Non molto tempo dopo l'arrivo di Kayne si unì al loro tavolo anche il
nano, Haza le pareva che si chiamasse, anche se non si erano presentati
direttamente.
Lo ascoltò con interesse ed infine annuì. "Sì,
potrebbe essere una buona idea quella di capire chi siano questi
tizi...tanto per renderci conto di chi abbiamo davanti se dovessero
ricomparire sulla nostra strada." bevve un sorso di birra, quindi alzò
il braccio attirando l'attenzione del cameriere. Attese di averlo a
portata, quindi ordinò un fetta di dolce, poi tornò a guardare i
compagni.
"Io so rendere me stessa e altri invisibili..."
comunicò a mezza voce, più che altro a beneficio di Haza che,
giustamente, si preoccupava di chi avesse idea di andare in giro da
solo. Cosa che lei avrebbe fatto da lì poco, anche se solo per un breve
tratto di strada. "Per il mago che avete incontrato invece non sarei in
grado di zittirlo...ma magari un viaggetto nel mondo dei sogni glielo
faccio fare...oppure bhe, qualcosa mi invento." sorrise, dando inizio
all'assalto della fetta di torta che le era stata portata.
La
sua attenzione fu attirata da un colpo di tosse poco distante da lei e
da una voce che la chiamava per nome. Si voltò e vide quel ragazzo che
le era parso un po' timido. Gli sorrise annuendo. "Non hai sbagliato,
quello è proprio il mio nome. Tu sei Morgon, giusto?" chiese conferma
sempre sorridendo, avendo udito il nome dai suoi compagni.
La
rossa poi gli fece un cenno indicando il dolce che aveva ancora nel
piatto. "Dammi due minuti che finisco questa e poi possiamo parlare, tra
non molto devo uscire e più tardi potrebbe essere un po' troppo
tardi." rise leggermente voltandosi a guardare il tavolo e trovando Boo
che si allungava pericolosamente verso la torta. "Hey! Quella è mia Boo,
hai già ingurgitato tutto il pezzetto che ti avevo dato?"
fortunatamente non rimanevano mai troppo a lungo in città, altrimenti
quel furetto avrebbe presto o tardi iniziato a rotolare. "Ma la tua
mamma te l'ha dato un fondo?" ridacchiò dandogli un ultimo boccone
mentre lei finiva il resto. Finì quello che rimaneva della sua birra
quindi si alzò. "Signori, è stato un piacere cenare con voi. Non ho idea
dell'ora a cui rientrerò, quindi magari domani mattina qualcuno venga a
bussarmi alla porta così da svegliarmi...o da accorgersi se non sono
ancora tornata." sorrise ai presenti allungando il braccio per prendere
Boo, quindi si voltò verso Morgon facendogli cenno di seguirla. "Vieni,
devo prendere alcune cose dalla mia camera prima di uscire." gli sorrise
muovendo qualche passo verso le scale che portavano al piano superiore.
"Qui attorno direi che non ci sono molti altri posti dove parlare senza
essere visti o ascoltati...ma se preferisci da un'altra parte dimmi
pure." aggiunse con tono più basso sorridendo. Le dava proprio
l'impressione di essere un ragazzo timido, ma anche molto educato e a
modo... chissà cosa faceva nella vita...ah giusto! aveva detto che gli
interessavano più i racconti dei rapporti di guerra, forse era uno
studioso, o un bardo magari. Bhe, glielo avrebbe chiesto... "Ah! Come è
andata poi con quella montagna di documenti?" aggiunse per metterlo a
suo agio, con un altro sorriso.
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