Ottimo, allora non era lei ad essersi fatta un'idea troppo rigida di quello che ci si dovrebbe aspettare da un chierico devoto ad un dio, anche Aryn a quanto pareva trovava il monaco un po' troppo sopra le righe.
Sospirò sperando che si facesse un bell'esame di coscienza perchè ne aveva un gran bisogno, quindi prestò la sua attenzione a Ghino.
Sospirò sperando che si facesse un bell'esame di coscienza perchè ne aveva un gran bisogno, quindi prestò la sua attenzione a Ghino.
"Vuole che io torni da lui tra un'ora circa, è disposto a dirmi tutto quello che sa su Mayraberd e forse di più ha aggiunto, in cambio del mio aiuto ha detto. Non so bene cosa voglia da me, ma mi ha assicurato che non mi farà del male e non vuole fregarmi...non farà male venire a sentire cosa vuole e se sarà fattibile può darci delle informazioni per noi molto importanti, sapere in anticipo cosa ci aspetterà ha un valore inestimabile...
senza contare che nessuno qui è riuscito a farsi dire un accidente da lui ma perchè, a mio avviso, a forza di trattarlo come un bambino la sua mente al posto che migliorare è caduta sempre più in basso." Gli rispose a voce bassissima e parlando il più velocemente possibile. "Non sarò una guaritrice ma vi assicuro che quando mi ha parlato era lucido e decisamente presente, e voglio fidarmi...se è il modo per avere le sue informazioni farò di tutto per portarvele. Fuori continuiamo il discorso."
Quindi riprese un tono normale annuendo ad Aryn. "Sì, prendiamo le nostre cose, salutiamo Padre Brom e andiamo... magari gli altri sono riemersi da quella montagna di documenti."
Quindi riprese un tono normale annuendo ad Aryn. "Sì, prendiamo le nostre cose, salutiamo Padre Brom e andiamo... magari gli altri sono riemersi da quella montagna di documenti."
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