così non finirà nemmeno in mano ai goblin». 


SCARLETT - 15/09
Scarlett osservò l'estrazione del contenuto del forziere, facendosi di colpo più attenta quando Ghino trovò una scatola di piombo con quello che aveva l'aria di essere un avvertimento in nanico.
"Il piombo di solito è usato per schermare, quindi qualunque cosa ci sia dentro può essere un problema o qualcosa di prezioso, ma il disegno mi fa propendere per la prima." commentò mentre Haza leggeva per tutti.
Scarlett si trovò ad annuire in risposta al suggerimento del nano di lasciarla dove era. "Concordo. Non ci serve portarci dietro qualcosa di potenzialmente fatale per noi. Senza contare che non so come potremmo usarla come arma senza esporre noi stessi ai suoi effetti." la maga scrollò le spalle. "Direi che a questo punto possiamo anche uscire, o rischiamo di far tardi per la nostra missione."


HAZA - 15/09
Haza a sua volta fu d'accordo con la maga.
«Chiudiamo queste stanze, lasciamo che i goblin si stabiliscano in questa miniera e proseguiamo la nostra strada. Qui ci sono probabilmente altri problemi da risolvere, nelle vie più profonde, ma credo che tu abbia ragione. Abbiamo delle priorità».


KREENA - FENRYR - 15/09
Kreena sbuffò.
"Quindi vorreste lasciare lì quel robo mortale perchè venga preso da una tribù di goblin?!"
Sgranò gli occhi.
"Goblin? Goblin, capite? Goblin!!"
Agitò le mani.
"Cioè, voglio dire...li avete visti? Quelli lo prendono, lo mangiano per poi cacarlo in giro per tutto il Karameikos!"
Scosse la testa.
"Davvero volete lasciarlo chiuso lì dentro, con una porta che scassinerebbe un neonato cieco?"
Sbuffò di nuovo.
"Tanto vale metterci un cartello fluorescente e invitarli al banchetto! Un conto non saperlo, ma ormai lo sappiamo, non possiamo lasciarlo lì, dobbiamo per forza portarcelo dietro..."
E fissò Ghino come se tutto quello fosse come sempre colpa sua.

Fenryr la fissò immobile per tutto lo sproloquio.
"Non ha tutti i torti" - disse infine, guardando ora il cofanetto chiuso.


HAZA - 15/09
«Allora, oltre a portare via questa scatola, dovremmo anche sigillare la porta con l'avvertimento».  
Haza indicò le varie pietre.
«Questo baule contiene i minerali che i minatori hanno trovato scavando. Sono campioni di ciò che naturalmente si trova in queste gallerie. Ciò che è contenuto là dentro è mortale... e se volete saperlo, secondo me oltre quella porta c'è il giacimento da cui quel campione proviene. Chi ci entra sarà destinato a morirne, esposto alla quantità di un intero giacimento piuttosto che a un singola piccola pietra». 
Non osando toccare il cofanetto di metallo, si appoggiò al baule.
«Se volete che questa roba non si sparga per il Karameikos, dovremmo prenderla, lanciarla oltre quell'apertura e provocare un crollo che la sigilli per sempre». 


GHINO - 15/09
Dal momento in cui Haza aveva letto l'avviso in nanico, Ghino aveva sentito una tempesta attraversarlo.
Si era rivisto teletrasportarsi su un campo di battaglia innevato, sentire il potere che fluiva come un fiume di lava dentro di lui, essere potente oltre ogni immaginazione!
Ma poi un'altra immagine era subentrata: il suo volto invecchiato, scavato, come se fossero passati vent'anni e non pochi mesi.
Qualcosa simile a un velo nero sembrò cadere sulle sue spalle all'improvviso.
"Prendiamo questi soldi, da dividere fra tutti ovviamente, e andiamocene per la nostra strada. Rimettiamo quella roba nel baule, non è affare nostro." 
Tirò fuori il sacchetto con le monete e richiuse il  baule.
"Andiamo via, ragazzi, dobbiamo portare quella testa ai goblin."
Non si degnò neanche a rispondere allo sguardo inquisitore di Kreena, ormai ci era abituato e non gli faceva nessun effetto.
Attese, sperando che gli altri seguissero il suo consiglio. 

Ndg: Ghino fa sparire il sacco con le monete nello zaino.


KREENA - 15/09
Kreena guardò il nano con improvviso interesse.
"Ecc! Finalmente qualcuno con una buona idea ficcata in testa!" - esclamò, dando una pacca sulla spalla di Haza.
"E io che pensavo fossero fatte di granito, chissà che razza piccone avrà usato..." - aggiunse, guardandosi attorno come per cercare qualche fantomatico attrezzo da scavo.
Poi scosse il capo.
"Bene, chi sa farlo?" - chiese infine con improvvisa fretta - "Abbiamo una missione urgentissima, mica possiamo stare qui a perdere tempo in chiacchiere!"

NdG
Come si può provocare un crollo limitato (qui o altrove per bloccare il passaggio)?


JEAN - 15/09
“Kree - esordì Jean, quasi a sorpresa - si può sapere che cosa cazzo te ne frega di questa roba?”
Scosse la testa:
“I goblin non saprebbero che cosa farci. Qualunque cosa sia. L’unico rischio è che siano troppo stupidi per averne paura e che ci restino secchi tutti quanti. In questo caso, ci faremo una ragione della loro mancanza. Con grande difficoltà, si capisce.”
Quindi si rivolse ad Haza:
“Se c’è qualcuno tra noi che potrebbe sapere come provocare un crollo controllato, quello sei tu. Io mi fido ciecamente delle tue capacità, ma non so se hai l’attrezzatura giusta ed il tempo per sigillare questo posto di merda. Se invece qualcuno pensasse di farlo con la magia, vi prego di darmi qualche lega di vantaggio verso l’uscita… Quando lo zio Phil mi domandava quale fosse la morte dei miei sogni sepolto sotto mezza montagna di pietre sbriciolate non l’ho mai messa nelle prime cento posizioni.”


HAZA - 15/09
Il sarcasmo di Kreena spazientì il nano, che cercò di rispondere a tono.
Indicò la prima porta aperta da Ghino.
«Quella stanza è un magazzino. Ci sono tavole di legno, chiodi e altre cose per MANTENERE le gallerie. Ma lo capisco, forse pensi che sia l'acqua a scavare nella roccia stanze dalla forma squadrata, corridoi con curve a gomito e incavi rettangolari in cui i nani hanno dovuto solo incastonare delle porte. Quel che non capisco è come l'incontrare ben due frane nella nostra esplorazione possa averti dato l'idea che qui tutto è solido».
Scosse la testa, cercando di essere pragmatico.
«Se stesse solo a me, mi limiterei a lesionare parzialmente i sostegni della galleria che abbiamo esplorato, quella in discesa dopo la scritta 'Fuggite sciocchi' che c'era sulla parete. Legherei una corda in modo che, da più lontano possibile, possa produrre la lesione completa dei sostegni e lascerei fare al peso della roccia, correndo verso l'uscita». 
Si voltò verso Scarlet.
«Forse una palla di fuoco vicino ai sostegni lesionati potrebbe funzionare ugualmente, ma temo che metterebbe l'incantatore a rischio di essere travolto, se la distanza di lancio dell'incantesimo è minore di quella garantita da una o più corde legate in fila».


SCARLETT - 15/09
Scarlett ascoltò le opinioni di tutti i compagni spostando lo sguardo da uno all'altro cercando di valutare cosa oggettivamente fosse meglio fare.
Tutti avevano la loro parte di ragione: da un lato i goblin forse non avrebbero guardato in una scatola contrassegnata da un teschio, ma dall'altro per contro avrebbero potuto interpretarla come un'arma utilizzabile e, a parte finire con il condannarsi a morte loro stessi, magari quella stessa sostanza sarebbe poi finita in chissà che mani.
"Ok, ok. Sentite, vero che potremmo fregarcene visto che non è detto che i goblin se ne facciano qualcosa, ma come dice Kreena non possiamo sapere se invece decidessero di prendere quella scatola, aprirla e usarla, o magari scambiarla, dandola a qualcuno che passerà di qui in futuro. Come potrebbe essere che tra una settimana passerà di qui qualche scagnozzo di Raxxla e poi tutto felice se ne vada in giro con quella roba."
La maga cercò lo sguardo di Haza. "Prendiamo il forziere e buttiamolo in quell'apertura come hai detto, poi cerchiamo di provocare un crollo lesionando i sostegni come hai detto, e vediamo di levarci di qui rapidamente. La palla di fuoco potrebbe aiutare, ma come ogni esplosione rischia di essere meno controllata, quindi la terrei come opzione solo nel caso in cui non ci sia verso di far cedere quei sostegni diversamente. Nel magazzino di là ci sono anche assi di legno, potremmo prenderne e posizionarli sotto dei sostegni, appiccare un bel fuoco, anche tramite una miccia, e correre fuori." diede uno sguardo ai compagni per vedere se qualcuno avesse altre idee. "Ma l'esperto sei tu, Haza. Se tu dici di provare prima con le corde, quello faremo, se hai altre idee ben vengano. Una volta fuori in ogni caso diremo ai goblin che qui non ci devono venire perchè la grotta è instabile e soggetta a crolli, chissà che così a prescindere non ci vegano per curiosità."

NdG: per Scarlett va bene procedere lanciando il forziere con scatola incriminata nel tunnel con l'avvertimento e poi provocare un crollo controllato.


HAZA - 15/09
«La prima volta che ci siamo passati non avevo intenzioni di provocare crolli. Prima di fare altre ipotesi, sarà bene che dia un'occhiata». 
Il nano si diresse verso il punto in cui avevano trovato la scritta tracciata con il carboncino, per valutare la fattibilità del provocare un crollo all'incirca in quel punto.

NDG:
Chiedo al DM la fattibilità.


KREENA - 15/09
La ragazza lo fissò per un istante a occhi spalancati.
Poi distolse lo sguardo.
"Della pietra niente" - disse a mezza voce - "Non voglio che qualcuno soffra, neanche uno stupido goblin"
Rialzò la testa con un sorrisetto.
"E poi sei una zucca vuota, perdi sempre la visione d'insieme: prima i coboldi, ora i goblin, presto diventerò Regina di un'intera Armata delle Tenebre!"
Ridacchiò.
"Quindi buttiamo giù tutto?" - concluse rivolgendosi speranzosa verso Haza.


JEAN - 15/09
Jean sorrise in tralice:
“Non vedo l’ora… Kreena l’ammazza draghi, la regina dell’orda tenebrosa, la strozza serpenti … ah no, questo l’araldo lo ometterebbe.”
Le fece l’occhiolino ed attese il consulto di Haza.


MORGON - 15/09
Morgon era rimasto indietro. Di vedetta. Ancora invisibile.
Sentiva di lontano quello che i compagni si stavano dicendo.
Si preoccupò alle parole lette da Haza. Sorrise ad alcune parole di Kreena.
Attese osservandosi attorno e cercando, tra una parola e l'altra che provenivano dal corridoio dove erano i compagni di tendere l'orecchio nel caso percepisse qualche rumore strano.


DUNGEON MASTER - 15/09
«Credo di potervi proporre un'altra soluzione» intervenne Kel-hatril. «Tanto per cominciare, per quanto stupidi possano essere, dubito che i goblin possano arrivare al punto di mangiarsi i sassi. D'altronde, quand'anche trovassero la scatola di piombo, si facessero venire la voglia di aprirla e ci riuscissero pure, trovandoci dentro solo una pietra qualsiasi molto probabilmente si limiterebbero a gettarla da una parte e dimenticarsela subito dopo. Secondo me, se rimettessimo la scatola nel baule e lo richiudessimo a chiave, poi richiudessimo anche la stanza e se infine io ordinassi ai miei seguaci a otto zampe di
ricostruire nel corridoio una ragnatela bella fitta, nessuno si sognerebbe mai di rimettere il naso in questa stanza.» Poi sogghignò. «Per maggiore sicurezza, poi, potremmo sempre dire ai goblin che gli ettercap sono morti ma che la caverna tuttora pullula di ragni giganti:
ci scommetterei che se ne starebbero bene alla larga.»


 Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!