DUNGEON MASTER - 16/08 - LISTA 03

Lo sguardo di Bryosk si appuntò per qualche istante su Morgon. «Avete ragione», convenne, «in araldica tutte le corone hanno un numero dispari di punte, almeno qui da noi e negli altri Stati che conosco. Non saprei come spiegarvi questa anomalia, se non rimarcando che non sappiamo nulla di questo Raxxla e che quindi, per quanto possiamo saperne, forse nel suo misterioso Paese le usanze araldiche sono differenti dalle nostre».

Il Conte spostò quindi lo sguardo su Aryn. «Anche voi avete del tutto ragione, ne convengo», ammise. «Feci già presente questa possibile difficoltà durante la riunione di Consiglio durante la quale venne messa ai voti questa iniziativa e, ahimé, è chiaro che fui buon profeta». Esitò qualche istante, mordicchiandosi pensosamente il labbro, poi parve giungere ad una decisione: 

«Non è facile trovare una via di compromesso fra la vostra giusta esigenza di essere informati su ciò che vi aspetta e la giusta esigenza del Governo di mantenere il massimo riserbo sulla situazione». Esitò ancora un istante e poi riprese: «Ho una proposta: io adesso mi trasferirò nel mio studio e vi attenderò là, con l'intesa che coloro che sceglieranno di raggiungermi implicitamente così facendo accetteranno il vincolo della massima segretezza su ciò che dirò loro. A queste persone mi impegno a dire tutto ciò che so sulla situazione ed anche a mostrare certi documenti in merito, ma resta inteso che quanto da me rivelato non dovrà essere riferito nemmeno ai membri del gruppo che invece dovessero scegliere di non seguirmi: vorrà dire che costoro seguiranno gli altri in un mero ruolo di esecutori di ordini. Francamente non vedo un altro modo per superare l'impasse, a parte pretendere che giuriate sulle vostre divinità - cosa che preferirei evitare - quindi conto che vi troviate d'accordo sulla proposta... Che ne dite?».