Ad occhi chiusi, è più facile immaginare. La concentrazione sale, e la
fantasia dipinge orizzonti che gli occhi non possono vedere.
Poteva sapere, oltre il visibile.
Con gli occhi chiusi, anche i confini di una prigione potevano espandersi, ed abbracciare tutto ciò che un domani sarebbe diventato suo.
ERA SUO! SUO!!
Gli invasori dovevano essere schiacciati, annientati, distrutti! No..ora no..il tempo della pietà era finito.
Si era già dovuto rifugiare nella sua prigione, ora no, non avrebbe permesso loro di disturbarlo nuovamente.
Poteva sapere, oltre il visibile.
Con gli occhi chiusi, anche i confini di una prigione potevano espandersi, ed abbracciare tutto ciò che un domani sarebbe diventato suo.
ERA SUO! SUO!!
Gli invasori dovevano essere schiacciati, annientati, distrutti! No..ora no..il tempo della pietà era finito.
Si era già dovuto rifugiare nella sua prigione, ora no, non avrebbe permesso loro di disturbarlo nuovamente.
Non poteva essere un caso. Di questo ne era certo già da diverse ore. Ma ora ne aveva la conferma.
L'Oltre aveva parlato, aveva comandato. Li aveva riconosciuti.
Sapeva cosa fare, si era addestrato per anni a far fronte ad una simile minaccia.
Difendere, resistere, per ottenere la ricompensa.
Quella era la sua vita, quello il suo destino.
"Chiudete il primo varco, nessuno rimanga all'esterno", comandò.
Si toccò una vecchia marchiatura a fuoco sull'avambraccio. Era molto più giovane a quel tempo, e desideroso di essere protagonista.
Ora lo era.
Il suo mantello corse veloce strusciando a tratti sul pavimento di pietra. Si fermò soltanto una volta arrivato davanti al Sacrario.
Non lo avrebbero violato. Strinse i pugni, in un gesto di sfida, e si allontanò.
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