«Sapete, caro, le migliori difese spesso non si vedono e, credetemi, nessuno è più al sicuro in questa casa di me e dei miei graditi ospiti. Ma ora, se non siete venuto da me né per chiedermi chiarimenti sulla missione, né per partecipare ai nostri giochi, beh... allora... ciao ciao!».
Detto questo il Conte fece un cenno e come per incanto due guardie comparvero ai lati di Haza e gli dissero cortesemente: «Da questa parte, prego...».
*Migliori difese? Ah. Avessi avuto ancora la spada nera con me, a quest'ora sareste morto*
Haza trattenne in un ghigno beffardo le parole che gli passarono per la testa, senza pronunciarle.
Ma non si trattenne dal pronunciarne altre.
Detto questo il Conte fece un cenno e come per incanto due guardie comparvero ai lati di Haza e gli dissero cortesemente: «Da questa parte, prego...».
*Migliori difese? Ah. Avessi avuto ancora la spada nera con me, a quest'ora sareste morto*
Haza trattenne in un ghigno beffardo le parole che gli passarono per la testa, senza pronunciarle.
Ma non si trattenne dal pronunciarne altre.
"Ognuna delle persone che oggi ha reclutato, Conte, avrebbe avuto ragione da solo di queste difese. E' fortunato solo che ha reclutato i migliori sulla piazza, e che siano dalla sua parte. Per ora. Ma non commetta di nuovo l'errore di sottovalutare qualcuno."
Si voltò sui tacchi e prese a camminare, senza aspettarsi risposta.
"Conosco la strada" disse acidamente alle guardie, dirigendosi all'uscita.
NDG:
se non c'è altro di rilevante, Haza se ne va alla Locanda a dormire fino all'indomani.
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