Scarlett si diresse al tempo con Aryn e Ghino, e quando Brom li accolse sorrise al reverendo salutandolo.
Ascoltò, annuendo svariate volte, le raccomandazioni. "Non c'è problema Reverendo, comprendo la situazione di Issus
e non vedo come potrei offendermi per le parole di un pover'uomo che ha
smarrito la sua mente..." lo rassicurò sganciando la custodia con il
pugnale che aveva sulla coscia, "Questo lo lascio a lei e lo riprenderò
quando esco, preferisco non avere armi a vista... e le prometto che non
userò alcuna magia offensiva sul poveretto."
Quando entrarono nella stanza, Issus era a terra che giocava con dei cubi colorati.
Scarlett ascoltò la proposta di Aryn ed annuì. "Sì, penso sia una buona idea. Posso provare io...vediamo se gli sto simpatica."
La ragazza si mosse lentamente verso i due uomini che giocavano spostandosi in modo da non arrivare alle spalle di Issus
per non spaventarlo. Sorrise al ragazzo con il saio quando fu
abbastanza vicina e si inginocchiò a terra, appoggiando le mani sulle
gambe senza fare nessun gesto che potesse spaventare o altro Issus.
"Posso giocare con voi?" chiese gentilmente, attendendo il benestare
dell'uomo o, se Issus non avesse dato segni di interesse, del reverendo.
NdG: Scarlett ha un pugnale ma lo ha lasciato a Brom. ^_^
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