Scarlett aveva iniziato a muovere le mani nell'aria, valutando
rapidamente l'ambiente circostante per far comparire quello che aveva in
mente in un punto dove, per quell'orda di coboldi, non fosse pienamente
visibile... se non avessero notato che compariva dal nulla, certamente
sarebbe stato più credibile.
Un sorriso le piegò le labbra
quando individuò il posto adatto. Le mani vorticarono nell'aria in una
sequenza precisa mentre iniziava a recitare la formula e il potere
iniziava a scorrerle con più forza e velocità in corpo, raggiungendo le
mani dove stava prendendo forma una nuvola di fumo aranciato. Il
turbinio della nube si fermò di colpo condensandosi in un punto quando
Scarlett terminò l'incantesimo e, all'improvviso, dalle retrovie
comparve un gigantesco bugbear armato di frusta che prese a correre
verso i coboldi.
Con minimi gesti delle mani e concentrandosi
su quell'illusione, la maga la guidò verso i nemici facendole agitare la
frusta... sapeva che i coboldi erano fondamentalmente dei codardi,
quindi sperava che si spaventassero e abbandonassero il combattimento.
Quattro
non sembrarono preoccuparsi del bugbear, ma tutti gli altri caddero a
terra svenuti, terrorizzati da quell'arrivo inaspettato.
Scarlett
decise di mantenere viva l'illusione ancora per un poco, spostandola
verso quelli ancora in piedi, ma i quattro stavano combattendo e
probabilmente l'illusione ormai non avrebbe funzionato con loro.
La
ragazza decise allora di lasciar svanire il bugbear e andare ad
occuparsi di tutti quei coboldi svenuti...perché non sarebbero rimasti a
terra a lungo del resto, prima o poi le lori menti si sarebbero rese
conto che non erano morti e quindi inesorabilmente sarebbero tornati in
piedi. Probabilmente senza i due umani a guidarli e valutando il loro
svantaggio, la maggior parte avrebbe optato per scappare...ma permettere
loro di farlo avrebbe causato la morte certa di altri contadini. E per
di più avrebbero potuto avvisare altri loro compari o qualcuno di più
grosso della presenza di un gruppo di avventurieri.
Scarlett
abbassò le mani e il bugbear tremolò, si contorse su se stesso, per poi
dissolversi nell'aria, quindi la maga scattò correndo verso i coboldi a
terra impugnando un pugnale. "Non rimarranno svenuti a lungo, se si
svegliano tenteranno di scappare e avviseranno sicuramente qualche loro
superiore!" gridò a beneficio dei contadini che, fortunatamente, avevano
avuto la prontezza di iniziare a uccidere i coboldi. I compagni era
meglio che finissero prima di occuparsi dei quattro ancora in piedi.
"Possiamo eventualmente tenerne uno da interrogare se volete, possiamo
legarlo e parlarci." aggiunse valutando che poteva essere una buona idea
vedere se potevano cavargli qualche buona informazione.
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