Kayne
era di ritorno da Postriboli, dove aveva visitato il mercato e un paio
di birrerie, quando lungo la stada verso la taverna aveva udito
l'inconfondibile voce di Haza. Incuriosito si era fermato, per trovarsi
ad osservare i suoi compagni circondati da un manipolo di loschi
individui. D'istinto si era tolto l'arco e aveva incoccato una freccia.
Se la cosa si fosse rivelata molto di più di una semplice scaramuccia
avrebbe fornito copertura ai suoi compagni. Fortunatamente la cosa si
era sciolta praticamente in una bolla di sapone e il mezz'elfo aveva
ringraziato mentalmente Gea per avergli fatto risparmiare una freccia.
Rimesso l'arco in spalla aveva ripreso a camminare verso la taverna. I
crampi allo stomaco gli fecero accellerare il passo.
NdG: Non ho capito chi ci trovo...
Nessun commento:
Posta un commento