Samael si volse verso Haza.
Non
disse nulla ma agì. Visto che nessuno aveva risposto alla sua proposta
di rompere tutto quel luogo "sacro" decise che il silenzio era assenso.
-
Mio piccolo Giglio è ora di agire - pensò tra sè e sè.
"Fossi in voi uscirei da qui dentro!"
Aspettò
pochi istanti, per dare il tempo ai compagni di uscire. Pose le mani
sulle tre culle e concentrandosi sul Giglio se le immaginò congelate.
Chiuse gli occhi e poi li aprì rilasciano il potere con l'intendo di
rilasciarlo in minima parte. L'intendo era di congelare le tre culle per
poi spaccarle con facilità.
(NDG. Immagino di riuscire a
congelare le tre culle, se non è così, o se faccio invece qualche casino
col il Giglio, allora non tenete conto di quanto segue).
Sorridendo per la manifestazione del potere del Giglio colpì le tre culle con il suo bastone per romperle.
Poi rivolgendosi verso Haza disse "Io vado di là...indicò la sinistra"
Nessun commento:
Posta un commento