Il passaggio dalla quiete alla tempesta fu piuttosto improvviso, fin
troppo. Uno strano rumore fece arrestare il gruppo, subito dopo una
bestia orrenda sbucò dal sottosuolo attaccando Kreena:
"Per le palle di Asterius!"
Imprecò sonoramente Jean mentre uno scarafaggio troppo cresciuto spariva di nuovo nel sottosuolo rapido come ne era uscito.
Le
reazioni non tardarono e neanche la sua. Prese a correre verso la
capanna del nano, sperando che quella potesse costituire una sorta di
rifugio ed iniziando già a valutarne il profilo: se il proprietario non
avesse aperto la porta per dargli asilo, avrebbe fatto in modo che un
eventuale attacco di quella bestia rendesse quella catapecchia
esteticamente non dissimile dal più puzzolente formaggio con vermi di
Glantri.
Nessun commento:
Posta un commento