giovedì 20 luglio 2017

TANNEN - 24/08 - LISTA 03

Da sempre, a Darokin, si utilizzava una colorita espressione per definire con un margine di errore piuttosto ridotto qualunque situazione assimilabile a quella che Jean e gli altri stavano vivendo al momento. La paternità della stessa - secondo la leggenda - si doveva al garrista  Baraldo Colestri, che venne scoperto nel bel mezzo di una ardita rapina ai danni del Palazzo della Gilda dei Mercanti. L'affronto fu considerato dal giudice talmente importante da commutare l'usuale pena pecuniaria e detentiva in una di morte, che potesse essere l'esempio per tutti i giusti della nazione. L'idea fu di lasciare la scelta a Luciano Anatolius, uno dei leader indiscussi della GIlda e che sarebbe stato il più esposto economicamente in caso di riuscita del colpo. In modo probabilmente troppo cruento, Anatolius stabilì che Colestri ed i suoi complici sarebbero stati buttati a piedi legati in una enorme buca profonda cinque metri che loro stessi avrebbero scavato. La buca sarebbe stata riempita di escrementi ed urina da tutti i cittadini che avessero a cuore la giustizia per i successivi giorni, fin quando il livello non avesse raggiunto i tre metri. Se qualcuno fosse riuscito ad uscirne, avrebbe ottenuto la grazia... Contro ogni pronostico, fu proprio Colestri l'unico a completare l'improbabile impresa. Da quel giorno, non fece che ripetere che "aveva rischiato di affogare in un mare di merda".
Jean aveva sulle labbra quella precisa affermazione, mentre osservava i membri del gruppo cercare di mettere in atto una strategia di qualche tipo. Purtroppo nessuno pareva intenzionato né interessato a comunicare le proprie intenzioni agli altri. Accanto a lui il paladino aveva deciso di mettersi schiena a schiena con Kreena al fine di proteggerla... 
"Aryn, se le stai così appiccicato finirete a terra entrambi. Quella bestia continuerà comunque a bersagliare lei!" 
Dovevano trovare una strategia comune e dovevano farlo in fretta. La priorità, a quanto pareva, era quella di concentrarsi sull'ankheg che stava attaccando la donna...

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