Con un mezzo sospiro Kayne si
tolse l'arco dalle spalle, prima di varcare a sua volta la soglia dietro
al nano esuberante. Le pupille gli si dilatarono sotto l'effetto magico
dell'arma. Ora quei due pozzi neri che aveva come occhi sembravano
ancora più profondi. Dalla faretra prese una freccia e la osservò per un
attimo. Pareva unta d'olio. Kayne sorrise incoccandola, fissando il suo
sguardo sulla testa di Gruttag che era entrato prima di lui.
*Perfetto.* pensò *Abbastanza alto e abbastanza basso al tempo stesso.
Uno scudo con le gambe.* poi i suoi occhi si fissarono sul resto. Emise
un lieve fischio sommesso quando entrò a sua volta "Non hanno badato a
spese con l'arredamento. I teschi sono un vero tocco di eleganza." disse
a mezza voce più a se stesso che agli altri, storcendo le labbra
davanti a quella lugubre vista.
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