ARYN - LISTA 01 - LISTA 03

Aryn non si scompose di molto, il fatto che alcuni di quei personaggi parlasse invece di caricare a testa bassa giocava a loro favore. Forse erano solo un gruppo di viandanti capitati per caso nel posto sbagliato al momento sbagliato. Viandanti molto ben armati ed assortiti fra l'altro.

Citazione

"Non sarebbe la prima volta che il nostro nemico si nasconde dietro i panni candidi di un buon chierico. Talvolta il male si annida subdolo nella mente degli umanoidi portandoli ad azioni a suo favore in buona fede. Ho perso due compagni in questo modo."
Il suo sguardo abbraccio' i dintorni.
"Dalla distruzione che ha portato la vostra comparsa, mi rimane difficile credere che gli Dei vi guidino."

-Io non ho mai detto, infatti, di essere un chierico. Sono un Paladino di Halav... Mi dispiace per i vostri compagni, se le loro intenzioni erano pure gli dei li avranno in gloria.-

Guardò attorno a loro, evidentemente la vicinanza degli artefatti aveva creato qualche problema questa volta, non aveva altra spiegazione

-Riguardo alla distruzione mettiamola così... è un incentivo per chiedervi nuovamente di riporre le armi.- disse facendo spallucce - Generalemnte la parola di un Paladino di Halav dovrebbe essere più che sufficiente a placare ogni dubbio... non comprendo il vostro timore; se non avete intenzioni bellicose non vi sarà fatto alcun male.-

Sorrise cordialmente allentando leggermente la presa sulla spada, erano in vantaggio probabilmente verso quel gruppetto, inoltre era necessario fare un tentativo pacifico, la diplomazia avrebbe potuto risolvere quella situazione così da far tornare oguno ai propri affati. Se invece volevano attaccarli... beh si sarebbero difesi come sempre.

Da una porta udì una voce diretta verso di loro, a quanto pare c'erano altre persone nascoste nelle strutture... un dettaglio da non sottovalutare...

Citazione
"Abbassate le armi anche voi" rispose ad Aryn ed i suoi compagni.

"Forse abbiamo avuto un amico in comune".."Arkandil era il suo nome" aggiunse veloce.

Il Paldino fece un cenno con il capo allo sconosciuto

-A quanto vedo ci sono altri che ci osservano senza farsi notare... spero non ci siano altre sorprese. Scusate se sono sospettoso ma ultimamente non siamo molto fortunati con gli stranieri... sono tempi difficili. In quanto ad Arkandil... direi che un nome è troppo poco per indurmi a fidarmi di uno sconosciuto. Cosa sapete di lui?-

Rispose Aryn con voce ferma. La cosa positiva era che questo tizio sembrava essere il capo, aveva intimato anche agli stranieri di abbassare le armi. Se lo avessero fatto, la cosa si sarebbe risolta ed avrebbe riposto le armi anche lui.