Aryn si mise le mani sul volto alla sfuriata di Haza...l'autocontrollo non era il suo forte questo ormai è assodato.
-Haza...il chierico sicuramente non intendeva offenderti...-
Guardò gli stranieri e disse:
-Piacere di conoscervi signori, mi chiamo Aryn, stavomo giusto cercando di capire chi fosse questo Conte perchè ci ha proposto, senza tanti fronzoli, di lavorare per lui. Ma immagino che sappiate più di noi...a questo punto.-
Guardò i nuovi venuti poi osservò il sacerdote:
-Chi ti ha parlato di noi, se non sono indiscreto? Vedi qui sembra che tutti sappiano chi siamo mentre noi, a quanto pare, non sappiamo nulla di nessuno.-
[Ghino]- Allora è deciso, si parte. Sei braccia in più ci faranno comodo...per quanto mi riguarda potete venire con noi...- aggiunse strizzando l'occhio ai nuovi venuti.-
Aryn lanciò uno sguardo a Ghino:
-Calma calma Ghino...senza offesa per i signori qui, ma noi a differenza di loro non sappiamo nulla ne del Conte, ne di che "lavori" offre generalmente, ne di cosa porti loro tre a voler lavorare per questo "nobile".-
Osservò i nuovi venuti
-Abbiate pazienza ma in passato mi sono fidato delle persone sbagliate...e non è stato piacevole. Sono certo che capirete il mio punto di vista...-
Sorrise agli sconosciuti, il suo "piano" era ancora lo stesso, capire meglio chi era il conte ed avere qualche informazione sui diavoli da qualcuno che ci capiva qualcosa in merito.
-Quindi...sentiamo che ci dite di questo conte, oltre che è un nobile si intende...-
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