MORGON - 16/08 - LISTA 03

Morgon ascoltò la domanda di Arkoby mentre si stava voltando.

Tornò a dare attenzione all'uomo e disse <<Caro signor Arkoby... negare che il nome del vostro padrone non vada a braccetto con "mistero" e "segreto" è negare l'evidenza. Ed io, per quanto apprezzi le storie di fantasia, non sono solito farlo. Il vostro padrone si è limitato a dirci quello che LUI ritiene sia utile alla nostra missione. Questa pergamena, non ho ancora inteso se sia stata una svista o se invece ci sia stata fornita di proposito. Francamente non mi interessa. So quello che mi è stato detto. Scoprirò... quello di cui avrò bisogno. Siamo al servizio del Conte e se c'è qualcosa che voleva dirci ce l'avrebbe detta, giusto? Se non ce l'ha detta... che se la tenga... la scopriremo...>>

E poi dopo una dosata pausa aggiunse <<... o forse l'abbiamo già scoperta. Ed ora vi saluto signor Arkoby...>>.

A questo punto Morgon fece un segno portandosi la mano alla testa e la fece roteare mentre si cimentava in un profondo inchino. Poi si sedette con i suoi amici... quasi fosse in cerca di protezione. Aveva usato un tono serio con Arkoby, ma appena terminato si sentiva a disagio... non avrebbe voluto, ma aveva sentito crescere dentro di lui una specie di rabbia che aveva sfogato a parole...

Forse era meglio andarsene a dormire.