Ghino era già nella stanza quando Aryn si lanciò per superare la
soglia nera. Fece due passi in fretta per fermarlo, quando ci pensarono
gli altri prima di lui.
Stava già rilassandosi sperando di
avere il tempo di controllare meglio il posto, quando vide le statue
animarsi, gli occhi che diventarono rossi.
"Ma porc..." mormorò, mentre già pensava alle alternative di difesa.
Poi gli venne un'idea e rovistò nello zaino, tirando fuori una corda.
Si
rivolse ai compagni e gridò: "Aiutatemi ragazzi...uno di voi venga qui
con me. Magari robusto...deve usare questa..." e sollevò la corda,
sperando che qualcuno intuisse le sue intenzioni e rispondesse presto.
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