Quando Brom parlò, Scarlett si trovò a sperare che le quattro
decidessero di ascoltarlo, sebbene per quel poco che aveva capito di
quei bestioni, aveva dei dubbi che se ne sarebbero andate
pacificamente... La voce di Vixiar, evidentemente sorpreso per
l'atteggiamento di Brom, la indussero a voltare lo sguardo sul mago che
sembrava alla ricerca di una sorta di appoggio da parte loro. Un angolo
della bocca di Scarlett si alzò leggermente verso l'alto, dando per un
attimo l'impressione che potesse dargli ragione. "Non è sterminando chi
si arrende che farà di noi persone migliori di quelli che stiamo andando
a combattere." gli ribatté, rendendo chiaro che non avrebbe affatto
avuto il suo supporto in merito. "è semplicemente dargli possibilità di
scelta, se scelgono di combatterci affronteranno il loro destino.
Esattamente come era stata data la possibilità di andarsene ai loro
compagni e hanno scelto di attaccarci."
Scarlett tornò a seguire
con lo sguardo le femmine mentre si spostavano, andando ciascuna da uno
dei maschi a terra senza fiatare. Era pronta a scommettere che
volessero prendere gli averi dei propri compagni, magari qualcosa di
loro come ricordo, e probabilmente portarsi via i corpi per fare poi una
sorta di cerimonia funebre... invece, rapide come dei fulmini,
estrassero tutte i pugnali dei maschi conficcandoseli in un baleno in
gola.
Scarlett sgranò gli occhi, per un attimo troppo sorpresa
per fare qualcosa di più che respirare... poi scrollò piano il capo con
un sospiro, un vago sorriso andò a piegarle le labbra. Non era un
sorriso di gioia, o di rilassamento, quanto un sorriso di apprezzamento e
rispetto verso quelle femmine che avevano scelto di raggiungere i loro
maschi. "Non si sono lasciati dividere neanche dalla morte..." commentò
la maga a mezza voce rivolgendo la sua attenzione a Issus che la stava
raggiungendo spiegando che Kayne, a quanto pareva, se ne era andato.
La
rossa scrollò le spalle alzandole leggermente con un sospiro. "Bhe, o
se ne è andato a cercare fortuna dove è più facile trovarla, oppure se è
solo andato a farsi un giro per i fatti suoi, ricomparirà prima o
poi...certo è che così sicuramente non può pretendere che ogni volta lo
riaccogliamo a braccia aperte, a maggior ragione se se ne va senza
prendersi nemmeno la briga di avvisarci."
Per lei in merito
c'era ben poco da dire, Kayne poteva fare un po' come gli pareva, voleva
andarsene? Benissimo, nessuno lo avrebbe trattenuto con la forza. Ma
prendersi la briga di avvertirli poteva anche farlo. Di conseguenza se
mai fosse ricomparso bhe, non avrebbe mancato di farglielo notare.
Issus
le accarezzò piano il braccio, e Scarlett istantaneamente mutò
espressione: sembrò rilassarsi di colpo e il sorriso che gli rivolse era
di gioia. "Io benissimo, e anche grazie a te amore." lo rassicurò
iniziando nel contempo a esaminarlo con sguardo indagatore, palesemente
alla ricerca della ferita e per capire in generale come stava. "M'è
venuto un colpo prima quando ho visto che ero stato colpito... dove sei
ferito? Ti fa male?" gli chiese mentre trovava il sangue sul fianco dove
aveva un bello squarcio. "Non sono una grande esperta in cure come ben
sai, quindi forse sarebbe meglio l'aiuto di uno dei nostri chierici...ma
in caso ho qualcosa per le emergenze." gli disse quindi accarezzandogli
il volto e passandogli un braccio attorno alla vita, attenta a non
fargli male, e voltandosi verso il gruppo.
"A me va bene
anche fermarci qui." Disse indicando con un cenno i corpi dei nemici.
"Possiamo spostarli oppure,come dice Filth, se Elwing conosce un'altra
radura andare là...ma o è vicino o non ne vale la pena credo, dato che
il sole sta calando rapidamente."
Scarlett guardò
quindi la ranger e le fece un cenno con il capo. "Sul tuo unirti a noi
credo sia il caso fare due chiacchiere in merito perchè non stiamo
andando a fare un'allegra scampagnata...ma possiamo parlarne mentre
mangiamo qualcosa se anche gli altri sono d'accordo." Le sorrise
gentilmente per farle capire che era ben disposta nei suoi confronti.
Boo
a quel punto, intuendo che il pericolo era finito, uscì dalla sua sacca
e si piazzò sulla spalla di Scarlett guardandosi attorno
circospetto...l'odore di sangue era forte e il furetto non sembrava
intenzionato ad azzardarsi a girellare da solo in quel massacro.
"Bene,
quindi questi almeno non erano schierati con Raxxla..." commentò
sentendo che non c'erano le solite monete di riconoscimento,
"Confortante scoprire che non tutti si sono uniti alle sue bande..."
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