"Potremmo prenderci questa pietrastella con la forza. Noi abbiamo
due manufatti loro uno, noi siamo in di piu'. Pero' c'e' quel tipo
uscito dalla casa che sembra saperla lunga. E in battaglia saperla lunga
e' importante quanto le buone asce.
Allora io dico che quando
non volevo mangiare la verdura da bambino mia nonna mi proponeva un
patto: se io mangiavo la verdura, mi concedeva di bere un boccale di
birra. E cosi' io mangiavo la verdura, poi bevevo la birra (anche se poi
ho scoperto che me la dava annacquata!!!!) ed eravamo tutti contenti.
Allora
dico: dato che questo negromante lestofante manco sappiamo dov'e',
potremmo fare un patto con questi qui. Noi li aiutiamo a salvare il
mondo come dicono loro, poi loro ci danno la pietrastella e ci aiutano a
salvare il mondo come diciamo noi.
E magari tra loro c'e' ancheun bardo che poi scrive le nostre imprese in qualche poema!!
Ah, e poi il fatto che tra loro ci sia un elfo ghiacciolo mi fa pensar bene. Almeno che non sia un demone....."
A quel punto Gruttag indico' Fenyr dell'altro gruppo con il dito gridando:
"Ehi tu. Sei un .ghiacciolo? cioe' volevo dire? come si chiamavano tra loro... ah si, SEI UN AELYR?"
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