[Scarlett]
"Se siete pronti, direi che possiamo cominciare." attese quindi che tutti i compagni fossero attenti e pronti ad ogni evenienza prima di toccare la sfera.
«Oh, finalmente qualcuno si è deciso» commentò divertita la voce di Thargon quando la mano di Scarlett toccò la sfera. «E ora vediamo cosa succederà...»
Un momento dopo la ciotola sparì per riapparire dopo qualche secondo con dentro quattro monete d'oro.
«Non male, ma poteva anche andar meglio... o peggio...» fu il placido commento del mago. Poi, con voce da imbonitore da fiera aggiunse: «Venghino, siori... venghino... chi vuol tentare la sorte adesso?»
Scarlett osservò la ciotola sparire per poi ricomparire qualche istante dopo con al suo interno quattro monete d'oro.
La maga sollevò lentamente un sopracciglio. "Okeeeiii..." sussurrò forse più a se stessa che al resto del gruppo o a Thargon. Inclinò la testa un paio di volte, poi si decise ad allungare una mano, picchiettando con l'unghia sopra una delle monete.
Guardò Haza e i compagni. "Qualcuno vuole provare a toccare la sfera e vediamo cosa succede?"
"Se siete d'accordo proverei anche a prenderle...da quello che ha appena commentato Thargon, direi che forse dovremmo fare più prove. Non ho idea se quello che c'è nella ciotola resta o scompare ad ogni tentativo di toccare la sfera, ma probabilmente scompare."
NdG: quando le picchietta, le monete le sembrano vere?
Il nano indicò la ciotola a Scarlett.
«Poteva andare meglio o peggio. Forse intende con il numero di monete. Forse fino ad arrivare a 0, oppure a fare comparire un pericolo. Io direi che puoi prenderle, poi io toccherò quella cosa rossa. Può darsi che prendere le monete interrompa il gioco, oppure no. Sono disposto a essere il prossimo a toccare».
[SCARLETT]
NdG: quando le picchietta, le monete le sembrano vere?
Sì, del tutto vere sia per l'aspetto, che per la consistenza al tatto, che per il tintinnio.
[Haza]
Sono disposto a essere il prossimo a toccare».
Non appena Haza tocca la semisfera accade qualcosa di simile a quanto accaduto in precedenza, con la sola differenza di ciò che compare: una fialetta il cui aspetto è decisamente ben noto a tutti gli avventurieri: una pozione di Cura Ferite Leggere.
«Niente male, mastro nano... proprio niente male!» commentò la voce di Thargon con un tono che pareva quasi tradire un pizzico di soddisfazione. «Altri vorrebbero tentare la sorte?»
«Niente male, mastro nano... proprio niente male!» commentò la voce di Thargon con un tono che pareva quasi tradire un pizzico di soddisfazione. «Altri vorrebbero tentare la sorte?»
Ndg
Se fuori dalla luce del falò non ci vedono (es per la luna), allora direi che restano in attesa della bestia, con Fenryr davanti a protezione.
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
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