"Non volevamo spaventare alcuno. Eravamo solo curiosi. Chiediamo scusa a te, Aryn ed a voi..."
Aryn fece cenno con il capo e rispose:
-Grazie, ma non serve che ti scusi con me Samael non mi hai offeso...ma come vedi alcuni qui sono un po' nervosi... grazie per la comprensione. -
Disse all'amico, non aveva fatto nulla di male ma a quanto pare qualcosa non era piaciuto agli stranieri.
[Ghino]
"Scusate, non volevo offendere nessuno. Volevo solo sapere dove ci troviamo. Il signore qui è stato tanto gentile da erudurmi, ora posso rientrare nei miei ranghi senza dare altro fastidio...
Aryn guardò il suo compagno scusarsi e spostarsi verso il resto del proprio gruppo, sembrava un po' sulle spine ed un po' innervosito:
-Vi lascio alcuni minuti per riflettere con i vostri compagni della cosa, credo che anche i miei amici vogliano dirmi cosa ne pensano... Speriamo ci sia meno nervosismo una volta chiariti. Scusatemi.-
Disse facendo un piccolo inchino verso l'uomo e verso lo straniero che si era messo al suo fianco fumando
Poi si portò verso Ghino che gli fece cenno di andare nella sua direzione.
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