Prese la Pietrastella in mano e pensò ad una barriera protettiva. Chiuse gli occhi e li riaprì. Nulla.
Vide
alcuni compagni essere colpiti da incantesimi, ma lo colpì la vampata
di fuoco prodotta dal nano. Gruttag aveva detto di chiamarsi. Quandò la
fiammata emanata si fece più larga, proprio in quell'istante la sua
attenzione venne attirata dalla Pietrastella che stringeva in mano. Un
bagliore blu l'attraversò. E la stessa divenne fredda come il ghiaccio
perenne. Non ebbe il tempo di aprire la mano per rimetterla in tasca che
questa divenne calda come il fuoco del camino di sua nonna a Riflian.
In quell'istante si accorse che un dard glaciale era appena stato
scagliato da Samael...e proprio prima di colpire questo si era fatto più
appuntito mutando la sua forma. Proprio in concomitanza di un ulteriore
riscaldarsi della pietra. Ed ora?
Non era ancora finita.
Mentre tutto il trambusto intorno a lui si stava facendo più attutito,
quasi gli sembraa più lento; la Pietrastella iniziò a vibrare. Dovette
usare entrambe le mani per tenerla e non farla cadere a terra.
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