Sharayah
"Bhe...sicuramente è curioso che ci siano tre culle, come tre drow, e sulla porta ci sia un riferimento a un maestro a cui ci si rivolge chiedendo illuminazione per la propria mente...qualcuno di voi ha mai sentito questa sorta di invocazione?"
[Gorko]
Il mezzelfo aveva titubato, nell'avventurarsi così a fondo in quella grotta.
Non ne vedeva poi così tanto l'utilità, di continuare a rischiare la vita per esplorare posti bui, pieni di nemici... accompagnato inoltre da _potenziali_ amici e _pseudo_ compagni che, almeno in un caso, già si erano dimostrati essere anche peggio.
Però non avrebbe mai abbandonato la chierica.
Ormai si sentiva investito da questo mandato. Anche quando quella andò ad ispezionare le culle, le stette a pochi passi, guardando dovunque non stesse guardando lei, proprio per coprirle le spalle. Quando lei parlò, uscendo dal mutismo, automaticamente il suo cuore ordinò al cervello di rispondere.
"Io, sì. Io l'ho già sentita!"
Ovviamente, poi si sentì in dovere di spiegare, mentre guardava in alto per controllare che il soffitto non intendesse crollare loro in testa.
"C'era un mio zio, quand'ero fra gli elfi, che me ne parlava quasi ogni giorno. Mi diceva che aveva un metodo infallibile per illuminarmi la mente... Voleva farmi la riga con la sua spada, proprio al centro, dalla fronte alla nuca. Diceva che ci sarebbe arrivato molto più sole al mio cervello, in quel modo. Ma io ho rifiutato sempre..." lanciò uno sguardo a Sharayah, per vedere la sua reazione a quella affermazione " penso che mi si addica di più la pettinatura che ho scelto io. Non crede, milady?"
NDG:
Gorko nella stanza delle culle cerca eventuali passaggi segreti.
[Gorko]
Il mezzelfo aveva titubato, nell'avventurarsi così a fondo in quella grotta.
Non ne vedeva poi così tanto l'utilità, di continuare a rischiare la vita per esplorare posti bui, pieni di nemici... accompagnato inoltre da _potenziali_ amici e _pseudo_ compagni che, almeno in un caso, già si erano dimostrati essere anche peggio.
Però non avrebbe mai abbandonato la chierica.
Ormai si sentiva investito da questo mandato. Anche quando quella andò ad ispezionare le culle, le stette a pochi passi, guardando dovunque non stesse guardando lei, proprio per coprirle le spalle. Quando lei parlò, uscendo dal mutismo, automaticamente il suo cuore ordinò al cervello di rispondere.
"Io, sì. Io l'ho già sentita!"
Ovviamente, poi si sentì in dovere di spiegare, mentre guardava in alto per controllare che il soffitto non intendesse crollare loro in testa.
"C'era un mio zio, quand'ero fra gli elfi, che me ne parlava quasi ogni giorno. Mi diceva che aveva un metodo infallibile per illuminarmi la mente... Voleva farmi la riga con la sua spada, proprio al centro, dalla fronte alla nuca. Diceva che ci sarebbe arrivato molto più sole al mio cervello, in quel modo. Ma io ho rifiutato sempre..." lanciò uno sguardo a Sharayah, per vedere la sua reazione a quella affermazione " penso che mi si addica di più la pettinatura che ho scelto io. Non crede, milady?"
NDG:
Gorko nella stanza delle culle cerca eventuali passaggi segreti.
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