Era rimasta lì, pronta a ricevere il suo avversario, le spade sguainate,
l'attenzione al massimo ed il corpo pronto a scattare. Ma fu proprio il
suo corpo, stavolta, a tradirla. Nel momento stesso in cui sentì la
vibrazione sotto i propri piedi, una fitta lancinante le partì dalla
schiena, nel punto che più aveva subito le cadute precedenti. Questa
minima esitazione le fu decisiva, tant'è che in poco tempo si ritrovò
nuovamente scagliata in aria. Fortunatamente, stavolta la caduta non le
provocò ulteriori danni, salvo aggravare quelli già esistenti al fianco
destro ed alle sue costole. Le mandibole della creatura non furono
altrettanto gentili nei suoi confronti, andando a centrare perfettamente
l'avambraccio destro che aveva alzato per pararsi nuovamente il volto
ed il torso. Ora aveva entrambe le braccia ferite, ma almeno la saliva
acida non l'aveva intaccata. Era decisamente messa male.
Morgon
si avvicinò a Elwing e nonostante la baronda dello scontro cercò di
concentrarsi per rendere il gesto il più delicato possibile.
Le pose una mano su una spalla e le chiese "Tutto bene?"
Rimase immobile mentre il bardo le si avvicinò e le sfiorò la spalla, solitamente non era avvezza al contatto umano ravvicinato, ma non aveva comunque la forza per impedirlo. "Sicuramente stavo molto meglio prima" Cercò di essere ironica e di donare al bardo un lieve sorriso, ma poco dopo aver pronunciato quelle parole, sulle labbra si delineò una smorfia dolorosa. Strinse i denti mentre si rialzò da terra, stavolta con molta fatica, poi cercò tra i propri averi ed estrasse una boccetta di pozione.La stappò con i denti e ne inghiottì il contenuto, prima di recuperare le proprie armi da terra. Seppur dolorante, adesso il suo viso aveva assunto un'espressione dura, determinata, lo sguardo quasi feroce. Stavolta, avrebbe cercato di colpire ed ammazzare quelle bestie. O comunque avrebbe cercato di aiutare Brom assieme agli altri.
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