[Sabrar]
> "Kreena, ma veramente hai ucciso un drago?" nei suoi occhi c'era molta ammirazione e attesa.
> "Kreena, ma veramente hai ucciso un drago?" nei suoi occhi c'era molta ammirazione e attesa.
La giovane si fermo' come fulminata. Le labbra le si aprirono in uno splendido sorriso. L'attimo dopo era sgusciata via, lasciando Aryn attonito per tornare dal nuovo venuto.
"Un drago? Certo caro e mica uno solo!" - inizio' di slancio, mani sui fianchi e petto in fuori.
"In realt'a era un'idra, di ferro e con sette...otto..dieci teste...e prima ancora un golem, alto e grosso come te...mmm, no, forse di piu'...forse era dopo e di certo era piu' brutto..."
Si gratto' la testa.
"E poi ci sono stati gli scorpioni...giganti, sai, un esercito intero...ma io volavo e sparavo fulmini e zammm! fritti tutti quanti!"
Facendo zammm, diede una smanacciata a caso, quasi rovesciando un vassoio carico di birre. La cameriera la inceneri' con lo sguardo, lei prosegui' come nulla fosse.
"Per non parlare della Rosa Nera! Quella era proprio una dea, sai?! Ma io ho preso il giavellotto e zammm! dritto nel cuore...che poi erano petali, ma non importa...lei e' morta e cosi' e' nata mia figlia..."
Al secondo zammm la cameriera era preparata e lo schivo' con uno sbuffo di fastidio. Kreena invece si fermo', d'improvviso pensierosa.
"Samara...ecco, lei in realta' e' un demone...potrei chiederle di venire qui, magari sa cosa fanno i suoi simili..."
L'espressione divenne mogia, quasi triste.
"E' che ultimamente non ci parlo molto...sapessi dov'e'...chissa' se sta bene..."
Scosse il capo.
"Ehi Ghino! Ma tu non avevi un libro con su tutta quella roba demoniaca?!" - esclamo' di colpo, facendo sobbalzare piu' di un avventore. - "Non dirmi che l'hai perso come solito, eh?!"
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