«Fiducia? HA!», ribatté. «In Halav? Sempre! Negli uomini? Non più! Voi, giovane Aryn, che finora avete avuto la fortuna di andare a servire Halav sul campo, non potete avere idea di quanto le insidie di cui voi stesso parlate, anche se solo per sentito dire, si siano infiltrate con il passare del tempo nell'Ordine.
-Non si tratta di fortuna, ho voluto fortemente scendere in campo ed impugnare la spada, molti nostri compagni mi deridevano perchè non ero di mente veloce come loro e non lo sarò mai. Tuttavia compensavo con la fede e la semplice forza fisica...e sono riuscito ad ottenere un primo passo verso il mio futuro nel nome di Halav.-
[DUNGEON MASTER]
Voi dite di aver inviato un rapporto sull'accaduto, ma a chi? Ve lo dico io: ad andar bene, a chi lo accantonerà con una risata, oppure, ad andar male, a chi interverrà a coprire la "marachella" di un vecchio amico colto in fallo da un giovane paladino ingenuo e da un meno giovane paladino non meno ingenuo. Ed io avrei fatto male ad evadere? Voi vivete nel mondo dei sogni! Quel processo di cui parlate sarebbe un processo dalla sentenza già scritta, e questo perché l'Ordine per molti gerarchi ormai è diventato più importante di Halav stesso!»
Gli occhi di Aryn si fissarono sull'uomo davanti a lui le labbra sottili e strette, rispose cercando di essere il più chiaro possibile
-Ergersi sopra Halav è una bestemmia. Se l'intero ordine fosse nello stato che tu denunci sarebbe distrutto da tempo da se stesso o da Halav stesso e nessuno di loro potrebbe più attingere al dono che noi possediamo. Lo sai bene fratello. Inoltre se sei innocente non permetterò che tu venga incarcerato...in qualche modo la verità trionferà sempre!-
[DUNGEON MASTER]
«Voi avete di certo già provato a cercare il Male in me», riprese. «Oh, sì, non lo negate: avete fatto bene a farlo e la stessa cosa avrei fatto io al vostro posto. E da quella prova io sono uscito più che pulito, vero? So che è così: lo sento dentro di me.
-Certamente e ti prego fratello... mi offendi se pensi che io ti possa mentire. Anche se non fossi risultato bagnato dalla Luce di Halav ti avrei ascoltato in ogni caso ed avrei indagato su di te per capire. Sono stato addestrato a questo molti anni, per me è quasi naturale farlo quando non sono sicuro di chi ho davanti...e credimi ho incontrato esseri davvero spaventosi...ma ho incontrato anche persone che vagano con un alone nero sulle spalle ma che agivano con buon cuore per gli altri. Non puoi capire forse...ma nessuno meglio di me comprende la sottile differenza fra il la luce e l'oscurità. Fidati di ciò che dico...non è detto che scappare sia la soluzione migliore.-
[DUNGEON MASTER]
Non mi interessa nemmeno rientrare in un Ordine corrotto, almeno finché resterà tale.
-Se nessuno fa nulla...sarà sempre peggio. Io non ci ho rinunciato come vedi...tu invece a quanto pare si fratello.-
[DUNGEON MASTER]
o, se non di unirmi, quanto meno di viaggiare insieme a voi, se come dite nessuno qui può "accettare" la mia spada. Se però la cosa non vi aggrada, ebbene, prenderò una via diversa: Halav condurrà comunque i miei passi dove sarà più opportuno».
-No nessuno qui ha dovrebbe accettare in pegno la tua spada...che ti vincola con la vita Brom. Non agire di impulso, capisco la tua sofferenza ma Halav non ti ha abbandonato, sei nel giusto questo lo so...ma la mia offerta resta valida. Combatti il male che si annida nell'ordine se sai con che armi combatterlo e se sai dove stanarlo...ma ripeto, scappando hai dato un vantaggio a questa "malattia" che mi stai denunciando e minaccia di proliferare.-
[DUNGEON MASTER]
"E se questa fosse una prova e una possibilità donata da Halav per tornare a combattere il male in prima linea?"
Aryn non si voltò, era concentrato su Brom ma rispose comunque con cortesia alla ragazza
-Allo stesso modo potrei risponderti..."e se Halav lo avesse messo sulla mia strada per provare la mia integrità morale?" Capisci che potremmo andare avanti all'infinito in questa discussione ragazza? Il fatto è che sta a noi, con la nostra morale ed esperienza prendere le decisioni su come interpretare il volere divino e non sempre le interpretazioni coincidono. Per questo ci sono gli Ordini dei Paladini Halav, in modo che non ci sia solo una unica persona a decidere come agire ed a prendersi la responsabilità completa, ma più persone per ogni mansione e specializzazione. E' grazie a questa integrità e gerarchia che tutto resta in equilibrio. Il fatto stesso che Brom sia stato destituito e privato del medaglione, cosa che per me sarebbe come strapparmi la vita, dalla decisione di una singola pesona è di per se un grave affronto all'Ordine ed a tutte le sue leggi. Un singolo comandante non può destituire nessuno, può probabilmente sospenderlo dai doveri fino a che non viene deciso da molte altre persone cosa fare. Possiamo chiamarlo "processo" ma in realtà il più delle volte è un conciliabolo.Quando si arriva ai veri e proprio processi di solito è contro qualcuno accusato di atti molto gravi...e non è di certo questo il caso.-
[DUNGEON MASTER]
ridotta ad un guscio vuoto, ma finché questo», ed indicò il medaglione che portava al collo, «continuerà a rispondermi saprò di essere ancora nel favore di Halav... e per me tanto basterà finché avrò vita».
Aryn scosse il capo, quell'uomo aveva molti più di dieci anni in confronto a lui ma l'inattività del tempio doveva avergli fatto perdere di vista le cose più importanti
-Fratello, insultarmi e darmi dell'ottuso non ti farà stare meglio ne cambierà la mia posizione...ed io in ogni caso non mi sento offeso, viaggiando non hai idea di quante volte siamo ridicolizzati o presi in giro da chi non ha fede o anche solo per divertimento. Il mio gruppo stesso in passato mi ha deriso...e lo farà ancora. Halav ti concede il suo favore per essere la sua mano al servizio degli uomini, per guidarli e proteggerli. Gli stessi uomini che ti hanno insegnato a lodarlo e che ti hanno addestrato ad amministrare la sua parola a cui tu ora volti le spalle.Fai la tua scelta...se non mi ascolti, saranno i miei compagni a decidere il da farsi., per quanto mi riguarda tu sei ancora un Paladino a pieno titolo e per giunta di rango superiore. Non posso obbligarti a fare nulla.-
Con rammarico Aryn aspettò la risposta, quasi scontata, del resto del gruppo...anche se Halav avesse messo Brom sulla loro strada per aiutarli, aveva un problema in più da risolvere... Capire quanto quel Comandante di Specularum si era sporcato la coscienza e restituire a Brom il suo titolo ufficialmente, qualora dicesse la verità sulla faccenda. Accidenti per una cosa come quella la cosa peggiore che poteva succedere era il trasferimento del colpevole in un posto dove potesse essere più controllato o un'ammenda davanti all'alto comando della sua sezione. Perchè ha reagito in maniera così esagerata?
Cercò con lo sguardo Kreena, non avrebbe approvato una singola parola del suo discorso...sicuramente. Avrebbe appoggiato Brom anche solo per capriccio, doveva proteggere anche lei, senza che ci facesse caso possibilmente.Brom prima o poi avrebbe chiesto spiegazioni... ed allora si sarebbe visto chi aveva davvero spento il cervello...
Nessun commento:
Posta un commento