L'esplosione di fiamme del
teletrasporto non fece piu' quasi effetto a Ghenna. Forse si era ormai
abituata...e in fondo, ne aveva passate di peggio. Ora, poi, era tornata
in perfetta forma e l'inattivita' degli ultimi giorni cominciava a
pesarle. Si annoiava. Invece ora.....eccoli tutti di nuovo andare
incontro a.....
.....a un sacco di gente!!
La nana non pote' fare a meno di pensare dopo che il fumo del fuoco del Cuore si dissolse nell'aria ghiacciata del Giglio.
Erano in una radura, gli alberi attrono bruciacchiati dalle fiamme del teletrasporto come mai era accaduto prima: "Gruttag deve averci messo troppa energia" penso' con non velata ironia.
Davanti a loro un gruppo ben assortito....quasi quanto il loro....di guerrieri, nani, chierici....altre voci da una casupola nei pressi....
Ma chi aveva la Pietrastella? Si chiese Ghenna, il Cuore li aveva portati li', quindi era nelle mani di uno di loro, che non sapeva cosa aveva per le mani....almeno a seguire le indicazioni ricevute da quella specie di spirito del fuoco.
Ghenna resto' ad osservare lo scambio di battute fra membri dei tre gruppi, senza capirci quasi niente. Di certo aveva capito che il suo amico Aryn avrebbe volentieri fatto fuori Haza se solo non fosse stato un paladino...."Ci mancava il nano maledetto..." penso' "...tocchera' tenerlo sempre piu' d'occhio".
Per il momento la nana attese in disparte l'esito delle trattative, non ci sapeva fare con le chiacchiere e la diplomazia.
NdG:
Ghenna e' un nano femmina dai capelli rossi pettinati in due trecce legate da lembi di stoffa rossa. La stessa stoffa compare da sotto l'armatura in piu' punti, come fosse un suo vezzo (e lo e'). Indossa un'armatura di fattura orchesca orribile a vedersi (le creature di basso livello potrebbero terrorizzarsi al vederla) ed e' (ovvio) armata fino ai denti: visibili un martello da guerra (impugnato) e un'ascia appesa sulla schiena.
.....a un sacco di gente!!
La nana non pote' fare a meno di pensare dopo che il fumo del fuoco del Cuore si dissolse nell'aria ghiacciata del Giglio.
Erano in una radura, gli alberi attrono bruciacchiati dalle fiamme del teletrasporto come mai era accaduto prima: "Gruttag deve averci messo troppa energia" penso' con non velata ironia.
Davanti a loro un gruppo ben assortito....quasi quanto il loro....di guerrieri, nani, chierici....altre voci da una casupola nei pressi....
Ma chi aveva la Pietrastella? Si chiese Ghenna, il Cuore li aveva portati li', quindi era nelle mani di uno di loro, che non sapeva cosa aveva per le mani....almeno a seguire le indicazioni ricevute da quella specie di spirito del fuoco.
Ghenna resto' ad osservare lo scambio di battute fra membri dei tre gruppi, senza capirci quasi niente. Di certo aveva capito che il suo amico Aryn avrebbe volentieri fatto fuori Haza se solo non fosse stato un paladino...."Ci mancava il nano maledetto..." penso' "...tocchera' tenerlo sempre piu' d'occhio".
Per il momento la nana attese in disparte l'esito delle trattative, non ci sapeva fare con le chiacchiere e la diplomazia.
NdG:
Ghenna e' un nano femmina dai capelli rossi pettinati in due trecce legate da lembi di stoffa rossa. La stessa stoffa compare da sotto l'armatura in piu' punti, come fosse un suo vezzo (e lo e'). Indossa un'armatura di fattura orchesca orribile a vedersi (le creature di basso livello potrebbero terrorizzarsi al vederla) ed e' (ovvio) armata fino ai denti: visibili un martello da guerra (impugnato) e un'ascia appesa sulla schiena.
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