Si
prodigò in un profondo inchino. Accompagnando il gesto con le braccia,
una a chiudersi sotto il petto e l'altra portata in alto, come ad
indicare il cielo.
"Non volevamo spaventare alcuno. Eravamo
solo curiosi. Chiediamo scusa a te, Aryn ed a voi..." disse volgendo
nuovamente lo sguardo sul chierico dell'altro gruppo. Fin troppe parole
per uno come Samael, almeno, per come era diventato ultimamente.
"Se
la cosa vi dovesse fare stare tutti più tranquilli, mi siederò laggiù",
disse indicando un punto non troppo lontano e soprattutto dal lato del
suo gruppo di provenienza.
Da un lato
quell'atteggiamento del chierico dell'altro gruppo rinforzava il suo
sospetto. C'era un portatore della Pietrastella in quel gruppo. Nemmeno
quei due passi indietro fatti da quella donna abbronzata con
quell'animale in mano sfuggirono allo sguardo gelido di Samael. Lo stavano proteggendo.
Nessun commento:
Posta un commento