[Fenryr] Poi, senza altro aggiungere, avvolse in una coperta [NdG: immagino ci siano, visto che dormivano] il primo cadavere e se lo caricò in spalla, per poi avviarsi in direzione del Pozzo.
«Ti prego di attendere un attimo, amico Fenryr», intervenne improvvisamente Filth praticamente frapponendosi fra l'elfo ed il corridoio che intendeva imboccare. Senza attendere risposta, il chierico impose le mani sul cadavere e recitò una breve invocazione al proprio dio affinché donasse pace all'anima del defunto. «Ti ringrazio», disse scansandosi una volta finito. «Ora puoi andare a portare questo poveretto al suo ultimo riposo».
Detto questo Filth si allontanò per andare a ripetere lo stesso rituale su ciascuno dei morti ed infine chiese: «Davvero non c'è nessuno disposto a dare una mano al nostro buon amico Fenryr?».
«Confesso di essere stato troppo lento, ma naturalmente qualcuno c'è», rispose subito la voce profonda di Brom, «solo che ormai volevo attendere la fine delle tue preghiere. Posso aggiungere anche la mia benedizione alla tua?», concluse poi procedendo ad eseguire su ciascun morto un rituale simile a quello di Filth.
Fatto questo, a sua volta avvolse in una coperta il corpo più vicino, lo prese in braccio e si avviò dietro a Fenryr. Senza dire una parola, anche Issus si fece avanti e lo imitò, caricandosi un terzo corpo in spalla e portandolo fuori dalla sala.
«Alla buonora!», commentò a quel punto Vixiar in tono sollevato. «Ancora un viaggio e quei tre ci avranno liberato dal tanfo di quei cadaveri: non se ne poteva davvero più...».
Nessun commento:
Posta un commento