sabato 24 dicembre 2016

SCARLETT - 21/08 - LISTA 03

A Scarlett era bastato avvicinarsi con decisione al coboldo per provocare quasi istantaneamente una fiumana di parole... erano fondamentalmente creature codarde e lo sapeva, ma si era preparata mentalmente anche all'idea di dover insistere per avere delle risposte...fortunatamente non fu necessario. Non che avesse intenzione di far chissà cosa per convincerlo a parlare nel caso, semplicemente avrebbe esposto diverse argomentazioni per fargli capire da che parte gli conveniva stare, anche perché non le erano mai piaciuti particolarmente gli incantesimi per rendersi amichevoli nei confronti degli interlocutori... indubbiamente erano comodi in certe situazioni, ma lei preferiva discutere e ragionare, anche se aveva davanti un coboldo.
 
Ascoltò quello che aveva da dirle, poi gli pose delle domande con calma, osservandolo mentre rispondeva, soppesandolo e apprezzandone quasi la sottile intelligenza.
Alla fine Scarlett annuì. "Hai ragione Ahrar, sicuramente se non noi, altri umani andrebbero per distruggere il tuo campo se sapessero dove si trova... e come giustamente mi fai notare, se un umano viene da voi agitando una frusta e dimostrando di essere più forte beh, è lo spirito di sopravvivenza no? Lo seguite e va bene così...meglio aiutare un umano che fa scorribande piuttosto che morire a scudisciate." la parlata della ragazza si ammorbidì leggermente mentre gli dava ragione. Trovava sensati i ragionamenti del piccoletto, anche se, purtroppo, con ogni probabilità non avrebbe potuto dare grandi informazioni se davvero era solo un soldato e quindi faceva solo quello che gli veniva ordinato senza fiatare.
Sentiva i compagni alle sue spalle consolare la donna e davvero sperava che almeno uno di loro riuscisse a fare qualcosa per lei...Aryn iniziò a pregare e poi improvvisamente percepì come una sorta di...in realtà non avrebbe saputo descriverlo bene, ma fu come se una parte del peso che sentiva gravarle addosso per il dolore della donna si fosse dissolto... per un attimo riflettè su quanto fosso diverso il suo potere rispetto a quello esercitato dagli uomini di fede: lei non sarebbe mai stata in grado di infondere negli altri una sensazione di pace come quella...ma del resto i maghi studiavano per ben altro.
Ghino nel frattempo aveva perquisito tutti i morti e anche Ahrar, trovando addosso a ciascuno una di quelle monete con la corona a quattro punte.
Scarlett la vide e la indicò al coboldo tornando a guardarlo. "Chi ti ha dato quella moneta Ahrar? Sai cosa significa, immagino..." disse provando ad assumere il tono di qualcuno che conosce perfettamente l'argomento in questione. Sapevano che era il segno di riconoscimento delle truppe di Raxxla, ma le sarebbe piaciuto scoprire il perché di quella inusuale corona...anche se dubitava seriamente che il coboldo ne sapesse qualcosa a riguardo.

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