sabato 27 maggio 2017

SCARLETT - 23/08 - LISTA 03

Scarlett si trovò a sorridere divertita quando Jean espresse il suo punto di vista in modo assai colorito, e non poté che trovarsi d'accordo con lui. "Ah io sono più che d'accordo nel non farmi rinchiudere qui dentro, soprattutto dato che potrebbe rivelarsi un'inutile perdita di tempo se per disgrazia mi toccasse interrompermi." asserì la maga lanciando nuovamente la pallina a Boo.
Ascoltò Filth trovarsi a sua volta d'accordo e offrirsi di spiegare i dettagli della missione a Vixiar ed Elwing, così lei si alzò stiracchiando le braccia verso l'alto per poi rimettersi seduta vicino ad Issus.
Stava ancora cercando una posizione comoda per gambe e schiena senza rompere troppo le scatole al suo uomo nè intralciarlo, quando udì Vixiar dire che prendeva il bastone per andare al laghetto. Il sopracciglio di Scarlett scattò verso l'alto. Di nuovo. Per la seconda volta nel giro di...quanto? Quindici minuti scarsi?
Sua madre e suo padre quando le avevano dato il nome alla nascita lo avevano fatto come buon auspicio, per augurarle di avere un carattere e un temperamento forte come le fiamme che sembravano avvolgerla. E spesso sua madre diceva che la cosa aveva funzionato fin troppo bene con Scarlett. Anzi, di solito aggiungeva che qualunque dio li avesse ascoltati quella notte, doveva essersi fatto prendere un po' troppo la mano.
Quindi... per andare a fare un bagno il dannato bastone del pluridannato sciamano non credeva proprio che dovesse servirgli. A meno che avesse intenzione di tentarne l'utilizzo come gratta schiena, allora forse poteva avere un'utilità. O, come giustamente stava facendo notare Filth, poteva servirgli nel caso si fosse azzoppato. 
Ma dato che Vixiar non le pareva zoppo e non pensava volesse usarlo per lavarsi, doveva avere proprio intenzione di provare ad attivarlo. Non avessero appena finito di dire che poteva essere pericoloso e che bisognava fare attenzione. Il che di solito non equivale a vado nel mezzo del bosco assieme a uno spadaccino e un coboldo e vedo che succede. Primo perchè i due magari non sono interessati a vedere o trovarsi a dover gestire gli effetti sconosciuti di un oggetto magico. Secondo perchè è meglio essere pronti ad intervenire se dovesse accadere qualcosa, piuttosto che veder arrivare un coboldo che mastica poco o niente di comune e che tenta di far capire cosa è successo pregando che non diano la colpa a lui.
Fortunatamente la diplomazia di Filth intervenì prima della lingua di Scarlett. 
Gli occhi della maga si spostarono su Vixiar in attesa di una sua risposta, ma alla fine proprio non ce la fece a starsene amabilmente zitta. "Se vuoi proprio tentare di attivare quel dannato bastone, almeno dillo chiaramente. Da maga quanto te posso pensare che non te ne stia andando ad utilizzarlo come pulisci schiena o come sonda di profondità per la pozza d'acqua. Va bene non attivarlo stando qui dentro, ma nemmeno disperso nel bosco è una grande idea. Tant'è che magari a Jean scoccerebbe dover saltar fuori dall'acqua di tutta fretta perchè attivandolo magari inizi a lanciare fulmini a destra e sinistra." non sembrava arrabbiata o alterata dal tono, affatto, ma certamente decisa in un modo che dava una vaga idea di che caratterino avesse. "Siamo un gruppo Vixiar, per quanto alcuni di noi si conoscano da poco, e mi pare quantomeno giusto, per il bene di tutti, che si dica se si vuole lavorare su qualcosa di potenzialmente pericoloso. Non mi sono messa a far tutto quel discorso prima per decidere come operare per passare il tempo, ma perchè è giusto che tutti sappiano i pro e i contro e cosa possiamo fare con un oggetto magico sconosciuto. E il tentare di attivarlo devono sapere che può produrre dal nulla più completo a qualcosa di estremamente pericoloso per chi lo usa o per chi è vicino... Quindi è meglio saperlo se si prova a vedere cosa può fare." un accenno di sorriso sembrò delinearsi sulle labbra di Scarlett, ma non aveva nulla di beffardo a differenza di quello che mostrava l'altro mago.

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