ELWING - 24/08 - LISTA 03

Aveva corso per un buon tratto di strada, sfruttando il terreno, la sua agilità le permise di essere più veloce di altri del gruppo che erano rimasti più indietro. Poi, però, udì di nuovo la medesima vibrazione precedente e nemmeno mezzo secondo dopo, il masso su cui aveva appena appoggiato il piede esplose sotto di lei, facendola volare all'indietro senza che potesse minimamente reagire. L'impatto con il suolo le tolse il fiato e le donò fitte alla schiena, non aveva avuto il tempo materiale per attutire in alcun modo la caduta. Ma non era finita. Non appena toccò il suolo, quell'enorme scarafaggio fu su di lei, cercando di colpirla con quelle robuste mascelle di cui era dotato. Per fortuna, le sue difese erano state abbastanza forti da evitare altri danni, oltre alla gran botta subita dal terreno. "Maledizione." Imprecò a denti stretti, quasi in un ringhio, non appena la bestiaccia che le aveva procurato la caduta fu di nuovo sotto terra.

"Come diamine fanno a scegliere le loro prede e riconoscere la carne che per loro è buona...le vibrazioni dei piedi dovrebbero essere quasi tutte uguali...Sono troppo precisi, accidenti!" - parlò tra sè, come a voler riflettere ad alta voce, prima di rivolgersi direttamente al Bardo, alzando un pò la voce per farsi sentire da lui - "Morgon!Sai come fanno a distinguere e scegliere così bene le loro prede?Non credo siano le vibrazioni, i loro attacchi sono fin troppo precisi!"

{Vixiar} quando la raggiunse disse: "io avrei un regalino per lui ma ora dobbiamo raggiungere quella capanna: ce la fai?" chiese alla ranger offrendosi di aiutarla a rialzarsi. 

Annuì in direzione del Mago, aggiungendo solo poche parole "Ce la faccio. Ma consiglio a te ed agli altri di non starmi eccessivamente vicino. Secondo quanto ha detto Morgon, ora sono anch'io un bersaglio privilegiato."

Si alzò, ritrovò l'equilibrio perduto poco prima e riprese la propria corsa verso quella capanna, con le medesime modalità precedenti. Adesso però tenne l'arco a tracolla sulla schiena assieme alla faretra e tenne in mano il pugnale. Se l'avessero attaccata di nuovo nel tragitto, quelle bestiacce avrebbero trovato una bella sorpresina ad attenderli...o almeno, ci avrebbe provato.