lunedì 27 giugno 2016

GHINO - 16/08 - LISTA 03

Ghino si svegliò dagli ultimi brandelli del suo sogno, dove ballerine bellissime e seminude vorticavano in una danza sensuale...
Il sorriso gli rimase stampato sul volto durante l'abbondante colazione, la camminata con gli altri verso la residenza del Conte e il tragitto fino ai suoi appartamenti.
Forse era la serata appena trascorsa, spensierata e divertente come non gli capitava da tempo, o magari la possibilità concreta di tornare a calcare i sentieri dell'avventura. Si sentivA di buon umore, e quando era di buon umore diventava spavaldo,
Mentre gli altri non si erano neanche seduti, Ghino si sdraiò su un triclino senza badare agli stivali che inzaccheravano il tessuto prezioso. Un vassoio pieno di frutta comparve nelle sue mani e si mise a mangiare rumorosamente, trovando il cibo. fresco e delizioso.

Nonostante questo però non perse una parola, valutò le parole di Morgon, alzò gli occhi al cielo quando Aryn fece presente le sue scontate motivazioni e annuì quando parlò Kayne.
Poi il Conte propose di raccontare di più a chi lo avrebbe seguito. Ghino si alzò subito, portandosi dietro un paio di pere.
Mentre ne addentava una, gli venne un'idea e parlò...
"Crunch...mmm...mmm...gnam...bè, mmm...Caro Conte...allora...gnam...e di grazia, vorresti spiegarci perchè c'è bisogno di un manipolo di valorosi come noi? Cosa abbiamo di piú che il vostro potente esercito, o le vostre spie, non possano fare?? Gnam...mmm...mmm non tirarci fuori la storia della segretezza perchè tanto non ci crede nessuno...perchè dare questo incarico così importante a dei perfetti sconosciuti?"

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