martedì 20 dicembre 2016

SCARLETT - 21/08 - LISTA 03

Scarlett aveva iniziato a muovere le mani nell'aria, valutando rapidamente l'ambiente circostante per far comparire quello che aveva in mente in un punto dove, per quell'orda di coboldi, non fosse pienamente visibile... se non avessero notato che compariva dal nulla, certamente sarebbe stato più credibile.
Un sorriso le piegò le labbra quando individuò il posto adatto. Le mani vorticarono nell'aria in una sequenza precisa mentre iniziava a recitare la formula e il potere iniziava a scorrerle con più forza e velocità in corpo, raggiungendo le mani dove stava prendendo forma una nuvola di fumo aranciato. Il turbinio della nube si fermò di colpo condensandosi in un punto quando Scarlett terminò l'incantesimo e, all'improvviso, dalle retrovie comparve un gigantesco bugbear armato di frusta che prese a correre verso i coboldi.

 
Con minimi gesti delle mani e concentrandosi su quell'illusione, la maga la guidò verso i nemici facendole agitare la frusta... sapeva che i coboldi erano fondamentalmente dei codardi, quindi sperava che si spaventassero e abbandonassero il combattimento.
Quattro non sembrarono preoccuparsi del bugbear, ma tutti gli altri caddero a terra svenuti, terrorizzati da quell'arrivo inaspettato.
Scarlett decise di mantenere viva l'illusione ancora per un poco, spostandola verso quelli ancora in piedi, ma i quattro stavano combattendo e probabilmente l'illusione ormai non avrebbe funzionato con loro.
La ragazza decise allora di lasciar svanire il bugbear e andare ad occuparsi di tutti quei coboldi svenuti...perché non sarebbero rimasti a terra a lungo del resto, prima o poi le lori menti si sarebbero rese conto che non erano morti e quindi inesorabilmente sarebbero tornati in piedi. Probabilmente senza i due umani a guidarli e valutando il loro svantaggio, la maggior parte avrebbe optato per scappare...ma permettere loro di farlo avrebbe causato la morte certa di altri contadini. E per di più avrebbero potuto avvisare altri loro compari o qualcuno di più grosso della presenza di un gruppo di avventurieri.
Scarlett abbassò le mani e il bugbear tremolò, si contorse su se stesso, per poi dissolversi nell'aria, quindi la maga scattò correndo verso i coboldi a terra impugnando un pugnale. "Non rimarranno svenuti a lungo, se si svegliano tenteranno di scappare e avviseranno sicuramente qualche loro superiore!" gridò a beneficio dei contadini che, fortunatamente, avevano avuto la prontezza di iniziare a uccidere i coboldi. I compagni era meglio che finissero prima di occuparsi dei quattro ancora in piedi. "Possiamo eventualmente tenerne uno da interrogare se volete, possiamo legarlo e parlarci." aggiunse valutando che poteva essere una buona idea vedere se potevano cavargli qualche buona informazione.

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