martedì 21 febbraio 2023

SETTIMANA 07 - 2023

KREENA - 13/09
Il mattino ritrovò i compagni nella sala comune di Vovelovì.
Kree divorava lentamente un'enorme fetta di crostata, accompagnando ogni boccone con un sorso di sidro leggero. Sedeva accanto a Jean, tranquilla e questo era tutto. Eppure qualcosa tra i due era cambiato: si percepiva a pelle, come un campo magnetico invisibile.

[Filth]
Quindi, cari amici Aryn, Elwing e Sorcius, non mi resta che augurarvi ogni possibile fortuna, con la speranza di rivedervi presto fra noi. E, ovviamente, grazie per tutto ciò che fin qui ci avete dato»

La ladra alzò il capo di scatto, l'ultimo boccone in gola, gli occhi ora enormi, sbarrati.
Guardò Filth, Aryn, Jean e quindi ancora Aryn, in un istante.
Il paladino ricambiò, poi distolse lo sguardo.
Per Kreena fu come uno schiaffo. Sentì le lacrime, le scacciò. Serrò le labbra, i denti, le dita attorno al coltello appena usato. Fece per alzarsi, ricadde a sedere. Poi guardò Jean, di nuovo e sembrò ritrovare il fiato.
"Buona fortuna" - mormorò con visibile sforzo.
E non ci fu tempo di dire altro: perchè, implacabile e fuori luogo come la peste a un matrimonio, arrivò proprio allora quell'Edra.

[Edra]
«Ebbene? Che ne dite della mia proposta?»

Il primo impulso di Kree fu di fargliela ingoiare, la proposta, insieme ai denti, al piatto di torta e al coltello che ancora serrava in mano. Invece inspirò, mollò la posata e concesse un sorriso storto.
"Secondo te?" - disse fissandola negli occhi - " Accettiamo, ovviamente. Ne abbiamo discusso, loro non sono d'accordo, ai soldi preferiscono alti ideali...e come vedi, se ne vanno!"
Fece spallucce.
"Quindi, come facciamo?"

NdG
Ve l'ho detto che è pericoloso darle corda... ^_________^


SCARLETT - 13/09
La mattina seguente Scarlett scese nella sala comune con il suo solito sorriso stampato sulle labbra. Probabilmente non c'era stata una singola mattina da che la conoscevano che si era alzata con un'espressione anche solo vagamente cupa. Magari assonnata, magari leggermente pensierosa per qualcosa, ma mai triste.
Stava mangiando una fetta di crostata,  un vago sorriso le piegava le labbra ogni volta che gli occhi le si posavano su Kreena. Non c'erano comportamenti palesi tra lei e Jean, però...bho, era una sensazione che aveva ogni volta che li guardava, una sorta di tensione positiva nell'aria tra i due. E la cosa le faceva piacere per Kreena ovviamente: quella ragazza aveva bisogno di tirare il fiato che aveva trattenuto per troppo tempo. 
Quando i loro sguardi si incrociarono sul tavolo, le lanciò un sorriso, quello di un'amica che era proprio contenta per l'altra.

[Filth]
Quindi, cari amici Aryn, Elwing e Sorcius, non mi resta che augurarvi ogni possibile fortuna, con la speranza di rivedervi presto fra noi. E, ovviamente, grazie per tutto ciò che fin qui ci avete dato»

Scarlett per poco non si strozzò con il sidro che stava bevendo. Fissò i tre con gli occhi sbarrati, passando lo sguardo da uno all'altro palesemente sorpresa da quella decisione però, alla fine, se così avevano deciso sicuramente dovevano avere i loro motivi, e chi era lei per giudicarli? Nessuno.
Così la Rossa tirò fuori un sorriso che rivolse ai tre compagni. "Buona fortuna ragazzi. Spero che potremo rivederci un giorno."
E poi eccola: la donna di mondo che si credeva chissà chi, puntuale come il suo ciclo mensile, e pure più fastidiosa. Il pensiero per un secondo le balenò nella mente, la sua concentrazione vacillò per un attimo, ma poi Scarlett archiviò la questione e diresse tutta la sua attenzione su quella stronza di Edra.
Le sarebbe tanto piaciuto dirle che la sua proposta poteva ficcarsela dove più le pareva, bastava che fosse lontano da loro ma - e c'era un ma piuttosto grosso - come aveva fatto notare Filth la sera prima, inimicarsela con un rifiuto poteva causare loro non pochi problemi. Meglio un altro approccio, che Raxxla era già un problema abbastanza grosso senza metterci pure lei e la sua pluridannata Confraternita.
 
[Kreena]
"Secondo te?" - disse fissandola negli occhi - " Accettiamo, ovviamente. Ne abbiamo discusso, loro non sono d'accordo, ai soldi preferiscono alti ideali...e come vedi, se ne vanno!"
Fece spallucce.
"Quindi, come facciamo?"

Una rapida occhiata a Kreena, quindi anche Scarlett assunse un'espressione accomodante e rilassata, di una che aveva discusso della questione e, alla fine, aveva trovato quale fosse la soluzione migliore per tutti.
A Scarlett non interessava spillare soldi ad Edra - per quanto facessero sempre comodo visto che ora avevano anche bisogno di cavalli -, a suo modo di vedere dovevano evitare di tirarsi addosso l'ennesima rottura di scatole.
"Esatto, ci è servito parlarne." confermò la maga, "Come vogliamo procedere quindi?"
 
NdG
Ve l'ho detto che è pericoloso darle corda... ^_________^

NdG: rivoltiamola come un calzino sta stronza ^_________________^


DUNGEON MASTER - 13/09
[Kreena] "Quindi, come facciamo?"

Edra stirò le labbra in un sorriso ironico: «Immagino che la tua idea sia che mi spiattelliate qualche panzana appena appena verosimile e che in cambio io vi dia il denaro senza tante storie e amici come prima, giusto?», insinuò soavemente. «Solo che io non sono nata ieri: quello che succederà invece sarà che io vi darò metà del denaro pattuito e che uno di voi verrà con noi e starà fino a missione compiuta per... diciamo così... verificare che noi non ci dimentichiamo di saldare l'altra metà a fine lavoro». Il sorriso da ironico si trasformò in ferino:
«Ovviamente, nel caso le vostre informazioni non si dimostrassero del tutto vere il vostro amico tornerà da voi senza la seconda parte del pagamento... ed un pezzo alla volta: prima una mano... poi l'altra… poi un piede... eccetera... e da ultima la testa. Mi pare una proposta
onesta, non credete?».


SCARLETT - 12/09
Scarlett tornò al tavolo dai compagni dopo non molto tempo che era andata da Bardell. I due avevano parlato un poco, la maga aveva sorriso praticamente tutto il tempo e la questione sembrava essersi risolta senza troppe discussioni.
"Ha accettato di venire con noi e farci da guida." informò i presenti tornando a sedersi al suo posto. "Non ho dovuto insistere: voleva tornare a trovare la maestra, ma la strada è impervia e abbastanza pericolosa, non si fidava a fare il viaggio da solo. Non vuole compensi, gli basta che praticamente lo accompagniamo e condividiamo con lui il nostro cibo."
Quindi Scarlett si voltò verso Fenryr. "Dice che i cavalli non sono adatti alla strada, perchè ci sono un paio di passaggi troppo disagevoli. Al massimo muli se vogliamo, anche i mercanti usano quelli quando vanno a Garada. Oppure dice di andare a piedi." Scarlett scrollò piano le spalle. "Bardell comunque non ha il mulo, in caso dovremmo procurarlo anche per lui."
A quel punto Scarlett prese il boccale, si ricordò che la sua birra l'aveva finita, quindi lo rimise sul tavolo con noncuranza. "Gli  ho anche chiesto se conosce Edra. Mi ha detto che non la conosce di persona, ma sa che passa le notti in un accampamento fuori città, insieme a una ventina di tizi armati e vestiti di grigio come lei. E sa che è una maga, perchè l'ha vista consegnare il bastone alle guardie."


KREENA - 13/09
[Edra]
«Solo che io non sono nata ieri: quello che succederà invece sarà che io vi darò metà del denaro pattuito e che uno di voi verrà con noi e starà fino a missione compiuta per... diciamo
così... verificare che noi non ci dimentichiamo di saldare l'altra metà a fine lavoro». Il sorriso da ironico si trasformò in ferino: «Ovviamente, nel caso le vostre informazioni non si dimostrassero del tutto vere il vostro amico tornerà da voi senza la seconda parte del pagamento... ed un pezzo alla volta: prima una mano... poi l'altra… poi un piede... eccetera... e da ultima la testa. Mi pare una proposta onesta, non credete?».


Kreena la fissò e rise. Una risata che iniziò bella, per spegnersi nel gelo.
"Onestissima" - aggiunse quindi, strizzando l'occhio - "E, se mi permetti, chi di voi resterà con noi a farsi fare a pezzi, nel caso non ci paghiate dopo?"


DUNGEON MASTER - 13/09
[Kreena] "E, se mi permetti, chi di voi resterà con noi a farsi fare a pezzi, nel caso non ci paghiate dopo?"

Edra non si scompose per nulla alla provocazione: reagì con una noncurante scrollata di spalle e indicando col pollice dietro di sé rispose: «Lui ti andrebbe bene? O l'altro, magari? Non sono malaccio, entrambi. Potrebbero anche darvi una mano in ciò che vorrete fare
nell'attesa che noi finiamo di vedercela con Raxxla. Tuttavia, dato che sono dipendenti della Confraternita, dovreste considerarli a tutti gli effetti dei mercenari da pagare un tot al giorno. Se per voi va bene, affare fatto! Anzi, no: manca ancora di dirmi chi di voi verrà con noi.
Ebbene? Di chi potrebbe trattarsi?».
 

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