mercoledì 10 maggio 2017

TANNEN - 23/08 - LISTA 03

Una breve corsa, leggera, furtiva. Era di nuovo dentro il bosco, nel fitto degli alberi. Si accostò al primo tronco abbastanza spesso da contenere integralmente la sua figura, le spade lungo gli avambracci, immobili. Tirò un solo, lungo, respiro ed espirò lentamente, quindi si mosse alla propria destra, verso nord, annusando gli odori della battaglia ed osservando tutto intorno a sé. Sapeva che nei pressi di quella zona doveva esserci il ranger, forse alla prese con alcuni dei bugbear che avevano inizialmente predisposto l'agguato: si sarebbe arrangiato, l'importante era non avere le spalle a rischio, non correre il pericolo che stavano invece per correre i suoi avversari... 
Qualche rapido passo protetto dal sottobosco, dal clangore delle armi, dalle urla gutturali degli umanoidi e fu nella posizione ideale: si mosse di nuovo verso il limitare degli alberi, osservando in perfetto silenzio il gruppo delle bugbear che attaccava, ignaro. La più vicina a lui si lasciò attrarre da Kreena, lui non stava aspettando che quella frazione di secondo.
Mentre scattava dalla posizione accosciata che stava tenendo, la lama della spada destra era già puntata verso il cuore della bestia ed il polso della sinistra era pronto alla rotazione che avrebbe inferto il colpo letale, dal basso verso l'alto, poco sotto al costato. Entrambe andarono a segno con precisione, la bugbear non si era neppure accorta di essere morta quando stramazzò a terra: un modo tutto sommato clemente di abbandonare il mondo...
Estrasse le lame appena in tempo per vedere con la coda dell'occhio un bagliore pericoloso.
Anni passati lungo le strade, nei bassifondi e in qualche sporadica battaglia, gli avevano insegnato poche e fondamentali regole in merito. Un bagliore sinistro ed inatteso, in una giornata soleggiata, poteva significare solo un tempo di merda in arrivo: un tempo di merda che poteva lavare via la polvere alzata dai carri e rinfrescare l'aria estiva, oppure preludere al depositarsi della stessa su qualche cadavere caldo che si sarebbe rinfrescato di secondo in secondo.
Saltò indietro giusto in tempo, mentre un'esplosione centrava il gruppo dei bugbear che avevano evidentemente ricevuto un'educazione diversa dalla sua. 
"Disonesto Tutore!
Il tempo di un'imprecazione ed era nuovamente concentrato sulla battaglia. Qualcuno non era ancora persuaso ad arrendersi ed un buon lavoro era soltanto un lavoro portato a termine...

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