venerdì 3 febbraio 2017

DUNGEON MASTER - 22/08 - LISTA 03

«Ti ringrazio», disse semplicemente Medoc massaggiandosi i polsi indolenziti. Poi accettò il cibo e si mise a divorarlo avidamente.

Parlando a bocca piena si mise subito a "cantare". «Sinceramente non ho molto da dirvi, ma quello che so ve lo racconterò». Esordì. «Per la verità io a Mayraberd ci andai una sola volta, per farmi arruolare. Mi ci aveva mandato un tizio che conoscevo, un mezzelfo dall'occhio quasi cattivo quanto la sua anima: a quei tempi io borseggiavo tipi facoltosi al mercato di Specularum... sapete, c'è un vantaggio ad essere piccoli e svelti come noi halfling...».

«...o come degli orfanelli di dieci anni...», ringhiò Issus sentendo quelle parole.

«Già! Dici bene: i peggiori rivali di noi halfling sono proprio i bambini. Si vede che la sai lunga, tu», disse Madoc in tono quasi di apprezzamento... solo che lo disse alla schiena di Issus, che già si stava allontanando mentre sgranava espressioni irripetibili. L'halfling scrollò le spalle e riprese il racconto: «Come dicevo, una sera mi capita davanti questo tizio e mi parla di soldi facili: razzie nelle campagne sfruttando la copertura di bande di coboldi, o di altra feccia del genere. "Mi piace", dico io, al che lui mi infila in mano un dischetto di rame con su una specie di corona a quattro punte e mi dice di andare in un certo posto... Mayraberd, appunto... di mostrarlo ai tizi che stanno lì e poi di ricevere istruzioni su cosa avrei dovuto fare».

Si fermò un attimo per bere un sorso o due d'acqua, poi ruttò e riprese: «Feci proprio come mi disse il tizio: andai là, mi presentai, un tipo di orco mi prese di mano la "corona", se la rigirò fra le dita e poi mi disse: "Benvenuto fra noi: ora sei un caporale". "Un caporale?", dissi io, diffidente. L'orco sghignazzò e rispose: "Nah, qua mica si marcia al passo come quelle teste di legno umane: qua un caporale deve solo portarsi dietro una decina di coboldi e dirgli cosa devono fare. Tutto là. Se poi vuoi fare carriera... beh, dipende da come te la cavi e soprattutto da quanto sei figlio di puttana". Tirò fuori la sua corona, che era d'argento, me la mostrò ed aggiunse: "Ecco, vedi? Questa vuol dire che sono molto figlio di puttana... e farai bene a ricordartelo, perché io sono il capo del capo del tuo capo"... Ehi, ci avreste mica dell'altro da mangiare? Sapete com'è, noi halfling...».

[NdG] Il seguito alla prossima puntata... cioè domani, se la tracheite non mi distrugge del tutto...  -__-

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