HAZA - 17/08 - LISTA 03

Il gigante tornò a mostrare il foglietto, indicò col dito prima l'uno e poi l'altro dei due nomi, poi indicò Haza, fece segno di no con la testa, si strinse nelle spalle ed accennò a voltarsi per andarsene.

Questa volta Haza allungò la mano ad afferrare il braccio dell'uomo, probabilmente coivolto dallo strano modo di comunicare dell'uomo aveva scelto una modalità di conversazione non verbale. La ritirò subito, non volendo rischiare di generare una rissa. Il suo scopo era solo di riottenere l'attenzione dell'uomo, non di irritarlo. Non avendo modo di sapere se agiva per il meglio, fu tentato di continuare a scandire le parole, ma lasciò perdere. Meglio appurare prima se era possibile essere discreti. La scenetta, e la fisicità del nuovo arrivato, avevano di certo attirato fin troppi sguardi.

Parlò a bassa voce.
"Hai ragione, io non sono Ghino. Ma potrei sapere dov'è. Noi tutti attendiamo notizie di Skarlet. Che fine ha fatto la Rossa? Puoi dirci almeno se sta bene?"
L'accenno al colore dei capelli, probabilmente fuori luogo per l'assenza di una vera familiarità fra il nano e la ragazza, aveva il solo scopo di convincere il sempliciotto che aveva di fronte che per lui non si trattava di una sconosciuta... e che forse, in mancanza di Ghino, o di Indevar, avrebbe potuto fidarsi di qualcun altro. Se l'uomo non si fosse fidato, invece? Avrebbe chiesto a Kreena di seguirlo, e poi chiesto spiegazioni all'halfling ed al chierico circa la loro apparente decisione di non palesarsi all'uomo.

NDG:
Haza non intende dire all'uomo muto che i due sono al tavolo, poichè se non si rivelano da soli, forse hanno motivi che lui non può conoscere/comprendere.