Scarlett annuì quando Kreena riferì dei coboldi ma, immediatamente, il
suo cenno di assenso divenne di diniego appena la ragazza propose di
andare avanti con Ahrar. "Secondo me non è il caso mandare avanti
Ahrar." disse mentre anche Elwing dava la stessa opinione. "A parte che
potrebbe trovarsi davanti suo cugino/fratello/madre/amico e posso capire
che preferirebbe magari non assistere se ci dovesse toccare agire con
violenza...e poi lo ha detto lui stesso che di lui ormai non si
fiderebbe più nessuno..."
Poi il coboldo prese a parlare nella sua
lingua, la maga lo ascoltò ed infine si voltò verso i compagni per
tradurre. "Dice che convincerli ad allearsi è praticamente
impossibile... i coboldi di natura han paura, han paura dell'attuale
padrone, il necromante, ma hanno ancora più paura di finire con un
padrone peggiore... insomma, la strada diplomatica secondo Ahrar è
infattibile. Dice che però le guardie son dietro a una grata che le
separa dal corridoio, dovrebbero aprirla per attaccarci, ma
probabilmente non lo faranno perchè aprire l'area celle significa
ricevere un biglietto di sola andata per vedere l'altare dei sacrifici
da vicino. Ovviamente però ci vedrebbero passare, quindi avviserebbero
chi di dovere non appena saremmo fuori dalla loro vista... " spiegò
rapidamente guardando Ahrar e poi nuovamente il gruppo. "Bhe, se volete
posso provare ad andare a spedirli nel mondo dei sogni, non credo che
gli spazi qui dentro siano così ampi da obbligarmi ad avvicinarmi al
punto che mi vedano... quantomeno il tentativo posso farlo, se cascano
tutti addormentati possiamo passare e non ci saranno nè cadaveri nè
testimoni che potranno riferire del nostro passaggio... se non si
addormentano tutti bhe, pazienza, non avremmo perso nulla rispetto ad
ora. Che ne dite?"chiese infine voltandosi verso Ahrar per spiegare
anche a lui la sua idea.
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