Ghino rispose a Elwing (NDG in privato e flashback se il Dm è d'accordo, non si tratterà comunque di nulla d'importante...).
Per
il resto seguì il gruppo nella caverna mangiando un po' in disparte e
andando a dormire presto, senza curarsi del bastone e della discussione
fra i compagni.
Quando
ripartirono l'espressione buia della sera prima era ormai un ricordo.
La colazione lo mise di buon umore e si trovò anche a fischiettare
mentre camminavano sotto il sole.
Poi la cerva franò sulla strada. D'istinto Ghino preparò una freccia mettendosi su un lato della strada, al riparo.
Esitò
qualche tempo, giusto il tempo di sentire Elwing descrivere le ferite
sull'animale e capire che non erano di un normale predatore.
Quindi
mormorò: "Io vado a vedere...state attenti..." al compagno più vicino. E
si allontanò dal gruppo e dalla strada, sfruttando i ripari naturali
che trovò sul suo cammino...
Nessun commento:
Posta un commento